L’accessibilità ai film e alle serie TV per le persone con disabilità sensoriali, come ciechi, ipovedenti, sordi e ipoudenti, è un tema di fondamentale importanza. Non si tratta solo di una questione di giustizia sociale, ma anche di un’opportunità economica per il settore audiovisivo e di un passo cruciale verso l’empowerment di tutta la società. Questo argomento sarà al centro del convegno “Accessibilità del cinema e tax credit – Opportunità, obblighi, strumenti”, organizzato dall’Osservatorio su Inclusione e Accessibilità Audiovisiva (Audecon), che si svolgerà giovedì 19 giugno 2024, dalle ore 10.00 alle 13.00, presso la Sala Cinema Anica a Roma. L’evento è gratuito e aperto a tutti, e offrirà un’importante occasione di confronto tra professionisti del cinema, rappresentanti del mondo della disabilità sensoriale e esperti del settore.
L’importanza dell’accessibilità nel panorama audiovisivo
Negli ultimi anni, l’Italia ha compiuto passi significativi verso l’accessibilità delle opere audiovisive. Grazie alla Legge Cinema del 2016 e ai successivi decreti attuativi, è stato riconosciuto il valore dell’accessibilità come criterio fondamentale per accedere al tax credit. Tuttavia, a quasi dieci anni dall’introduzione di queste misure, il quadro rimane preoccupante: oltre il 50% delle opere audiovisive italiane è ancora inaccessibile per circa 9 milioni di persone con disabilità sensoriali. Questo dato evidenzia la necessità di un impegno collettivo per rendere il panorama audiovisivo più inclusivo.
Normative europee e opportunità per le aziende
A livello europeo, l’argomento dell’accessibilità è stato fortemente sostenuto. A partire dal 28 giugno 2025, entrerà in vigore l’European Accessibility Act, che obbligherà tutte le aziende europee, comprese quelle dei media e dell’intrattenimento, a garantire l’accessibilità dei loro prodotti e servizi. Questa normativa rappresenta un’opportunità unica per le aziende di innovare e ampliare il loro pubblico, rendendo i contenuti fruibili a un numero maggiore di persone.
Relatori e temi del convegno
Il convegno vedrà la partecipazione di esperti del settore, tra cui:
- Maurizio Borgo, Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, che porterà la sua esperienza su come le istituzioni possono migliorare l’accessibilità.
- Vera Arma, fondatrice di Audecon, nota per il suo impegno nella promozione dell’accessibilità.
- Francesco Fiorillo, Dirigente della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, che discuterà le politiche governative a supporto dell’accessibilità.
Il dialogo tra le diverse parti interessate sarà cruciale per trovare soluzioni pratiche e innovative che superino le barriere attualmente presenti nel settore.
Conclusione: un futuro inclusivo per il cinema e la televisione
La difficoltà di accesso ai film e alle serie TV per le persone con disabilità sensoriali ha ripercussioni non solo sociali, ma anche economiche. Rendi i contenuti audiovisivi accessibili può aumentare il pubblico potenziale e creare nuove opportunità di mercato. Le aziende che investono nell’accessibilità non solo rispettano le normative, ma guadagnano anche la fiducia di un pubblico più ampio.
Inoltre, è fondamentale adottare un approccio olistico all’accessibilità, che consideri le diverse esigenze degli utenti. Solo attraverso un impegno coordinato e consapevole sarà possibile costruire un futuro in cui tutti possano godere delle meraviglie offerte dai film e dalle serie TV. L’industria audiovisiva deve lavorare insieme per promuovere l’accessibilità e garantire che nessuno venga escluso dal mondo del cinema e della televisione.