
Dragon trainer: l'epica avventura di draghi e vichinghi prende vita nel live action
Negli ultimi anni, il panorama cinematografico ha visto un crescente interesse per le trasposizioni live action di film e opere animate. In questo contesto, Dragon Trainer emerge come un titolo eccezionale. Mentre la versione live action di Lilo & Stitch conquista le sale cinematografiche, il franchise di Come addestrare un drago, creato da Cressida Cowell e pubblicato in Italia da Rizzoli, torna alla ribalta con un adattamento che promette di emozionare tanto i fan storici quanto i nuovi spettatori. La DreamWorks Animation, nota per aver portato sul grande schermo le avventure di Hiccup e dei suoi amici draghi, ha scelto di dare vita a questo mondo fantastico attraverso attori reali, segnando una nuova era per una storia che ha già catturato il cuore di milioni di persone.
La regia e il cast di dragon trainer
La regia è stata affidata a Dean DeBlois, un veterano del franchise che ha diretto i tre film animati usciti rispettivamente nel 2010, 2014 e 2019, incassando globalmente oltre un miliardo e 600 milioni di dollari. Con Dragon Trainer, DeBlois ci riporta sull’isola di Berk, dove draghi e vichinghi coesistono in un equilibrio instabile. Il film è uscito nelle sale italiane il 13 giugno 2023, distribuito da Universal Pictures, suscitando grande interesse.
Il cast scelto per questo adattamento è di prim’ordine e include nomi come:
- Mason Thames nel ruolo di Hiccup
- Nico Parker nel ruolo di Astrid
- Nick Frost
- Gerard Butler, che riprende il suo iconico ruolo di Stoick l’immenso
- Julian Dennison
- Gabriel Howell
- Bronwyn James
- Harry Trevaldwyn
- Ruth Codd
L’interpretazione di Nico Parker è stata lodata per la sua capacità di rubare spesso la scena, offrendo una nuova dimensione al personaggio di Astrid, un’eroina coraggiosa e determinata.
Temi e messaggi di dragon trainer
Uno degli aspetti più affascinanti di Dragon Trainer è la sua abilità di mescolare diversi generi: avventura fantasy, commedia e dramedy si intrecciano con momenti di introspezione. La storia affronta temi universali come l’inadeguatezza e la pressione che i giovani spesso sentono rispetto alle aspettative dei genitori. Hiccup, il giovane protagonista, è un ragazzo timido ma brillante, desideroso di dimostrare il proprio valore al padre, il potente capo vichingo Stoick. Tuttavia, ogni volta che si trova in battaglia, Hiccup sembra combinare disastri, creando situazioni tragicomiche che fanno riflettere sul tema dell’accettazione di sé.
L’incontro tra Hiccup e un giovane drago, un ‘Furia Buia’ ribattezzato ‘Sdentato’, segna l’inizio di un’amicizia profonda e inaspettata. Questo legame non solo cambierà il destino di Hiccup, ma avrà anche ripercussioni sul conflitto tra vichinghi e draghi. DeBlois ha mantenuto una fedeltà assoluta alla narrativa originale, riproponendo elementi chiave dell’animazione con una freschezza che rende il film accessibile anche a chi non conosce i precedenti capitoli del franchise.
La rappresentazione visiva dei draghi
Un altro punto di forza del film è la rappresentazione visiva dei draghi, creati con un mix di effetti speciali CGI e tecniche di ripresa sul set, conferendo loro un aspetto tangibile e realistico. DeBlois ha spiegato che il team ha lavorato duramente per rendere i draghi “i più reali possibile”, facendo apparire questi esseri come componenti integranti del regno animale, simili ai dinosauri di Jurassic Park. Questa scelta ha reso la relazione tra i personaggi e i draghi più fisica e viscerale, permettendo agli spettatori di sentirsi come se stessero volando insieme ai protagonisti.
La varietà di draghi presenti nel film, ognuno con una personalità unica, arricchisce la narrazione. Le scene di volo mozzafiato sono state progettate per offrire un’esperienza visiva coinvolgente, capace di trasportare il pubblico in un mondo di avventure epiche. Il film riesce a mantenere viva la magia di Berk, creando un equilibrio perfetto tra azione e momenti di profonda emozione.
In un’epoca in cui il cinema cerca di rinnovarsi e attrarre nuove generazioni, Dragon Trainer rappresenta una fusione perfetta tra nostalgia e innovazione. Con una trama che esplora temi rilevanti per i giovani di oggi, un cast talentuoso e una realizzazione tecnica all’avanguardia, il film si preannuncia come uno dei titoli più attesi dell’anno, capace di far volare il pubblico lontano, tra draghi e vichinghi, in un’avventura indimenticabile.