
Call center e truffe telefoniche: la tecnica nascosta che ti fa cambiare operatore senza saperlo - Smetteredilavorare.it
Cresce l’allarme per una nuova truffa dei call center: ecco come ti fanno cambiare operatore telefonico con l’inganno e cosa non devi mai fare per proteggerti.
Dietro una semplice telefonata si nasconde un sistema di manipolazione sofisticata che sta mietendo vittime in tutta Italia. L’inganno parte da una chiamata che sembra provenire da numeri italiani affidabili, ma in realtà utilizza la tecnica dello spoofing, che consente ai truffatori di camuffare le proprie coordinate e far credere alla vittima che il contatto arrivi dal suo stesso operatore telefonico. A quel punto, entra in scena una voce registrata, che con tono deciso informa l’utente di una presunta rimodulazione contrattuale imminente. Un messaggio costruito per spaventare, per generare reazioni rapide e impulsive. L’obiettivo è uno solo: spingere a premere un tasto sul tastierino, innescando così la seconda fase della truffa.
Dal finto operatore alla trappola del consenso
Una volta compiuto il gesto, si viene messi in contatto con un finto operatore, apparentemente affiliato alla propria compagnia. Quest’ultimo, con tono rassicurante ma fermo, conferma quanto già comunicato dalla voce automatica: costi in aumento, disservizi in corso, condizioni peggiorate.

La proposta che arriva subito dopo è altrettanto chiara: cambiare subito operatore, prima che sia troppo tardi. È un meccanismo psicologico ben rodato, che gioca sul panico e sulla fiducia mal riposta. Una volta ottenuto il consenso verbale, il cliente viene trasferito a un altro operatore – spesso reale ma ignaro della truffa iniziale – che formalizza il cambio di gestore, completando così l’inganno.
Cosa non devi mai fare per evitare la truffa
Il punto critico, come spiega l’esperto Massimiliano Dona, è proprio lì: non bisogna mai premere alcun numero, né tantomeno fornire dati o accettare modifiche per telefono. Anche un semplice “sì” può essere registrato e utilizzato come consenso per attivazioni non richieste. Se si riceve una chiamata sospetta, la strategia più sicura è chiudere immediatamente e, solo in caso di dubbi, contattare direttamente il servizio clienti ufficiale del proprio operatore, digitando manualmente il numero presente sul sito ufficiale. In nove casi su dieci, scoprirai che non esiste alcuna variazione contrattuale, né tantomeno l’urgenza di un cambio operatore. La chiave è sempre la stessa: diffidare, non reagire d’impulso e non fidarsi mai di chi chiede conferme immediate per telefono.