Il momento degli scritti della maturità 2025 si è concluso e ora si attende l’inizio dei colloqui orali, che scatteranno già a partire da lunedì 23 giugno per alcune commissioni. Le scuole più rapide comunicheranno i risultati degli esami scritti in queste ore, permettendo così di programmare subito le prove orali. Per chi riceverà i punteggi più tardi, l’attesa sarà invece un po’ più lunga, ma gli appuntamenti con gli orali dovrebbero concludersi entro la metà di luglio per tutti i candidati.
Come si svolgono i colloqui orali della maturità e chi compone la commissione
L’orale della maturità dura generalmente circa un’ora per ogni candidato. La commissione è composta da sette membri: tre sono commissari interni scelti dall’istituto, altrettanti sono esterni e, infine, c’è il presidente di commissione. Questa composizione tiene conto delle diverse materie e garantisce una valutazione equilibrata.
Durante il colloquio ogni studente dovrà discutere anche le esperienze fatte nel contesto dei Percorsi per le Competenze Trasversali e per l’Orientamento . Viene richiesto anche un approfondimento delle competenze acquisite nell’area dell’Educazione civica, che da quest’anno include un’ulteriore verifica per chi abbia una condotta valutata 6 decimi allo scrutinio finale.
L’elaborato critico sulla cittadinanza attiva
In questi casi specifici, il candidato deve presentare un elaborato critico dedicato alla cittadinanza attiva e solidale, preparato sotto la supervisione del consiglio di classe. Questo documento rappresenta un elemento aggiuntivo dell’orale e viene valutato insieme alle altre prove.
Consigli per prepararsi all’esame orale: strategie e gestione del tempo
Per affrontare l’orale in modo efficace, il sito Skuola.net suggerisce di riprendere in mano l’intero programma di studio, anche con schemi e mappe mentali. Sintetizzare i concetti principali aiuta a ricordare e a rendere più fluida l’esposizione, evitando di perdere tempo o andare fuori tema.
Un aspetto fondamentale è garantire una buona qualità del sonno con almeno 7-8 ore per notte, così da mantenere alta la concentrazione durante le prove. È utile anche pianificare le ore dedicate allo studio ogni giorno per non lasciare nulla all’ultimo minuto. La parola d’ordine è “costanza”.
Metodi per ridurre l’ansia e migliorare l’esposizione orale
Ripetere ad alta voce, magari facendosi fare domande da un compagno o un familiare, serve a sciogliere la tensione e a prendere confidenza con l’esposizione orale, riducendo l’ansia da esame. Prepararsi in gruppo permette di esercitarsi con feedback immediati e di migliorare la chiarezza delle risposte.
Come viene calcolato il punteggio finale: prove, crediti e criteri di valutazione
La votazione dell’esame di maturità si basa su un sistema complesso che somma i crediti accumulati negli ultimi tre anni e i risultati delle singole prove. Ogni prova scritta e il colloquio orale possono assegnare fino a 20 punti ciascuno, per un massimo di 60 punti complessivi.
I crediti scolastici vengono invece attribuiti in base alla media dei voti riportati durante il triennio e raggiungono un massimo di 40 punti. Inserendo tutti questi elementi, il voto finale può arrivare a 100.
Questa struttura mira a riconoscere non solo la prestazione dell’esame, ma anche l’impegno dimostrato negli anni di scuola. La valutazione della condotta influenza invece l’eventuale inserimento dell’elaborato sulla cittadinanza nel colloquio.
Prove suppletive: criteri, scadenze e modalità per gli studenti assenti
Gli studenti impossibilitati a partecipare alle prove scritte o orali nei tempi stabiliti, per motivi seri e documentati, possono accedere agli esami suppletivi. È necessario presentare certificazioni come attestati medici o altra documentazione giustificativa ritenuta valida.
Le date stabilite dal ministero per le prove scritte suppletive sono fissate al 2 e 3 luglio 2025. La terza prova scritta, qualora prevista, si svolgerà invece l’8 luglio. Gli orali per la sessione suppletiva saranno calendarizzati dopo il termine degli esami orali ordinari.
Sessioni alternative e programmazione
Questa possibilità offre una seconda chance importante per chi si trovi in condizioni di salute o situazioni eccezionali che impediscano di sostenere l’esame in tempo. Le commissioni predispongono prove adeguate e programmano le sessioni alternative per concludere tutto entro luglio.