Una bolla di calore intensa sta per interessare gli Stati Uniti, provocando valori termici oltre i record storici in molte grandi città. Le temperature saliranno bruscamente in particolare dal Midwest fino alla costa orientale, con rischi concreti per la salute della popolazione. Il fenomeno meteo è previsto tra fine giugno e inizio luglio.
Diffusione della bolla di calore sul territorio americano
Da venerdì 27 giugno una bolla di calore ha investito le Grandi Pianure, coinvolgendo località come Colorado, Nebraska e Kansas, dove le temperature hanno già superato soglie preoccupanti. Il servizio meteorologico nazionale degli Stati Uniti, National Weather Service, ha evidenziato come questa massa d’aria calda si stia rapidamente estendendo verso est, toccando il Midwest e le regioni orientali.
Il meccanismo della bolla di calore
Il meccanismo responsabile della bolla di calore è un’area di alta pressione che tiene intrappolata l’aria calda vicino al suolo, impedendone la dispersione. Questo porta a temperature elevate non solo durante il giorno, ma anche nelle ore notturne, eliminando la possibilità di un reset termico naturale per l’organismo umano. Nei giorni precedenti, località come Denver hanno già registrato picchi di 38 gradi, e il pericolo è che il caldo intenso si mantenga per diversi giorni. Il National Weather Service ha lanciato allarmi basati su una scala di rischio che va da “grave” a “estremo”, prevedendo un aumento degli accessi alle strutture sanitarie per colpi di calore e malori dovuti all’esposizione prolungata a temperature elevate.
le città tra new york e washington pronte a battere i record storici
Le temperature raggiungeranno il livello più alto nelle aree del Nordest e del Medio Atlantico tra domenica e martedì della prossima settimana. Nella città di new york si prevedono fino a 37 gradi, superando i record giornalieri registrati in passato. A washington, dc, la temperatura potrebbe toccare addirittura i 38 gradi nelle stesse giornate, portando a un nuovo primato termico.
Caldo lungo la costa orientale
Boston vedrà temperature di 32 gradi lunedì e 34 martedì, valori molto vicini ai record misurati a metà degli anni Novanta. Questi numeri evidenziano come la coltre di calore non riguardi solo regioni interne, ma si spinga lungo tutta la costa orientale, coinvolgendo una vasta fascia di popolazione. I meteorologi sottolineano che condizioni simili, con temperature così alte per più giorni di fila, sono rare e possono avere conseguenze pesanti sul benessere delle persone, soprattutto su quelle con problemi di salute preesistenti.
misure adottate da chicago e new york per contenere i rischi
Chicago ha attivato un piano di emergenza per affrontare la crisi termica. Il sindaco, brandon johnson, ha annunciato l’apertura di centri di raffreddamento in vari punti della città. Un’attenzione particolare è riservata ai senzatetto, invitati a utilizzare questi spazi protetti durante le ore più calde. L’esperienza di chicago in fatto di ondate di calore è ben conosciuta: nel 1995 una simile ondata aveva causato quasi 740 morti in cinque giorni. Per questo le autorità rinnovano la prevenzione e la sensibilizzazione verso la popolazione più vulnerabile.
Iniziative nelle grandi città per mitigare l’emergenza
Anche new york ha predisposto centri di raffreddamento e ha annunciato iniziative per assistere le persone anziane, i bambini e chi soffre di malattie croniche. Le amministrazioni coinvolte monitorano la situazione con attenzione, consapevoli del fatto che il caldo potrebbe spingere molte persone a rivolgersi agli ospedali a causa di problemi legati alla temperatura elevata, con possibilità di svenimenti, disidratazione e complicazioni respiratorie.
Questi provvedimenti rappresentano una risposta diretta all’allarme lanciato dal National Weather Service, che segnala come il picco della bolla di calore peggiorerà nelle prossime giornate, specie nelle grandi aree urbane dove l’effetto isola di calore amplifica la percezione e gli effetti del caldo.
Le autorità raccomandano di evitare attività all’aperto nelle ore centrali del giorno, mantenere idratazione costante e prestare attenzione ai segnali di sofferenza da calore, specialmente tra anziani e bambini. La gestione dell’emergenza sarà cruciale per limitare conseguenze letali legate a questa ondata così intensa e persistente.