Home Spettacolo & TV Kino Guarimba: un rifugio cinematografico tra le bellezze della Calabria
Spettacolo & TV

Kino Guarimba: un rifugio cinematografico tra le bellezze della Calabria

Share
Kino Guarimba: un rifugio cinematografico tra le bellezze della Calabria
Kino Guarimba: un rifugio cinematografico tra le bellezze della Calabria
Share

In un angolo incantevole della Calabria, precisamente nel comune di Amantea, si svolge l’undicesima edizione di Kino Guarimba, un laboratorio cinematografico che sta attirando l’attenzione di artisti e cineasti da tutto il mondo. Questa iniziativa, che si protrarrà fino al 21 giugno, riunisce cinquantacinque artisti provenienti da ben ventiquattro paesi, creando un melting pot culturale e creativo senza precedenti. Attori, registi, tecnici e professionisti del settore si sono riuniti per collaborare alla realizzazione di cortometraggi originali, interagendo con la comunità locale e immergendosi nella cultura calabrese.

La missione di kino guarimba

Kino Guarimba si distingue non solo per la sua portata internazionale, ma anche per la sua missione di costruire una comunità multiculturale. Gli artisti partecipanti vivono e lavorano fianco a fianco con i residenti di Amantea, creando un ambiente di apprendimento e scambio reciproco. Le attività comprendono:

  1. Laboratori
  2. Sessioni di formazione
  3. Incontri con la popolazione locale

Queste esperienze si traducono in un arricchimento reciproco sia per i partecipanti che per i cittadini di Amantea.

Collaborazioni internazionali

Tra le novità di questa edizione, spicca la collaborazione con Khoros Film Festival, un’importante organizzazione gambiana. Sinou Gomez, coordinatore tecnico del festival, rappresenta per la prima volta il Gambia all’interno di Kino Guarimba, grazie a una borsa di studio che ne ha permesso la partecipazione. Questa apertura verso il continente africano arricchisce ulteriormente la diversità del progetto, portando nuove prospettive e storie da raccontare.

Insieme a Gomez, sono presenti anche due artisti colombiani, Rossana Montoya e David Martinez, la cui partecipazione è stata facilitata da Proimagenes Colombia, l’ente nazionale dedicato alla promozione del cinema colombiano. Questa sinergia internazionale dimostra come il cinema possa fungere da ponte tra culture e come la collaborazione tra diverse nazioni possa portare a risultati artistici di grande impatto.

Formazione e spazi creativi

La formazione dei partecipanti è curata da una squadra di tutor di livello internazionale, che guidano i cineasti emergenti attraverso masterclass e workshop pratici. Oscar Peña González dalla Spagna è il tutor principale, affiancato da Anna Maria Jams dall’Estonia, specialista nel suono, e Fortunato Valente dalla Calabria, esperto di montaggio. Questi professionisti non solo condividono le loro competenze tecniche, ma ispirano anche i partecipanti a esplorare la propria creatività, seguendo i principi dell’educazione non formale.

Kino Guarimba offre anche spazi adeguati per le attività creative. Il giardino all’aperto di Terrenito, situato nel cuore del paese, diventa un ambiente ideale per le conferenze e le sessioni di brainstorming. La Piccola Biblioteca di Amantea è utilizzata per le attività di editing, mentre lo Studio di Musica è dedicato alla registrazione audio, garantendo che ogni aspetto della produzione cinematografica sia curato nei minimi dettagli.

Il culmine di questa esperienza si avrà il 21 giugno, quando verranno proiettati i cortometraggi realizzati durante la residenza. Questo evento sarà aperto a tutti i cittadini, offrendo l’opportunità di vedere il frutto del lavoro collettivo e festeggiare insieme a cineasti e artisti. La proiezione non rappresenta solo un momento di visibilità per i partecipanti, ma anche un’occasione per la comunità di Amantea di partecipare attivamente alla cultura cinematografica.

Kino Guarimba è organizzato dall’Associazione Culturale La Guarimba e dall’Associazione CinemAmbulante, con il sostegno di numerosi partner tra cui il festival Caribe Atomico del Venezuela e Khoros Film Festival del Gambia. Queste collaborazioni dimostrano l’importanza di reti internazionali nel settore cinematografico e come, attraverso il lavoro di squadra, sia possibile realizzare progetti di grande valore artistico e sociale.

In un mondo dove le barriere culturali sembrano aumentare, iniziative come Kino Guarimba offrono una risposta positiva e costruttiva. La settima arte si fa strumento di inclusione e dialogo, permettendo a giovani artisti di esprimere le loro visioni e storie, e creando legami duraturi tra culture diverse. La Calabria, con il suo paesaggio mozzafiato e la sua tradizione accogliente, si conferma come un palcoscenico ideale per questa celebrazione del cinema e della creatività.

Written by
Sara Lucchetta

Sono una giornalista appassionata di Università, ricerca e tutto ciò che ruota attorno al mondo dello studio. La mia missione su smetteredilavorare.it è quella di esplorare e raccontare le sfide e le opportunità che gli studenti e i ricercatori affrontano ogni giorno. Credo fermamente nel potere della conoscenza e nel valore dell'istruzione come strumento di cambiamento. Oltre a dedicarmi alla mia passione per l'istruzione, mi piace anche tuffarmi nel mondo dello spettacolo e del cinema. Scrivere di film e eventi culturali mi permette di esprimere la mia creatività e di esplorare le diverse sfaccettature della vita. Quando non sono impegnata a scrivere, mi trovate spesso a cercare nuovi film da vedere o a discutere di tendenze culturali con amici e colleghi. La mia curiosità mi guida in ogni racconto e spero che le mie parole possano ispirare e informare chi legge.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.