Un incidente grave ha coinvolto un’escursionista questo pomeriggio sul sentiero che collega il lago delle Rovine al rifugio Genova, nel comune di Entracque, in provincia di Cuneo. Dopo la caduta, la donna è stata soccorsa in codice rosso e trasferita urgentemente in ospedale.
La dinamica dell’incidente e il luogo
Il fatto è accaduto lungo un tratto di sentiero montano piuttosto impervio, conosciuto per il passaggio tra il lago delle Rovine e il rifugio Genova. L’escursionista, probabilmente durante la discesa o mentre procedeva sul sentiero stretto, ha perso l’appoggio ed è precipitata in un punto dove il terreno è scosceso e accidentato. La caduta ha causato ferite di un certo rilievo, che hanno subito richiesto l’attivazione dei soccorsi in emergenza. Sul luogo dell’incidente il terreno ha rallentato l’intervento diretto, obbligando a un doppio approccio: dall’aria e da terra.
Il soccorso alpino e speleologico piemontese interviene
Immediatamente allertati, i tecnici del soccorso alpino e speleologico del Piemonte hanno raggiunto il luogo della caduta con l’ausilio dell’elicottero di Azienda Zero Piemonte. L’equipaggio dell’elicottero è stato sbarcato sul posto con la manovra del verricello, poiché l’area non era accessibile direttamente con lo stesso velivolo. In contemporanea, una squadra di soccorso ha raggiunto la donna a piedi, muovendosi sul sentiero per prestare supporto e facilitare le operazioni di stabilizzazione. Si è lavorato quindi in sinergia per immobilizzare correttamente l’infortunata e assicurare la massima sicurezza prima del recupero.
Procedure di stabilizzazione e trasferimento in ospedale
Gli operatori, dopo aver raggiunto la donna, hanno proceduto all’immobilizzazione e stabilizzazione delle condizioni cliniche, adottando tutte le misure per mantenere la colonna vertebrale e ridurre possibili traumi aggiuntivi. Il trattamento è avvenuto sul posto, con la collaborazione delle squadre a terra che hanno monitorato la situazione. La paziente è stata successivamente imbarellata e sollevata dall’elicottero tramite verricello, indispensabile per evitare manovre complicate dati i vincoli ambientali. Il velivolo ha infine trasportato la donna verso una struttura ospedaliera, dove è stata ricoverata in codice rosso per le cure necessarie.
Efficienza in condizioni estreme
La prontezza con cui i tecnici del soccorso alpino hanno operato ha permesso un intervento rapido e coordinato in una situazione di estrema difficoltà. Il luogo pericoloso e l’impossibilità di accesso semplice hanno imposto una risposta articolata e attenta alle condizioni delle emergenze montane.