
Una giornata in spiaggia può costare fino a 1.500 euro: ecco perché
L’estate italiana è un periodo di grande richiamo per turisti e residenti, grazie alle sue spiagge dorate e al sole splendente. Tuttavia, il costo di una giornata al mare, soprattutto nelle località più esclusive, sta raggiungendo livelli sorprendenti. Secondo il Codacons, i prezzi per affittare spazi in prima fila sono aumentati in modo significativo, con punte di 1.500 euro per una “tenda imperiale” presso il noto stabilimento Twiga in Versilia. Questo costo non si limita al solo affitto di un ombrellone, ma include anche una serie di comfort di lusso.
Esperienze di lusso al mare
La tenda più esclusiva del Twiga, che può ospitare fino a dieci persone, è dotata di quattro letti, lettini, sdraio, sedie e un tavolo. Si tratta di un’esperienza che attrae una clientela disposta a spendere per un servizio di alta qualità. Se si opta per una tenda “normale”, il costo scende a 600 euro, ma rimane comunque elevato rispetto agli standard di molti stabilimenti.
Anche altre località di prestigio non sono da meno. Ecco alcuni esempi di costi per affittare postazioni al mare:
- Augustus Hotel di Forte dei Marmi: affitto di una postazione davanti al mare a 560 euro al giorno.
- Nikki Beach Costa Smeralda: tariffe che variano da 400 a 550 euro al giorno per diverse opzioni, inclusa una formula con lettini matrimoniali e divano.
- Hotel Excelsior di Lido di Venezia: una capanna in prima fila costa 515 euro, con inclusi lettini e altri comfort.
Opzioni più accessibili
Nonostante i costi elevati per le esperienze di lusso, ci sono anche opzioni più accessibili. Ad esempio, il Cinque Vele Beach Club di Pescoluse offre tariffe competitive, con la possibilità di prenotare nella zona “exclusive” per 470 euro. Questa opzione include una formula con possibilità di rimborso se la prenotazione viene annullata entro 30 giorni dall’arrivo, un aspetto che potrebbe attirare coloro che desiderano pianificare la loro vacanza con flessibilità.
L’analisi del Codacons mette in evidenza anche l’aumento dei costi per affittare lettini e ombrelloni, e i rincari sui servizi accessori come bevande, gelati e snack. Questi costi aggiuntivi possono far lievitare ulteriormente il budget per una giornata in spiaggia.
Prezzi variabili a livello territoriale
In generale, la spesa media per un ombrellone e due lettini in uno stabilimento standard durante il weekend si attesta tra 32 e 35 euro. Tuttavia, ci sono forti variazioni a livello territoriale. Ad esempio:
- A Sabaudia si possono spendere fino a 45 euro.
- A Gallipoli si raggiungono i 90 euro.
- In alcune località della Sardegna, i prezzi possono arrivare fino a 120 euro.
Questo scenario evidenzia come la geografia e la popolarità delle località balneari influenzino significativamente i prezzi.
In conclusione, l’estate italiana rappresenta non solo un momento di relax e divertimento, ma anche un’occasione in cui i costi possono lievitare rapidamente, specialmente per chi cerca esperienze di lusso. Con tariffe che superano i 1.000 euro, la spiaggia diventa un luogo di esclusività, riservato a una clientela disposta a pagare per il massimo del comfort. Mentre molti cercano di trovare il giusto equilibrio tra qualità e prezzo, altri potrebbero dover considerare alternative più economiche per godere del sole e del mare senza svuotare il portafoglio.