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Soddisfazione dei travel manager verso trasporti e servizi per viaggi d’affari in italia nel 2025

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Il mondo dei viaggi d’affari in Italia registra un apprezzamento elevato per i servizi di trasporto aereo, ferroviario, noleggio auto e travel management. Un’indagine recente, condotta fra 102 travel manager italiani, offre un quadro dettagliato sulle preferenze e le criticità di chi organizza gli spostamenti aziendali, evidenziando tendenze e sfide del settore nel 2025.

L’uso delle compagnie aeree legacy nel business travel nonostante la diffusione delle low cost

Nonostante la diffusione delle compagnie aeree low cost sul mercato italiano, i viaggiatori d’affari privilegiano ancora le compagnie legacy, cioè quelle tradizionali, soprattutto ita airways. Queste offrono una rete di rotte più estesa e frequenze di volo maggiori, elementi fondamentali per chi viaggia per lavoro e necessita di flessibilità e rapidità. Le rotte più scelte sono prevalentemente domestiche, con il collegamento milano-roma in testa, indicato dal 26% degli intervistati. La tratta internazionale più utilizzata è milano-new york, segnalata dal 7% dei travel manager.

Problematiche di ritardi e cancellazioni

La survey sottolinea che ritardi e cancellazioni restano i principali problemi per il business travel, rappresentando metà delle lamentele registrate. Vettori e compagnie cercano di mitigare questi disagi attraverso una comunicazione puntuale e una gestione delle emergenze più efficace, anche se buona parte delle operazioni di gestione disruption avviene a distanza, complicando la situazione in aeroporto. David Jarach, esperto del settore, evidenzia come molte compagnie aeree abbiano esternalizzato queste funzioni, creando ulteriori difficoltà nell’assistenza diretta.

Tendenze e problemi nel noleggio auto per viaggi aziendali

Il noleggio a breve termine resta un servizio indispensabile per le aziende, con quasi tutte le realtà coinvolte che utilizzano almeno un fornitore di rent-a-car. Milano domina le preferenze come città di ritiro veicoli, con aeroporti come malpensa, linate e la stazione centrale tra i luoghi più frequentati. Roma segue a distanza, con fiumicino e terminals come punti principali di noleggio.

I travel manager denunciano soprattutto la scarsa trasparenza sui costi aggiuntivi, un problema segnalato dal 26% degli intervistati. Questa opacità nei prezzi può derivare da clausole poco chiare nei contratti o dalla scarsa conoscenza delle convenzioni aziendali stipulate. Un altro disagio rilevato riguarda la disponibilità limitata di veicoli, specie nei periodi in cui i flussi business si intrecciano con quelli turistici. Per migliorare il servizio, il 27% degli intervistati vorrebbe possibilità di ritiro e riconsegna senza attese, presso hotel o aeroporti, mentre il 19% richiede accessi prioritari dedicati ai clienti business, per snellire le operazioni.

Commento di giuseppe benincasa di aniasa

Giuseppe Benincasa di ANIASA ha commentato che la razionalizzazione delle spese di trasferta, unita alla concentrazione degli spostamenti in specifici momenti, riflette anche le conseguenze del ricorso massiccio alle teleconferenze, diventato più abituale dalla pandemia.

Il ruolo predominante di trenitalia e lo spazio di crescita per italo e vettori esteri

Due viaggiatori d’affari su tre preferiscono trenitalia per gli spostamenti in treno, scegliendo spesso questa opzione per la frequenza dei collegamenti. Inoltre, cresce l’interesse verso italo, apprezzata soprattutto per la sua minore esposizione a scioperi. Alcuni viaggiatori utilizzano anche vettori ferroviari stranieri, dimostrando l’importanza del treno anche nei percorsi internazionali business.

Rotte e problematiche del trasporto ferroviario

La rotta milano-roma resta la più percorsa, indicata dal 50% del campione, ma includendo fermate intermedie come reggio emilia, bologna e firenze la percentuale sale al 70%. Tra le tratte estere degne di nota c’è la berlino-monaco, scelta da chi utilizza il treno per motivi lavorativi fuori dai confini italiani.

I principali problemi segnalati riguardano ritardi, lamentati da quasi sei viaggiatori su dieci, e la scarsa qualità della connessione wi-fi disponibile a bordo, indicata dal 17% degli intervistati. Dall’altra parte, le compagnie ferroviarie italiane hanno maturato procedure efficaci per il rimborso in caso di disservizi, ritenute superiori a quelle di molti altri Paesi europei. Andrea Giuricin, economista dei trasporti, segnala importanti investimenti sull’infrastruttura per ridurre congestioni nei nodi urbani, ma suggerisce di ampliare le soluzioni flessibili dedicate ai viaggiatori d’affari, per meglio rispondere alle loro esigenze.

Criticità e apprezzamenti verso le travel management company

Le travel management company rappresentano un punto di riferimento per la gestione dei viaggi aziendali, ma presentano alcune difficoltà segnalate dai travel manager. Tra le criticità emergono tempi di risposta lenti , difficoltà nell’uso delle piattaforme digitali e una gestione non sempre efficace delle emergenze, oltre a sistemi di prenotazione poco intuitivi indicati dall’11% degli intervistati.

Non mancano però segnali positivi. Le tmc stanno rafforzando le partnership con vettori e strutture ricettive per ottenere tariffe più vantaggiose, un aspetto valutato favorevolmente dal 19% dei partecipanti. La disponibilità di assistenza 24 ore su 24 per 7 giorni alla settimana è apprezzata dal 18%, mentre nuove piattaforme più user friendly raccolgono il favore del 15% di chi ha risposto alla survey.

Dichiarazioni di davide rosi di siap

Davide Rosi, amministratore delegato di Siap, ha spiegato come la maggior parte delle aziende si affidi a una sola tmc. In alcuni casi, però, si ricorre a più aziende per la gestione di viaggi in diversi paesi o categorie specifiche di viaggiatori, come i top manager.

Riconoscimenti per i travel manager più competenti e disponibili

L’evento “beyond the borders” ha turminato premiando due travel manager distinti per competenza tecnica e per la disponibilità nel condividere esperienze con i colleghi. Cesare Belosi, global travel & expenses manager di CNH Group, ha ricevuto il riconoscimento per la preparazione tecnica, mentre Roberta Billè, xpend manager di Sandoz Italia, è stata premiata per la generosità nel trasmettere conoscenze. Alla manifestazione sono intervenuti operatori e partner di rilievo come American Express, B&B Hotels, EgyptAir e Trenord.

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