Il senatore colombiano Miguel Uribe Turbay, precandidato alle elezioni presidenziali, si trova ricoverato in gravi condizioni presso l’ospedale Fondazione Santa Fe di Bogotá. Da sabato 7 giugno, quando è stato vittima di un attentato durante un comizio elettorale, è in terapia intensiva e ha subito già due interventi chirurgici. Tra giugno e luglio, la sua situazione ha richiesto un’ulteriore operazione, la terza in poco più di due settimane.
L’attentato a Bogotá e le condizioni iniziali di Uribe Turbay
Sabato 7 giugno, al termine di un comizio elettorale nella capitale colombiana, il senatore Miguel Uribe Turbay è stato colpito da un attentato che gli ha perforato il cranio. Immediatamente trasferito alla Fondazione Santa Fe, uno tra i principali ospedali di Bogotá, è stato sottoposto a un primo intervento d’urgenza. Le autorità hanno confermato l’aggravarsi delle sue condizioni, con edema cerebrale e sanguinamenti interni difficili da controllare. Il personale medico ha definito il quadro clinico come estremamente critico fin dai primi giorni.
Monitoraggio e bollettini medici
La gravità del trauma cranico ha richiesto un monitoraggio costante in terapia intensiva. Per quasi dieci giorni, l’ospedale ha emesso bollettini quotidiani per aggiornare sul suo stato di salute, ma dopo un certo periodo le comunicazioni ufficiali si sono diradate, alimentando preoccupazione tra sostenitori e familiari.
La reazione della famiglia e il messaggio di María Claudia Tarazona
María Claudia Tarazona, moglie di Uribe Turbay, ha condiviso attraverso il suo profilo Instagram un messaggio di speranza. In un post che include una foto del marito insieme al figlio, ha espresso la sua fede nel recupero e ha invitato tutti a unirsi in preghiera. Ha ringraziato i medici per l’impegno, definendoli “angeli” impegnati a sostenere suo marito durante l’ultima operazione affrontata.
Il messaggio sottolinea la forza della famiglia che rimane vicina al senatore, nonostante l’impatto fisico e emotivo della situazione. Le parole di Tarazona hanno raccolto numerosi commenti e testimonianze di solidarietà, che si sono diffuse rapidamente sui social network.
Commenti e solidarietà sui social
Gli utenti hanno risposto con messaggi di incoraggiamento, dimostrando un ampio supporto popolare verso il senatore e la sua famiglia.
Gli interventi chirurgici e la situazione medica aggiornata
Il 16 giugno, nove giorni dopo l’attentato, Uribe Turbay è stato sottoposto a un secondo intervento chirurgico per gestire i danni cerebrali causati dall’esplosione o dal colpo ricevuto. Nelle ore successive, l’ospedale ha confermato la permanenza in stato critico, con edema cerebrale persistente e sanguinamento intracerebrale. Questa condizione ha reso necessarie ulteriori misure per stabilizzare il paziente.
Dopo cinque giorni senza bollettini medici pubblici, il 23 giugno Miguel Uribe Turbay ha affrontato un terzo intervento. I dettagli dell’operazione non sono stati resi noti nel dettaglio, ma le fonti ospedaliere confermano l’urgenza e la delicatezza del procedimento. Gli aggiornamenti ufficiali restano limitati per ragioni di riservatezza e gestione clinica, mentre la famiglia e i sostenitori attendono sviluppi con attenzione.
Il contesto politico e l’impatto dell’attentato
L’attentato a Uribe Turbay ha avuto luogo in un momento delicato per la campagna elettorale in Colombia. Il senatore era considerato uno dei candidati forti e la sua presenza pubblica aveva raccolto consensi significativi. Il gesto violento ha provocato reazioni di condanna da parte di vari ambienti politici e della società civile.
Sicurezza e indagini in corso
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza dei politici in Colombia, tema sensibile specialmente in vista delle prossime elezioni. Le autorità locali hanno avviato indagini per identificare i responsabili dell’attacco, con l’obiettivo di chiarire cause e moventi. Nel frattempo, la situazione di Uribe Turbay rimane al centro dell’attenzione mediatica e politica, soprattutto per l’incertezza sugli sviluppi clinici.