Un percorso tra le meraviglie venete: cultura, treni comodi, paesaggi sorprendenti e cucina tipica.
Un viaggio nel Veneto è un percorso che attraversa epoche e territori diversi, dai silenzi raffinati di Rovigo fino ai riflessi della laguna di Venezia, passando per la maestosità artistica di Padova e il fascino eterno di Verona. Chi decide di esplorare questa regione spesso si concentra su una singola città, ma con un itinerario ben pensato e sfruttando la rete ferroviaria regionale, è possibile toccare più tappe in pochi giorni, con ritmi sostenibili e senza auto.
Le quattro città rappresentano anime differenti del Veneto. Rovigo, discreta e raccolta, è perfetta per iniziare. Padova, con la sua energia universitaria, offre una visione più vivace e colta. Verona, con le sue pietre romane e il fiume Adige, è una passeggiata nella storia. Venezia, infine, è un mondo a parte, dove muoversi richiede un cambio di passo e di mentalità.
Rovigo e Padova: tra quiete culturale e dinamismo storico
Rovigo sorprende per la sua architettura elegante e la cura del centro storico. Palazzo Roncale, la Rotonda e Palazzo Roverella sono solo alcuni dei luoghi che meritano una sosta. L’assenza di folle consente di godersi l’arte con calma, magari in una mattina feriale. Da Rovigo si può partire facilmente in treno verso nord, puntando su Padova.
Padova accoglie il viaggiatore con una combinazione rara di spiritualità e ricerca scientifica. Qui convivono la Cappella degli Scrovegni con gli affreschi di Giotto e l’Orto Botanico più antico del mondo. Le piazze del centro offrono uno spaccato della vita veneta quotidiana, tra portici, caffè storici e botteghe locali. A rendere il tutto più accessibile, una rete di trasporti ben organizzata, sia per chi arriva in treno che per chi sceglie l’auto.

Chi ha tempo può fermarsi una notte, godersi un aperitivo in Prato della Valle e magari partecipare a uno degli eventi culturali che la città propone in ogni stagione. Da qui partono anche numerosi treni per Venezia, rendendo Padova un ottimo punto d’appoggio per visitare la laguna senza le difficoltà logistiche del pernottamento veneziano.
Verona e Venezia: due capitali diverse, unite dalla storia
Verona, raggiungibile da Padova in poco più di un’ora, offre un salto temporale e architettonico. Dall’Arena romana a Castelvecchio, passando per piazza delle Erbe, ogni angolo racconta un capitolo della storia italiana. Il centro si visita facilmente a piedi e chi cerca uno sguardo più ampio può salire a Castel San Pietro, da cui si apre una vista ampia e pulita sull’intero nucleo urbano.
Anche Verona è collegata perfettamente con Milano, il Lago di Garda e tutte le principali città del Nord Italia, ma il proseguimento naturale di un viaggio nel Veneto è Venezia. Raggiungibile comodamente in treno, con arrivo diretto alla stazione di Santa Lucia, rappresenta un passaggio di dimensione: dalle strade ai canali, dai parcheggi ai vaporetti.
Per evitare disagi, specie all’arrivo o alla partenza, è utile usare servizi come Radical Storage, che permettono di depositare i bagagli in punti sicuri sparsi per la città. Questo consente di vivere subito le calli, fermarsi in un bacaro, visitare un museo o semplicemente osservare l’acqua che scorre tra i palazzi.
Venezia va vissuta con lentezza, quartiere per quartiere. San Marco è il cuore, Dorsoduro l’anima artistica, Cannaregio la parte più autentica e silenziosa. Chi ha tempo può prendere un vaporetto per Burano, Murano o Torcello, dove il tempo sembra fermarsi e la vita scorre come un tempo.