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Dai film di Pasolini alla Banda della Magliana: un viaggio nei ‘Schermi di Piombo’

Dai film di Pasolini alla Banda della Magliana: un viaggio nei 'Schermi di Piombo'

Dai film di Pasolini alla Banda della Magliana: un viaggio nei 'Schermi di Piombo'

Il cinema ha sempre avuto la capacità di riflettere e interpretare le vicende storiche e sociali di un paese. Negli anni ’70 e ’80, l’Italia ha attraversato un periodo di grande tumulto, contraddistinto da terrorismo, scontri politici e tragedie collettive. La rassegna cinematografica “Schermi di Piombo” si propone di rivisitare questo complesso periodo attraverso una selezione di film e documentari, accompagnati da dibattiti e testimonianze. Questo evento si svolgerà all’Eur Social Park dal 3 giugno al 22 luglio, ogni martedì con ingresso gratuito, rappresentando un’opportunità unica per esplorare la memoria storica del nostro paese.

Ideata e diretta da Leonardo Scuderi, la rassegna è un viaggio attraverso un ventennio di storie, personaggi ed eventi che hanno segnato l’Italia. Gli organizzatori sottolineano l’importanza di sensibilizzare non solo gli appassionati di cinema, ma anche le nuove generazioni, affinché possano comprendere le radici delle dinamiche sociali e politiche contemporanee. La rassegna sarà condotta dalla giornalista d’inchiesta e scrittrice Angela Camuso, che arricchirà le proiezioni con approfondimenti e testimonianze di esperti e protagonisti.

Apertura della rassegna e prime proiezioni

L’apertura della rassegna, il 3 giugno, sarà dedicata a “12 Dicembre”, un documentario del 1972 diretto da Giovanni Bonfanti e Pier Paolo Pasolini. Questo lavoro affronta, attraverso interviste raccolte in tutta Italia, alcuni episodi significativi della vita politica del Paese. Tra gli intervenuti ci sarà Ninetto Davoli, storico collaboratore di Pasolini e uno degli attori simbolo del suo cinema. La scelta di inaugurare la rassegna con un’opera di Pasolini non è casuale; il regista e poeta ha rappresentato una delle voci più critiche e lucide del suo tempo, capace di mettere in discussione le convenzioni sociali e politiche.

Il 10 giugno sarà proiettato “Romanzo Criminale” di Michele Placido, un film che racconta le gesta della Banda della Magliana, un’organizzazione criminale che ha segnato profondamente la cronaca italiana. Questa pellicola offre un ritratto crudo e realistico di un periodo in cui il crimine organizzato si intrecciava con la vita politica e sociale del Paese, rappresentando un’occasione per riflettere sull’eredità di violenza e corruzione di quegli anni.

Eventi e dibattiti significativi

Il 17 giugno, il focus si sposterà su Bettino Craxi, figura controversa della politica italiana, con la proiezione di “Hammamet” di Gianni Amelio. Questo film racconta gli ultimi sei mesi di vita dell’ex premier, esiliato in Tunisia. L’incontro con Stefania Craxi, figlia di Bettino, e Alessandra Mussolini, nipote di Benito Mussolini, offrirà spunti di riflessione sulle eredità politiche e familiari di questi due nomi storici.

Il 24 giugno sarà la volta del documentario “Giovanni Falcone” di Giuseppe Ferrara, un tributo alla memoria del magistrato che ha dedicato la propria vita alla lotta contro la mafia. La proiezione sarà accompagnata da un confronto con figure come Maurizio Gasparri e Gianluigi Paragone, che discuteranno l’impatto della figura di Falcone sulla società italiana e sulla lotta alla criminalità organizzata.

Ecco alcune delle proiezioni in programma:

  1. 3 Giugno: “12 Dicembre” – Documentario di Pasolini
  2. 10 Giugno: “Romanzo Criminale” – Michele Placido
  3. 17 Giugno: “Hammamet” – Gianni Amelio
  4. 24 Giugno: “Giovanni Falcone” – Giuseppe Ferrara

Conclusione della rassegna

Il 1° luglio, “Il Traditore” di Marco Bellocchio si concentrerà sulla vita di Tommaso Buscetta, il pentito che ha rivelato segreti inconfessabili sulla mafia. Anche in questo caso, il dibattito sarà arricchito dalla presenza di ospiti come il giornalista Lirio Abbate e il magistrato Nino di Matteo, che forniranno una visione approfondita della relazione tra giustizia e criminalità.

Il 8 luglio, “Il Divo” di Paolo Sorrentino presenterà un ritratto di Giulio Andreotti, uno dei politici più discussi dell’epoca. La presenza di Enrica Bonaccorti e Marco Travaglio nel dibattito successivo offrirà un’opportunità per analizzare le sfide politiche e morali di un’epoca segnata da scandali e intrighi.

Infine, il 22 luglio, la rassegna si concluderà con il documentario di Walter Veltroni “Quando c’era Berlinguer”, che esplorerà la figura di Enrico Berlinguer, leader storico del Partito Comunista Italiano. La rassegna avrà il patrocinio del Comune di Roma e la collaborazione di Eur Spa, insieme al media partner Eur District Municipio IX.

“Schermi di Piombo” non è solo un evento cinematografico, ma un’opportunità per confrontarsi con il passato, un invito a riflettere su come la memoria collettiva possa influenzare il presente e il futuro. Promuovendo un dialogo aperto e critico, la rassegna spera di stimolare una maggiore consapevolezza nella società contemporanea, rendendo omaggio a un periodo storico che ha segnato profondamente l’identità nazionale.