
Bologna: l'accordo tra Modernissimo e Cgil riporta il cinema in piazza
A Bologna, l’accordo recentemente siglato tra Modernissimo srl e la Slc Cgil rappresenta un passo fondamentale per il settore cinematografico locale. Questa intesa, della durata di un anno, è stata concepita per migliorare le condizioni di lavoro dei dipendenti, in un contesto in cui l’industria cinematografica sta affrontando sfide significative. I punti chiave dell’accordo mirano a garantire maggiore sicurezza e stabilità per i lavoratori, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo tra le parti.
I punti chiave dell’accordo
L’accordo include tre misure principali che evidenziano l’impegno verso il benessere dei lavoratori:
- Incremento salariale: A partire da gennaio 2025, i dipendenti riceveranno un aumento di 200 euro lordi mensili, in linea con le trattative nazionali.
- Recupero dell’inflazione: A partire da gennaio 2026, sarà previsto un adeguamento per recuperare l’inflazione del 2025, un aspetto cruciale per il potere d’acquisto dei lavoratori.
- Tutele normative: L’accordo garantisce il mantenimento delle tutele previste dal contratto nazionale del 2016, assicurando così la protezione dei diritti dei lavoratori.
Questa intesa è particolarmente rilevante in un momento di incertezze per il settore, in cui altre sigle sindacali hanno stipulato accordi considerati peggiorativi per le condizioni lavorative. La Slc Cgil ha deciso di avviare uno stato di agitazione nei cinema di Bologna, evidenziando la necessità di tutelare i diritti dei lavoratori.
L’importanza del Cinema in piazza
La Modernissimo srl non si limita a gestire sale cinematografiche, ma è un pilastro della cultura bolognese. Il Cinema in piazza, un evento estivo che attrae cinefili e turisti, ha ospitato registi di fama mondiale come Francis Ford Coppola e Martin Scorsese. Grazie all’accordo con la Slc Cgil, i lavoratori delle sale Modernissimo e Lumière possono continuare a garantire proiezioni ed eventi speciali, fondamentali per la cultura locale.
Prospettive future
La Slc Cgil ha esteso la proposta di accordo anche alla Pop Up di Andrea Romeo, che organizza il Biografilm Festival, un’importante manifestazione dedicata al cinema documentario. Sebbene non ci siano stati riscontri da parte della Pop Up, c’è speranza per future trattative che possano garantire condizioni dignitose per i lavoratori.
La questione delle condizioni lavorative nel settore cinematografico è cruciale in un periodo di sfide economiche e sociali. La collaborazione tra aziende e sindacati è essenziale per garantire che i lavoratori non siano trascurati. L’accordo tra Modernissimo e Slc Cgil rappresenta un passo significativo verso un equilibrio tra le esigenze delle aziende e la tutela dei diritti dei lavoratori.
In un contesto in continua evoluzione, iniziative come quella della Modernissimo srl possono servire da modello per altre realtà, dimostrando che è possibile trovare soluzioni soddisfacenti attraverso il dialogo e la negoziazione. La salvaguardia delle tutele lavorative non solo contribuisce a mantenere alta la qualità del servizio, ma supporta anche la cultura e la creatività, elementi essenziali per una società dinamica e in crescita.