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Accessibilità nel mondo dello spettacolo: oltre il 50% di film e serie tv inaccessibili per le persone con disabilità sensoriali

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Accessibilità nel mondo dello spettacolo: oltre il 50% di film e serie tv inaccessibili per le persone con disabilità sensoriali
Accessibilità nel mondo dello spettacolo: oltre il 50% di film e serie tv inaccessibili per le persone con disabilità sensoriali
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L’accessibilità ai film e alle serie TV per le persone con disabilità sensoriali, come ciechi, ipovedenti, sordi e ipoudenti, è un tema di fondamentale importanza. Non si tratta solo di una questione di giustizia sociale, ma anche di un’opportunità economica per il settore audiovisivo e di un passo cruciale verso l’empowerment di tutta la società. Questo argomento sarà al centro del convegno “Accessibilità del cinema e tax credit – Opportunità, obblighi, strumenti”, organizzato dall’Osservatorio su Inclusione e Accessibilità Audiovisiva (Audecon), che si svolgerà giovedì 19 giugno 2024, dalle ore 10.00 alle 13.00, presso la Sala Cinema Anica a Roma. L’evento è gratuito e aperto a tutti, e offrirà un’importante occasione di confronto tra professionisti del cinema, rappresentanti del mondo della disabilità sensoriale e esperti del settore.

L’importanza dell’accessibilità nel panorama audiovisivo

Negli ultimi anni, l’Italia ha compiuto passi significativi verso l’accessibilità delle opere audiovisive. Grazie alla Legge Cinema del 2016 e ai successivi decreti attuativi, è stato riconosciuto il valore dell’accessibilità come criterio fondamentale per accedere al tax credit. Tuttavia, a quasi dieci anni dall’introduzione di queste misure, il quadro rimane preoccupante: oltre il 50% delle opere audiovisive italiane è ancora inaccessibile per circa 9 milioni di persone con disabilità sensoriali. Questo dato evidenzia la necessità di un impegno collettivo per rendere il panorama audiovisivo più inclusivo.

Normative europee e opportunità per le aziende

A livello europeo, l’argomento dell’accessibilità è stato fortemente sostenuto. A partire dal 28 giugno 2025, entrerà in vigore l’European Accessibility Act, che obbligherà tutte le aziende europee, comprese quelle dei media e dell’intrattenimento, a garantire l’accessibilità dei loro prodotti e servizi. Questa normativa rappresenta un’opportunità unica per le aziende di innovare e ampliare il loro pubblico, rendendo i contenuti fruibili a un numero maggiore di persone.

Relatori e temi del convegno

Il convegno vedrà la partecipazione di esperti del settore, tra cui:

  1. Maurizio Borgo, Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, che porterà la sua esperienza su come le istituzioni possono migliorare l’accessibilità.
  2. Vera Arma, fondatrice di Audecon, nota per il suo impegno nella promozione dell’accessibilità.
  3. Francesco Fiorillo, Dirigente della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, che discuterà le politiche governative a supporto dell’accessibilità.

Il dialogo tra le diverse parti interessate sarà cruciale per trovare soluzioni pratiche e innovative che superino le barriere attualmente presenti nel settore.

Conclusione: un futuro inclusivo per il cinema e la televisione

La difficoltà di accesso ai film e alle serie TV per le persone con disabilità sensoriali ha ripercussioni non solo sociali, ma anche economiche. Rendi i contenuti audiovisivi accessibili può aumentare il pubblico potenziale e creare nuove opportunità di mercato. Le aziende che investono nell’accessibilità non solo rispettano le normative, ma guadagnano anche la fiducia di un pubblico più ampio.

Inoltre, è fondamentale adottare un approccio olistico all’accessibilità, che consideri le diverse esigenze degli utenti. Solo attraverso un impegno coordinato e consapevole sarà possibile costruire un futuro in cui tutti possano godere delle meraviglie offerte dai film e dalle serie TV. L’industria audiovisiva deve lavorare insieme per promuovere l’accessibilità e garantire che nessuno venga escluso dal mondo del cinema e della televisione.

Written by
Sara Lucchetta

Sono una giornalista appassionata di Università, ricerca e tutto ciò che ruota attorno al mondo dello studio. La mia missione su smetteredilavorare.it è quella di esplorare e raccontare le sfide e le opportunità che gli studenti e i ricercatori affrontano ogni giorno. Credo fermamente nel potere della conoscenza e nel valore dell'istruzione come strumento di cambiamento. Oltre a dedicarmi alla mia passione per l'istruzione, mi piace anche tuffarmi nel mondo dello spettacolo e del cinema. Scrivere di film e eventi culturali mi permette di esprimere la mia creatività e di esplorare le diverse sfaccettature della vita. Quando non sono impegnata a scrivere, mi trovate spesso a cercare nuovi film da vedere o a discutere di tendenze culturali con amici e colleghi. La mia curiosità mi guida in ogni racconto e spero che le mie parole possano ispirare e informare chi legge.

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