L’ombra di un mistero avvolge Villa Pamphili, uno dei parchi più affascinanti di Roma, dove si è consumata una tragedia che ha catturato l’attenzione della cronaca. Rexal Ford, un uomo di 46 anni, è attualmente accusato di aver ucciso una neonata che potrebbe essere sua figlia, in seguito alla morte misteriosa della madre, una donna di 29 anni originaria dell’Est Europa, conosciuta con il nome di Stella. Tuttavia, un amico di Ford ha rivelato dettagli che mettono in discussione l’immagine di lui come un clochard, affermando che in realtà possedeva una casa a Malta.
La vita di Rexal Ford
Secondo il testimone, la coppia si sarebbe sposata a Malta, ma fino ad ora non sono emerse prove tangibili di questo matrimonio. Tuttavia, nel cellulare di Ford sono stati trovati contatti legati a un progetto cinematografico che stava cercando di realizzare in Italia e il numero di un’agenzia immobiliare, segni di una vita ben diversa da quella di un senzatetto. Inoltre, Ford ha tentato di depistare le indagini affermando che la moglie lo aveva abbandonato, lasciandolo solo con la bambina.
- Depistaggio: Ford ha contattato un noto scrittore di fantasy il 10 giugno, sostenendo che Stella lo aveva lasciato per tornare con un ex.
- Piani di fuga: Durante la conversazione, Ford ha menzionato di pianificare un viaggio in Inghilterra, lasciando intendere che stesse cercando di allontanarsi dalla situazione drammatica in cui si trovava.
- Arresto: Attualmente, Ford si trova in arresto in Grecia, dove sta iniziando a collaborare con le autorità locali, esprimendo la volontà di essere rimpatriato negli Stati Uniti.
Le indagini in corso
Il pubblico ministero Antonio Verdi e il suo aggiunto Giuseppe Cascini sono attivamente impegnati nell’identificazione delle due vittime. Il 20 maggio, la vittima conosciuta come Stella ha dichiarato di chiamarsi “Stella Ford” quando le è stato chiesto il nome, ma tale identità non risulta registrata. Inoltre, anche Rexal Ford è registrato con un’altra identità presso l’anagrafe statunitense, nonostante il suo passaporto sia considerato autentico.
Rexal Ford ha avuto un passato artistico, avendo realizzato videoclip musicali e lavorato al remake del celebre film “Tre metri sopra il cielo”. Tuttavia, la testimonianza più rilevante è quella di Oskar Christian, un musicista messicano noto come El Mariachi, che sostiene di aver vissuto con la coppia a Malta. Christian descrive Ford come un uomo di pace, un viaggiatore con mille interessi, e afferma che non avrebbe mai potuto compiere un atto così violento.
La complessità della vita di Stella
Secondo Christian, Rexal e Stella sembravano una coppia felice, e lui non ha mai mostrato segni di violenza. “Stella, o come si chiamava davvero, era un genio dell’informatica e un hacker. Era una sorta di Robin Hood della rete”, ha aggiunto, lasciando intendere che la vita di Stella potrebbe essere stata più complessa e pericolosa di quanto apparisse. Inoltre, Christian ha rivelato che la coppia affittava appartamenti su Airbnb e che Ford possedeva diverse proprietà a Malta.
Il mistero si infittisce ulteriormente quando Christian menziona che Rexal parlava spesso della sua presunta madre, Lita Ford, una famosa rockstar. Anche se non ci sono prove concrete del legame familiare, la storia di Rexal è intrisa di riferimenti a una vita artistica e a un contesto sociale benestante. Nonostante la sua apparente stabilità economica, Christian ricorda che Rexal affermava di avere una casa a Roma e di vivere in modo umile, dicendo: “Ho tre milioni sul conto, ma non voglio che la gente sappia che sono ricco”.
In un altro episodio, Ford è stato visto al Pantheon a Roma il 10 giugno, prima della sua partenza per la Grecia. Una donna che lo ha incontrato ha descritto l’incontro come strano, notando che Ford indossava abiti simili a quelli del giorno del suo arresto e che la sua personalità non sembrava corrispondere a quella di un produttore di successo che vantava una carriera nel cinema. Le sue affermazioni su di sé non hanno trovato riscontri tangibili online, alimentando ulteriormente i dubbi sulla sua reale identità e status.
La vicenda di Rexal Ford, tra misteri e rivelazioni, continua a tenere con il fiato sospeso sia la stampa che l’opinione pubblica. Mentre si aspettano ulteriori sviluppi dalle indagini in corso, il destino di Ford e la verità sulla morte di Stella e della neonata rimangono avvolti in un velo di incertezze. La figura di Ford, da artista a sospettato, rappresenta un enigma che sembra riflettere le complessità delle relazioni umane, delle identità nascoste e delle vite che si intrecciano in modi inaspettati.