La sfilata maschile di Dolce e Gabbana per la primavera estate 2025 ha trasformato una strada milanese in una passerella originale e insolita. Il capo centrale è il pigiama, tradizionalmente indumento da notte che qui diventa simbolo di stile urbano e casual-chic. L’evento ha conquistato l’attenzione non solo degli ospiti selezionati al Metropol, ma anche dei passanti di viale Piave, bloccato per ospitare la sfilata estesa anche sul selciato.
La moda sulla strada: la passerella alternativa di dolce e gabbana
Dopo la precedente esperienza con la collezione donna, quando Victoria dei Maneskin aveva suonato come dj su una piattaforma sopraelevata, Dolce e Gabbana hanno scelto quest’anno di portare la moda direttamente in mezzo alla città. Le modelle, stavolta modelli, hanno sfilato liberamente lungo un tratto di viale Piave chiuso al traffico per l’occasione. Questa interazione con lo spazio urbano ha dato un tocco di spontaneità e accessibilità allo show, rompendo la tradizionale distanza che separa la passerella dal pubblico.
L’asfalto come passerella
L’idea di far camminare i modelli su asfalto anziché su pedane crea un effetto di immediatezza, quasi come se i capi potessero essere indossati fuori dalle consuete occasioni formali. Si percepisce la volontà del marchio di entrare nella quotidianità degli uomini che vogliono vestire bene anche nei momenti più informali della giornata.
Il pigiama come capo d’abbigliamento quotidiano e di tendenza
Il tema dominante della collezione è il pigiama maschile, presente in tutte le 93 uscite dello show. Dolce e Gabbana hanno scelto di dare valore a questo indumento, che di solito resta nascosto sotto le lenzuola, ribaltandone la funzione. I pantaloni del pigiama sono comodi, ampi e con elastico in vita, rappresentando il comfort senza rinunciare allo stile.
Questi pantaloni sono abbinati non solo al classico sopra coordinato, con maniche lunghe o corte, ma anche accostati a capi più strutturati come doppiopetti in lino oversize, maglie dall’effetto corda, trench stropicciati o giubbini in coccodrillo. Il contrasto tra la morbidezza del pigiama e la rigidezza di materiali e tagli insoliti sottolinea la versatilità di questo capo. La collezione mette in luce il pigiama sia in versioni casual e rilassate sia in versioni ricamate, studiate per la sera.
Dolce e Gabbana avevano già portato il pigiama in passerella nei primi anni ’90, qui però lo propongono in stoffe leggere e in jacquard di cotone, nella versione italiana per eccellenza. Le righe verticali disegnano modelli dai colori raffinati, che spaziano dal beige e panna al celeste, blu, verde, marrone sino al nero. Accanto a questi, si inseriscono fantasie a pois e motivi leopardati, elementi che arricchiscono la collezione e ne aumentano la portata stilistica.
Trasformazioni del pigiama
“Il pigiama non è più un semplice capo da notte, ma un vero e proprio simbolo di stile urbano”, sottolineano gli stilisti durante la sfilata.
Dettagli preziosi e accessori: il pigiama diventa gioiello
La svolta serale del pigiama si concretizza nei ricami elaborati a mano con pietre e cristalli, che rendono il capo più prezioso e adatto a situazioni eleganti. Questa soluzione unisce righe sobrie a elementi luccicanti, valorizzando il contrasto tra semplicità e ornamento.
Gli accessori completano l’outfit con grande attenzione. Spille a cammeo e broche si alternano a collane dalle pietre colorate, indossate da sole o sovrapposte a rosari. Le borse enfatizzano lo spirito rilassato e coordinato con la collezione: tra le proposte spiccano le borse Sicily oversize e i modelli a sacchetto che riprendono il tessuto del pigiama.
Completano l’ensemble le scarpe, rigorosamente comode, come ciabatte in spugna o in ecopelliccia, idee che confermano l’intento di trasformare il pigiama da vestito da casa a capo di tendenza per la città.
Le prossime tappe del grand tour d’italia di dolce e gabbana
Oltre alla presentazione a Milano della primavera estate maschile, Dolce e Gabbana hanno annunciato un evento di grande rilievo per il mese di luglio a Roma. Per la prima volta, il brand porterà l’Alta Moda, l’Alta Sartoria e l’Alta Gioielleria nella capitale, proseguendo così il loro Grand Tour d’Italia.
Un evento simbolico nella capitale
Questa scelta segna un’altra tappa importante nella stagione moda 2025 e testimonia l’attenzione verso il patrimonio culturale e artistico italiano. L’evento romano sarà un’occasione per scoprire collezioni esclusive e pezzi unici, in un contesto dal forte valore simbolico e storico.
Dolce e Gabbana continuano a puntare sulla loro tradizione milanese e italiana, affermando un’estetica che unisce tessuti pregiati, lavorazioni artigianali e un’estetica che mescola eleganza e praticità. Il pigiama diventa simbolo di questa filosofia, spostando il confine tra casa e spazio pubblico in modo inaspettato e concreto.