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Operazione dei Nas: 14 centri estetici chiusi e 130 mila euro di multe in tutta Italia

Luca Carlini Giugno 12, 2025
Operazione dei Nas: 14 centri estetici chiusi e 130 mila euro di multe in tutta Italia

Operazione dei Nas: 14 centri estetici chiusi e 130 mila euro di multe in tutta Italia

Negli ultimi mesi, i Carabinieri del Nas (Nucleo Antisofisticazione e Sanità) hanno avviato un’importante operazione di controllo nei centri estetici di tutta Italia, rivelando una serie di irregolarità e abusi nel settore della medicina estetica. Questa operazione ha portato al sequestro di quattordici centri, un dato significativo che evidenzia l’intensificazione della sorveglianza in un settore in crescita e spesso soggetto a pratiche illecite.

Durante questa operazione, i militari hanno effettuato un totale di 1.160 controlli, scoprendo irregolarità in diverse strutture e sequestrando dispositivi medici e farmaci per un valore complessivo di circa 3,5 milioni di euro. Sono stati accertati 32 illeciti, tutti riconducibili a gravi violazioni, tra cui l’esercizio abusivo della professione sanitaria e la gestione non conforme dei farmaci. Inoltre, le multe elevate per inadempienze autorizzative e procedurali sono state 156, per un totale di 130 mila euro, evidenziando l’impatto delle violazioni sulla sicurezza dei pazienti.

I controlli: un’operazione mirata

I controlli del Nas sono iniziati all’inizio dell’anno e hanno subito un’accelerazione nel mese di maggio, con l’obiettivo di verificare vari aspetti cruciali per il funzionamento legale e sicuro dei centri estetici. Tra gli aspetti controllati figurano:

  1. Idoneità tecnica delle attrezzature utilizzate
  2. Requisiti igienico-strutturali e organizzativi
  3. Presenza delle necessarie autorizzazioni

Particolare attenzione è stata dedicata all’applicazione di filler e impianti cutanei, pratiche frequentemente eseguite senza le dovute competenze professionali. Un caso emblematico riguarda una struttura in cui era stato allestito un ambulatorio polispecialistico senza le autorizzazioni necessarie. Il legale rappresentante è stato denunciato, sottolineando la gravità della situazione e la necessità di controlli rigorosi.

Autorizzazioni e professionalità

Un caso preoccupante ha coinvolto un operatore privo dell’abilitazione per l’esercizio delle professioni sanitarie, che ha eseguito illegalmente interventi estetici. Questo individuo ha presentato una certificazione estera, dichiarando di essere autorizzato a somministrare iniezioni di acido ialuronico in Italia. Durante la verifica, sono stati sequestrati materiali sanitari e cosmetici, evidenziando pratiche pericolose per la salute dei pazienti.

In un’altra operazione condotta dal Gruppo Nas di Napoli, è stata verificata una farmacia che aveva avviato attività di estetista senza le necessarie autorizzazioni. Anche in questo caso, le attrezzature utilizzate per “estetica avanzata” sono state sottoposte a sequestro, dimostrando la gravità della situazione.

Controlli online: una nuova frontiera

Con l’aumento della digitalizzazione, i controlli non si sono limitati ai locali fisici. È stata estesa l’attività di monitoraggio anche al web, per verificare l’offerta di medicinali e dispositivi medici abusivi nel campo della medicina estetica. Questa operazione ha portato all’oscuramento di siti web che vendevano prodotti senza autorizzazione, spesso gestiti da operatori anonimi e facilmente accessibili dall’Italia.

L’intervento dei Nas si inserisce in un contesto di maggiore attenzione alla salute e alla sicurezza dei cittadini, specialmente nel settore della medicina estetica, dove la linea tra trattamento estetico e intervento medico può essere sottile. La salute dei pazienti deve essere sempre al primo posto, e le autorità stanno facendo la loro parte per garantire che i servizi offerti siano conformi alle normative vigenti.

Questa serie di controlli e sequestri mette in evidenza l’impegno delle forze dell’ordine nel combattere l’abusivismo e la crescente consapevolezza della necessità di garantire standard elevati di sicurezza nel settore della medicina estetica. Sebbene la strada da percorrere sia ancora lunga, l’azione dei Nas rappresenta un passo importante verso una maggiore tutela dei consumatori e una regolamentazione più rigorosa di un’industria in continua espansione.

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