Un nuovo progetto cinematografico brasiliano punta a raccontare il miracolo di nostra signora di aparecida, realizzato interamente attraverso il finanziamento collettivo. L’iniziativa prende ispirazione dalla serie statunitense “The Chosen”, un esempio di produzione indipendente con il sostegno diretto del pubblico. Il film intende ripercorrere gli eventi chiave legati alla figura di Aparecida, offrendo uno sguardo sulla storia religiosa e culturale brasiliana del XVIII secolo.
Il racconto del miracolo e la storia dei pescatori di aparecida
Il film si focalizza sul ritrovamento della statua di nostra signora di aparecida da parte di tre pescatori il 12 ottobre 1717 sul fiume Paraíba, nello stato di San Paolo. João Alves, Felipe Pedroso e Domingos Garcia sono protagonisti di quell’episodio che ha segnato la storia religiosa brasiliana. La statuetta di legno scuro, alta 36 centimetri e dal peso di circa 2,5 chili, rappresenta la madonna nera venerata nel paese.
Il progetto cinematografico intende narrare in dettaglio le tappe più rilevanti della santità legata a questa immagine. La vicenda si sviluppa in un contesto storico preciso, quello del Brasile coloniale, quando la corsa all’oro era al suo apice. Ciò permette di inquadrare il miracolo di aparecida anche sotto l’aspetto sociale e culturale di quel periodo, trasformando il film in un’opera che intreccia fede e storia.
La produzione e il cast della pellicola brasiliana
Il film è diretto da breno moreira, regista noto per il suo lavoro nel cinema brasiliano. La partecipazione di attori famosi come juliano cazarré e milhem cortaz conferisce peso artistico alla produzione. Il cast promette di offrire interpretazioni credibili e intense, che introducono lo spettatore nell’atmosfera del XVIII secolo con realismo e profondità.
Gli scenari descrivono il Brasile dell’epoca coloniale, caratterizzato da conflitti, speranze e tensioni legate alla corsa all’oro. Il progetto si propone di restituire questa realtà, oltre a valorizzare gli aspetti spirituali associati alla figura di nostra signora di aparecida. La regia mira ad equilibrare questi elementi per creare un racconto coinvolgente e rispettoso della tradizione.
Il finanziamento collettivo e gli obiettivi temporali del progetto
L’aspetto più innovativo risiede nella scelta del crowdfunding per finanziare tutto il film. Seguendo un modello già collaudato con la serie “The Chosen” negli Stati Uniti, gli ideatori puntano a raccogliere fondi direttamente dal pubblico interessato. Isaac Newton Raitz, uno degli ideatori, ha definito il progetto “ambizioso” durante un’intervista con l’agenzia ANSA.
Attualmente, il team ha realizzato un trailer di 15 minuti da utilizzare come strumento promozionale. L’obiettivo è coinvolgere il maggior numero di sostenitori possibile, costruendo così una comunità attiva intorno al film. Il piano prevede di completare la lavorazione entro il 12 ottobre 2026, data simbolica che coincide con la ricorrenza legata a nostra signora di aparecida.
Iniziative promozionali e impatto mediatico in brasile
Per diffondere il messaggio del progetto, la società di produzione ha realizzato un’azione promozionale durante la festa della mamma. A Rio de Janeiro, droni hanno proiettato l’immagine di nostra signora di aparecida accanto al Cristo redentore, creando uno spettacolo visivo in grado di catturare l’attenzione.
Questa iniziativa ha ottenuto un notevole successo digitale, raggiungendo circa 65 milioni di visualizzazioni. Il risultato sottolinea l’interesse diffuso verso la figura di aparecida e la volontà del pubblico brasiliano di sostenere una produzione che racconta un pezzo importante della loro cultura e fede. Il progetto, dunque, oltre a essere un film, si configura come un evento con una forte eco sociale e mediatica.
