Negli ultimi anni, il cinema italiano ha vissuto un periodo di grande fermento, caratterizzato da un consistente aumento dei finanziamenti pubblici per le produzioni cinematografiche. Un caso emblematico è quello di Marco Perotti, imprenditore romano e fondatore della Coevolution srl, che ha sostenuto Rexal Ford, noto anche come Francis Kaufmann, coinvolto in indagini su crimini di rilevanza. La Coevolution srl ha ottenuto un significativo tax credit dal Ministero della Cultura, ammontante a 863.595 euro, suscitando interrogativi sulla trasparenza e sull’attività della società.
I finanziamenti pubblici e i progetti di Coevolution
Dal 20 aprile 2022 al 30 luglio 2024, Coevolution srl ha ricevuto un totale di 4.240.624,60 euro in aiuti pubblici, con tredici finanziamenti per dodici film. Tuttavia, finora, solo uno di questi progetti è stato realizzato, alimentando dubbi sulla gestione dei fondi. La società, pur essendo registrata e in regola con la Camera di commercio di Roma, ha una sede legale che non corrisponde a un’attività operativa visibile. Il numero di telefono associato rimanda al centralino di Cinecittà Studios, dove non si hanno informazioni su Perotti o sulla sua azienda.
Crescita esponenziale e interrogativi sulla trasparenza
Nel 2023, Coevolution ha registrato una crescita notevole del fatturato, passando da 1,276 milioni di euro a 7,525 milioni di euro. L’utile è aumentato da 498.083 euro a 1.674.033 euro, un risultato che ha catturato l’attenzione degli esperti del settore. Questi guadagni sono legati ai fondi pubblici ricevuti, sollevando interrogativi sull’effettivo utilizzo delle risorse. Un incremento significativo dei crediti tributari, superiore a un milione di euro, è stato attribuito all’ottenimento di crediti d’imposta nel settore cinematografico.
Progetti di rilievo e incertezze
Tra i progetti in cantiere, Perotti è co-produttore di un film diretto da Monica Guerritore, incentrato sulla vita di Anna Magnani, che non ha ricevuto finanziamenti pubblici, a differenza di altre produzioni minori. Ecco alcuni dei progetti di Coevolution:
- Regine di quadri: Un documentario di Anna Testa, con un tax credit di 351.440,50 euro, proiettato in festival prestigiosi come il Torino Film Festival.
- Il discepolo: Diretto da Luigi Cecinelli, ha ricevuto 685.000 euro in due tranche, ma ha subito ritardi nel girato.
- Forza: Con un tax credit di 467.923,20 euro, la produzione è ancora in fase embrionale, nonostante il coinvolgimento di attori noti.
- The Painter Cat: Ha ricevuto un tax credit di 848.637 euro nel gennaio 2023, ma non ci sono notizie di girato.
Progetti come Bagamoyo – lascia il tuo cuore e Maya hanno ricevuto finanziamenti pubblici, ma la loro realizzazione rimane avvolta nel mistero. Ogni iniziativa sembra essere accompagnata da incertezze, con scadenze e aspettative che non si traducono in opere concrete.
La situazione di Coevolution srl e dei suoi progetti rappresenta una sfida significativa nel panorama del cinema italiano contemporaneo, evidenziando il confine sottile tra finanza pubblica e realizzazione artistica. Con l’attenzione crescente da parte della stampa e delle autorità, sarà fondamentale monitorare l’evoluzione di queste produzioni e il loro impatto sul settore cinematografico nazionale.