Skip to content
Smetteredilavorare.it

Smetteredilavorare.it

  • News
  • Storie
  • Trasferirsi all’estero
  • Lavorare all’estero
  • Ambiente
  • Soldi & Risparmi
  • Spettacolo & TV
  • Home
  • 2025
  • Giugno
  • 10
  • Milano in calo: Leonardo perde terreno mentre Stellantis vola
  • Soldi & Risparmi

Milano in calo: Leonardo perde terreno mentre Stellantis vola

Luca Carlini Giugno 10, 2025
Milano in calo: Leonardo perde terreno mentre Stellantis vola

Milano in calo: Leonardo perde terreno mentre Stellantis vola

L’andamento della Borsa di Milano si è rivelato debole nella giornata odierna, con l’indice principale, il Ftse Mib, che ha registrato un calo dello 0,1%, portandosi a 40.419 punti. Questo risultato arriva dopo un inizio di giornata che aveva fatto sperare in una certa stabilità, ma le tensioni sui mercati internazionali e le notizie dal fronte economico hanno pesato sulle quotazioni.

Uno degli indicatori economici che ha attirato l’attenzione è stato l’aumento dello spread tra Btp e Bund decennali tedeschi, che ha toccato quota 92,4 punti. Questo dato è significativo perché riflette le differenze di rendimento tra i titoli di Stato italiani e quelli tedeschi, noti per essere considerati più sicuri. In particolare, il rendimento annuo dei Btp è calato di 1,7 punti, attestandosi al 3,47%, mentre quello dei Bund tedeschi ha registrato una diminuzione di 1,9 punti, scendendo al 2,54%. Questi movimenti sono spesso interpretati dagli investitori come segnali di tensione nei mercati, in particolare in un contesto economico globale che rimane incerto.

Performance delle azioni

Le performance delle singole azioni hanno evidenziato un quadro contrastante. In particolare, Leonardo ha subito una flessione significativa, perdendo l’1,54%. Il colosso della difesa italiano sta affrontando difficoltà non solo a livello aziendale, ma anche a causa delle preoccupazioni relative a una possibile riduzione degli investimenti militari in Francia, dovuta a problemi di budget che potrebbero limitare la spesa del governo francese in questo settore. Questo è un tema cruciale, considerato che la Francia è uno dei principali clienti di Leonardo e una diminuzione degli acquisti potrebbe avere ripercussioni sull’intero comparto della difesa.

D’altro canto, Stellantis ha visto un incremento delle sue azioni, guadagnando il 1,9%. Questo rialzo è stato principalmente alimentato dai recenti sviluppi nei negoziati tra Stati Uniti e Cina riguardanti i dazi commerciali, che hanno suscitato ottimismo tra gli investitori del settore automobilistico. Le trattative tra le due potenze, infatti, potrebbero portare a un allentamento delle restrizioni e delle imposizioni tariffarie, favorendo così le case automobilistiche che operano a livello globale.

Altre azioni in evidenza

Tra le altre azioni in rialzo, Ferrari ha chiuso con un guadagno dell’1,07%. La casa automobilistica di Maranello continua a mantenere un forte appeal sul mercato, grazie alla sua reputazione di eccellenza e innovazione. Il brand è noto per la sua capacità di attrarre investimenti e per la solidità delle sue performance, anche in un mercato automobilistico in continua evoluzione.

In aggiunta, Eni ha registrato un incremento dell’1,2%, sostenuta dall’accordo recentemente siglato con Ypf per la partecipazione al progetto Argentina Lng. Questo progetto è particolarmente significativo poiché, una volta a regime, potrebbe garantire esportazioni di gas naturale liquefatto fino a 30 milioni di tonnellate all’anno entro il 2030. Questo accordo sottolinea l’impegno di Eni nel settore energetico e la sua strategia di espansione internazionale, in un contesto di crescente domanda di energia.

Anche Saipem ha mostrato una performance positiva, con un aumento delle azioni dell’1,24%. La società, attiva nel settore delle infrastrutture energetiche e dei servizi di ingegneria, beneficia di un contesto in cui gli investimenti in energie rinnovabili e in progetti di sostenibilità stanno crescendo. Recordati, con un incremento dell’1,1%, ha ricevuto una spinta dall’autorizzazione a un test sanguigno negli Stati Uniti, un passo che potrebbe ampliare le sue opportunità nel mercato della diagnostica. Diasorin ha chiuso con un +0,92%, continuando a beneficiare della crescente domanda di test diagnostici, in particolare in un momento in cui la salute pubblica è al centro dell’attenzione globale.

Settore bancario in difficoltà

Tuttavia, il settore bancario ha mostrato segni di debolezza. Diverse banche hanno chiuso in ribasso, tra cui:
1. Popolare Sondrio (-1,06%)
2. Bper (-1%)
3. Monte dei Paschi di Siena (-0,95%)
4. Banco BPM (-0,58%)
5. Intesa Sanpaolo (-0,52%)
6. Unicredit (-0,48%)

La pressione su queste istituzioni finanziarie è spesso attribuibile alle incertezze economiche generali e all’andamento dei tassi d’interesse, che influenzano direttamente la redditività degli istituti di credito.

In sintesi, la giornata di oggi a Piazza Affari evidenzia un panorama di incertezze, con il calo di Leonardo che mette in luce le sfide del settore della difesa, mentre l’ottimismo per Stellantis e le buone notizie per Eni e altri titoli del settore energetico e sanitario mostrano che ci sono opportunità anche in un contesto di mercato difficile. Gli investitori continueranno a monitorare attentamente gli sviluppi sia a livello nazionale che internazionale, cercando di individuare segnali di ripresa o ulteriori aree di rischio.

Continue Reading

Previous: Mercati europei in tensione: Milano in calo mentre gli Usa si dividono sui future
Next: Borsa europea in balia dell’incertezza: Milano segna un -0,2%

Articoli recenti

  • Gli 8 sentieri più lunghi del mondo: viaggi estremi tra natura, cultura e chilometri infiniti
  • Caccia all’uomo a Villa Pamphili: testimone racconta di un uomo con madre e neonata nella tenda
  • Il padre di Sempio rompe il silenzio: «Vogliono incastrarlo, quel giorno era con me»
  • Dopo 5 anni, la verità su Daniela Gaiani: il marito a processo per omicidio e un amante segreto
  • Mascherine per l’ossigeno sul volo Cagliari-Linate: il drammatico momento e la reazione dei passeggeri
  • Tragedia dopo liposuzione: l’assenza del defibrillatore e le indagini sulle cartelle cliniche scomparse
  • Operazione dei Nas: 14 centri estetici chiusi e 130 mila euro di multe in tutta Italia
  • Garlasco: il mistero delle due armi e dei sospetti assassini di Chiara Poggi
  • Allerta salmonella: ritirati 12 lotti di tartufi dolci, scopri quali prodotti sono coinvolti
  • Salvini risponde a Trump: italiani a Guantanamo? Ecco la sua verità
  • Chi siamo
  • Disclaimer
  • Privacy Policy
  • Redazione
Copyright © All rights reserved.