tag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post6932433470348855167..comments2024-03-18T13:26:23.875+01:00Comments on Smettere di lavorare: Sono Io Quello NormaleFrancesco Narmennihttp://www.blogger.com/profile/18181927292662053038noreply@blogger.comBlogger48125tag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-36735017531768184582016-01-25T19:38:08.745+01:002016-01-25T19:38:08.745+01:00Grazie Francesco....
io così stra-ordinaria, da se...Grazie Francesco....<br />io così stra-ordinaria, da sentirmi,solitamente, estremamente assurda....<br />oggi mi sento meno sola, e meno sbagliata...<br /><br />emili.meAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-80575673736965126992015-11-28T15:59:18.890+01:002015-11-28T15:59:18.890+01:00Ciao Crissy, grazie di cuore e ti auguro di realiz...Ciao Crissy, grazie di cuore e ti auguro di realizzare prestissimo il tuo sogno. Daro' una carezza ai miei bambini non umani da parte tua :) <3 Annanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-83245413890786600442015-11-26T15:51:22.686+01:002015-11-26T15:51:22.686+01:00Benissimo Francesco tutti insieme dobbiamo tenere ...Benissimo Francesco tutti insieme dobbiamo tenere duro e uscire dal sistema ce la faremovivereamaresoffrire2016https://www.blogger.com/profile/04501581006717969972noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-46415512882068450392015-11-26T11:47:28.342+01:002015-11-26T11:47:28.342+01:00Sono entrato anche io in questo percorso... Quella...Sono entrato anche io in questo percorso... Quella voce dal Cuore è diventata "assordante" e non riesco più a camminare su una strada già tracciata... Il vero percorso ora è quello che creo io... Mi sento un "disadattato" a volte, ma altre volte un fortunato ad avere occhi ed orecchie indipendenti, da ciò che ci viene distribuito tutto attorno... Ho solo bisogno di cominciare a conoscere veramente queste persone perchè è solo con loro che voglio un confronto, un giudizio, un consiglio da cui trarre la vera forza che ancora mi manca per fare "il passo"... Nel frattempo grazie per queste parole...<br /><br />Manuelufetto83https://www.blogger.com/profile/05654287879195085316noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-83554721812550812452015-11-23T18:34:06.288+01:002015-11-23T18:34:06.288+01:00Bellisima storia. Tanti complimenti da una vegana ...Bellisima storia. Tanti complimenti da una vegana che vorrebbe tanto vivere come te ma per ora è ancora schiava del lavoro....ma prima o poi ce la farò. Una carezza a tutti i tuoi pelosi/piumati <3Cristianahttps://www.blogger.com/profile/18059578664297189897noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-29661762253995607822015-11-11T15:42:21.015+01:002015-11-11T15:42:21.015+01:00Grazie. L'articolo potrebbe essere un mantra m...Grazie. L'articolo potrebbe essere un mantra mattutino. Mi ha fatto bene. Tutto vero, eccetto invece che c'è chi ti ammira. Tu lo accenni, ma non lo sottolinei abbastanza. Gli ordinari non passano solo il tempo a giudicarti e a cercare di riportarti giù nel loro habitat. Alcuni ti ammirano ti sostengono e in cuor loro, e a volte anche a voce, dicono "vai". Vai tu per noi. Traccia il sentiero che forse un giorno, col coraggio in poppa, anche noi seguiremo.Alessandro Novolissinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-14153776183397368802015-11-08T22:24:09.600+01:002015-11-08T22:24:09.600+01:00Ciao Francesco, io non ti stimo né ti ammiro....io...Ciao Francesco, io non ti stimo né ti ammiro....io ti amo. La tua energia profuma di corse, risate, giochi, ha il dono raro della genuinità di un bimbo, mi commuove profondamente. Tu ami l'estratto puro della vita, tu ami la gente, io lo so, io lo sento. Tu non vuoi capi, non vuoi essere capo, tu mandi luce e linfa vitale dai tuoi occhi. E' da quando sono nata che cercavo qualcun così, dei segnali di vita. Consentimi di amarti e che Dio (o chi vuoi tu) ti possa benedire! Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-1566539673005993502015-11-07T20:59:54.390+01:002015-11-07T20:59:54.390+01:00Complimenti Elvezio per la tua visione chiara dell...Complimenti Elvezio per la tua visione chiara delle coseAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-23473543379837540822015-11-06T19:15:37.785+01:002015-11-06T19:15:37.785+01:00.... CONTINUA...Francesco, con il suo esempio, mi ....... CONTINUA...Francesco, con il suo esempio, mi sta dando la motivazione e gli strumenti per capire come arrivare alla la MIA felicità. certo lui è stato bravo a trasformare tutto questo anche nel suo guadagno (non c'è nulla di sbagliato) e sicuramente è un impegno scrivere articoli tutte le settimane ecc..., ma lo fa con passione (e si vede), altrimenti tutto cadrebbe da solo. ma ripeto, qu non si parla di disimpegnarsi, anzi. io ho deciso di rallentare, scalare le marce, come si suol dire, cercare di intraprendere la "decrescita felice"; ho capito che cercare la felicità nel desiderio di ricchezza materiale è una gara persa in partenza: quando ho raggiunto 1000 vorrò 2000, e così via, fino a non avere mai pace. la felicità sta nelle piccole cose, nel rapporto con le persone, nel potersi sentire libero di esprimere le proprie debolezze, nel potersi fermare per guardare cosa abbiamo intorno, vedere gli occhi di chi ci passa di fronte, respirare in profondità e annusare gli odori... io non annusavo più gli odori. mi chiedo: dove stiamo andando tutti così di fretta? ai miei figli magari non lascerò una casa e un conto in banca pieno, ma spero di riuscire a insegnargli a vivere felici e ad avere fiducia in loro stessi. è solo questo tutto quello che gli occorre. scissa se sono stato un po' prolisso, ma come ben sai, è difficile non lasciarsi andare su questi argomenti. a presto. Ivan Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-9931876867655430212015-11-06T19:14:50.893+01:002015-11-06T19:14:50.893+01:00Ok Elvezio, tu hai vissuto con 5 € al giorno, e sa...Ok Elvezio, tu hai vissuto con 5 € al giorno, e sai cosa vuol dire, ma questo è solo un piccolo aspetto del discorso: il fatto è che si può vivere (e forse meglio) senza avere per forza un lavoro che ci obbliga a giorni/orari/persone aldilà della nostra volontà;stiamo scoprendo che ci possono essere alternative più felici e umane al meccanismo lavoro classico-stipendio, soprattutto per riprenderci il "tempo della nostra vita", e noi (che viviamo nel 2015) abbiamo internet che ci da una possibilità infinita per creare una alternativa. possiamo farlo con i tempi e nei luoghi che decidiamo noi... è una grande (enorme) differenza. io credo che se siamo arrivati a questo blog, e a leggere gli articoli di Francesco, probabilmente stiamo cercando "qualcosa di diverso" nelle nostre vite. io sto facendo il mio percorso, e sto capendo cosa può rendermi felice e cosa può solo illudermi di sentirmi felice. per me, per esempio, "smettere di lavorare" non significa disimpegnarsi totalmente nella vita, anzi; per me significaPOTERMI IMPEGNARE ancora di più in qualcosa che sento davvero che appartiene alla mia persona, ai miei desideri, alle mie passioni. non mi immaginerei mai di passare tutta la vita sul divano o a cazzeggiare senza far niente, anche se fossi straricco. ciò che farei è fare qualcosa (di remunerativo, non c'è nulla di male...) che sia fatto/scelto/voluto da me in base alla mia persona, e non in base a quanto mi daranno a fine mese. nel mio lavoro (che non mi dispiace affatto, anzi...) devo essere li, presente negli orari stabiliti e fare bene il mio compito, anche se per persone di cui ho poca stima, anche se volessi fare altro in quel momento; perché lo faccio? perché mi hanno insegnato che si deve passare la vita a lavorare per comprarsi una casa (da lasciare ai figli), una macchina, la tv, il telefono, le scarpe, ecc., e il tutto deve essere il più bello possibile. e sai quando mi sento davvero libero e felice? quando sono in ferie, cioè quando io posso gestire il mio spazio-tempo (a termine però, perché tra qualche giorno si ritorna a lavorare...); il problema è che sono in ferie 3/4 settimane all'anno; il resto lo passo a lavorare aspettando questa benedetta (o maledetta) "ora d'aria", come io chiamo le ferie. e sai cosa farei se non lavorassi (inteso come sto facendo ora)? studierei e proverei tutto ciò che mi appassiona (fotografia, viaggi, psicologia, sport, scrittura ecc...). allora sono arrivato a pensare che sto barattando il mio tempo (la cosa di più grande valore che abbiamo), il mio tempo migliore visto che ho 37 anni, per un po' di illusione di felicità fatta da cose belle da comprare, piccole evasioni, piccoli momenti di libertà, che mi posso permettere con quanto mi danno a fine mese. voglio precisare che non sono un pessimista, anzi tutt'altro, sono pieno di vita e sempre pronto ad affrontare le cose con il sorriso. sono sposato con una donna fantastica, ho rapporti bellissimi con la mia famiglia e un sacco di amici; ma mi sto facendo delle domande: qual'è la vita che vorrei fare? CONTINUA... Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-29260028454519209892015-11-06T18:56:49.936+01:002015-11-06T18:56:49.936+01:00Ciao, bell'articolo !! Sono d'accordo con ...Ciao, bell'articolo !! Sono d'accordo con l'Anonimo del 6/11 alle 00:35.<br />Io ad esempio ho completamente rivoluzionato la mia vita, e l'ho anche scritto sotto ad altri tuoi articoli. Ho vissuto per anni all'estero facendo il lavoro per cui avevo studiato e guadagnando bene, riuscendo anche a mettere da parte un po' di soldini, mi divertivo con gli amici, facevo viaggi durante le ferie...ma non ero assolutamente felice. Sentivo che la mia vita non era completa, e anche se amavo la citta', sognavo qualcosa di diverso, qualcosa a cui pensavo da tanto tempo, ma che non riuscivo a mettere in pratica: vivere in campagna, con molti animali, e soprattutto all'insegna della decrescita e con pochissimi soldi. Per me i soldi sono una schiavitu' necessaria alla quale non mi sono mai adeguata.<br />Il "destino" ha voluto che 5 anni fa incontrassi l'uomo con cui realizzare il sogno: vegetariano come me, siamo poi diventati vegani insieme e viviamo immersi nella natura, abbiamo un orto che curiamo e che ci rende quasi autosufficienti, un pozzo, pannelli fotovoltaici, e tanti animali salvati dalla strada e da situazioni di indigenza e pericolo. Siamo felici, di una felicita' che io non avevo mai conosciuto prima. Non ho un lavoro fisso, un po' per motivi di carenza di lavori stabili, ma soprattutto per scelta. Ci stiamo dedicando ad un nuovo progetto che vedra' la luce tra poco tempo e siamo entusiasti! Le mie priorita' sono cambiate e non me ne frega niente di avere quattromila vestiti nell'armadio, o scarpe costose all'ultima moda. Insomma, per me la vita ha assunto davvero un sapore straordinario, mentre prima era grigia ed ordinaria. Mi sento finalmente libera di essere e fare quello che piu' mi piace e mi fa sentire viva, e per me questo non ha assolutamente prezzo !! Saluti Annanoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-76355005331676505562015-11-06T16:28:46.707+01:002015-11-06T16:28:46.707+01:00…CONTINUA Ora questo esempio per concludere che og...…CONTINUA Ora questo esempio per concludere che ognuno si porta un bagaglio di esperienza accumulato negli anni e non può essere uguale a 20- a 30 o a 40 anni. ( a 20 anni magari ti saresti tuffato oppure è il contrario a 20 non ti tuffi ma arrivi a 30 e lo fai)<br />Se uno pensa a 25 anni di vivere fuori dagli schemi e dalla società andrà incontro a situazioni diverse da chi lo fa a 50 anni con già una casa sua un patrimonio sia in soldi che in “oggetti” accumulati negli anni.<br />La cosa difficile è capire cosa si vuole davvero, una volta che l’hai compreso nulla ti può fermare ma una possibilità è anche scegliere di non smettere di lavorare…mai…<br />Il motivo del mio post – poi ho divagato- era proprio sulla distinzione tra uomini ordinari e straordinari. Non è detto che chi lavora si alza alla mattina porta i figli a scuola, torni a casa per le 18,00 non abbia il tempo per inseguire i suoi sogni, sia infelice e la sua vita sia grigia, come non è vero che chi insegue i suoi sogni sia felice.<br />Ad ogni modo… come diceva Max Muto il viandante del sogno… io non invidio nessuno che abbia raggiunto il suo obbiettivo… io viaggio volentieri…<br />Ciao <br />Elveziohttps://www.blogger.com/profile/00402842568460998889noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-45083445289092031862015-11-06T16:28:05.501+01:002015-11-06T16:28:05.501+01:00…CONTINUA Quando tu scrivi che siamo frenati nel c...…CONTINUA Quando tu scrivi che siamo frenati nel cambiare la nostra condizione di vita dalle paura di chi ci sta intorno sommate alle nostre ti capisco, ma permettimi di scrivere che queste, come tante altre motivazioni addotte sono solo scuse.<br />E ci crediamo in queste scuse gli diamo valore altrimenti dovremmo ammettere di non avere il coraggio di farlo.<br />Ogni viaggio soprattutto quando si affrontano strade sconosciute mette paura e ognuno di noi ha una voce interiore che dice: “ non farlo” “pensa a tua figlia” “pensa che non avrai più di che vivere” “pensa che stai rovinando la tua vita e che non potrai tornare indietro sarai un emarginato” e noi finiamo di darle retta perché è più sicuro.<br />Tutti o quasi, amiamo il mare e ci piace fare il bagno, ma se pensiamo di tuffarci da una barca al largo dove non si vede la costa, nell’oceano, senza vedere il fondo siamo timorosi, non perché non sappiamo nuotare, non perché il mare ci spaventa, ma perché ci è sconosciuta quella determinata situazione non sappiamo cosa c’è sotto non vedendo il fondo pensiamo agli squali pensiamo alle correnti…tutti abbiamo paura di ciò che non conosciamo vale per le persone con differenti culture - ma questo è ancora un altro argomento - che per la vita non sappiamo cosa ci accadrà se abbandoniamo la nostra routine. <br />Poi vediamo uno che si tuffa poi un altro poi un bambino e allora prendiamo coraggio e …scegliamo…sempre con un po’ di paura ci tuffiamo oppure non riusciamo ugualmente perché “a loro sta andando bene ma se arriva uno squalo è certo che attaccherà proprio me”.<br />Come si può ben immaginare sono solo scuse, non troviamo il coraggio di tuffarci, se lo facessimo tutti i giorni- come i bambini di qualche atollo che si immergono in apnea al largo- diventerebbe la nostra routine e sarebbe normale, impareremmo a difenderci dai pericoli e a godere delle bellezze che ci circondano, come abbiamo fatto fino a questo punto della nostra vita con il nostro lavoro o attività varie quotidiane...CONTINUA<br />Elveziohttps://www.blogger.com/profile/00402842568460998889noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-59957031261839867712015-11-06T16:27:10.069+01:002015-11-06T16:27:10.069+01:00…CONTINUA Esasperando il suo ragionamento –non è ...…CONTINUA Esasperando il suo ragionamento –non è così ma voglio rendere l’idea- allora la sua vita è diventata “ordinaria” anche lui compie ormai le stesse azioni, ha un obbiettivo, vivere in futuro senza lavorare- ma le sue giornate hanno un andamento costante, deve, e sottolineo DEVE, aggiornare il suo blog, vendere il suo libro e chissà a quanti altri impegni deve far fronte.<br />Ma li fa con piacere, li fa con gioia, ma come per tutti ci saranno giorni in cui ne ha voglia e altri giorni in cui gli pesa un po’ di più stare davanti ad un pc e scrivere come difendersi dalle banche.<br />La stessa cosa per chi lavora, compie alcune azioni quotidiane lavorative, a volte noiose e a volte divertenti e ha come obbiettivo guadagnare senza più lavorare- si chiama pensione- certo forse arriverà più tardi di qualcuno che ha fatto la scelta di Francesco, ma non è detto che possa fermarsi prima, vivere con quello che ha guadagnato e poi avere una rendita fissa sicura.<br />Questo per dire che la nostra insoddisfazione per la nostra vita, per il nostro quotidiano, non è necessariamente dovuta al lavoro ma è dentro noi stessi.<br />Si può smettere di lavorare e udite udite essere comunque tristi e insoddisfatti.<br />Si può essere addirittura figli di miliardari vivere senza lavorare spendendo quello che si vuole e essere insoddisfatti – e purtroppo le notizie di figli di ricchi che si uccidono o si devastano con droghe e alcool sono tristemente note- .<br />Se ci pensiamo bene e siamo onesti con noi stessi, anche senza esternarlo, l’essere “vivi”, essere positivi e sorridenti con chi incontriamo, aperti a quello che ogni giorno ci offre non dipende dallo smettere di lavorare o meno…CONTINUA<br />Elveziohttps://www.blogger.com/profile/00402842568460998889noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-369580348906243552015-11-06T16:25:59.352+01:002015-11-06T16:25:59.352+01:00Ciao Ivan grazie per la tua risposta condivido que...Ciao Ivan grazie per la tua risposta condivido quello che hai scritto ma va approfondito.<br />Scrivendo mi vengono in mente 1000 cose e un post non è sufficiente per cercare di illustrare il mio pensiero.<br />Francesco da più di 5 anni –se non sbaglio- ha iniziato questo percorso, ha vissuto le innumerevoli “sfumature” di questo viaggio e vivrà le innumerevoli incognite che si presenteranno sul suo cammino.<br />Nel blog che cura da così tanto tempo avrà affrontato già questi discorsi, sviscerato gli argomenti e ha avuto 5 anni per entrare nei dettagli.<br />Difficile per me sintetizzare il mio pensiero, ci provo ma mi accorgo che lascio sempre indietro qualcosa ma non posso scrivere 20 pagine di post che poi sarebbero comunque da riprendere.<br />Ho scritto che quando ancora c’erano le lire – quindi molto prima di Francesco- vivevo ( in tre io mia moglie e mia figlia allora piccola) con 10.000 lire al giorno circa € 5,20 di oggi. Altri tempi, altri costi, d’accordo ma ho fatto anche questa esperienza.<br />Velocemente per chiudere questo discorso preferivo allora oppure adesso? La risposta è inequivocabilmente ADESSO.<br />Io ho raggiunto un mio equilibrio come hai scritto tu, ma perché sono passato attraverso 1000 ostacoli, come tutti ho avuto ripensamenti, indecisioni, momenti bui e super mega ultra incazzature.<br />Ma preciso COME TUTTI, come lo stesso Francesco, io non credo che dal giorno dopo la sua scelta si sia sentito subito meglio, anzi, come ho scritto sarà stato male per la sua decisione, avrà deviato più volte il suo cammino credendo una cosa e trovandone un’altra, avrà pianto…ne sono quasi certo; (ho usato un punto e virgola…non li usa più nessuno) oggi, ma credo ne abbia ancora di strada da fare, ha trovato la sua rotta e naviga in acque più o meno conosciute, avrà trovato la sua routine quotidiana con cose che reputa interessanti e che gli danno gioia...CONTINUA<br />Elveziohttps://www.blogger.com/profile/00402842568460998889noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-64229763893108250022015-11-06T00:35:51.383+01:002015-11-06T00:35:51.383+01:00Ciao Elvezio, ho letto attentamente i tuoi post e ...Ciao Elvezio, ho letto attentamente i tuoi post e in certi casi ho trovato la tua ironia molto divertente. <br />da quello che dici evinco che tu sia riuscito a trovare il "tuo equilibrio" tra i pregi e i difetti del tuo modo di vivere; bene per te! questo modo di vivere probabilmente non ti creerà problemi con le persone che ti sono più vicine (famiglia, amici, colleghi ecc.), perché corrisponde a ciò che tutti noi tendiamo a considerare normale: lavori -> guadagni -> sostieni la famiglia e ti concedi qualche svago. nulla di male, anzi! ci sono persone però che in questo "meccanismo" non si trovano nella tua situazione di equilibrio, oppure che devono magari prima trovare/provare un percorso alternativo per trovare la propria stabilità interiore, o che hanno semplicemente necessità diverse. il punto sul quale Francesco probabilmente voleva concentrarsi in questo post è legato al fatto che spesso sono le persone più vicine (famiglia, amici, colleghi ecc.) a scoraggiaci verso la strada di una vita diversa. le cause di questi atteggiamenti sono quelli che ha descritto Francesco; ci metterei però anche un altro importante motivo: la paura. alla paura che si prova nell'intraprendere una cambiamento così importante ( e così necessario) si somma la paura di chi ci sta attorno, che spesso si trasforma in ostacolo. il timore che possiamo restare senza soldi, senza un lavoro, senza una casa, senza certezze. la vita ordinaria ci da delle certezze, ma non sempre ci da la felicità di quella che io chiamo "la vera vita". l'articolo di Francesco ci spinge ad avere forza anche (e soprattutto) verso gli ostacoli che ci pongono davanti le persone a cui vogliamo più bene, che sono spesso le prime ad alimentare i nostri dubbi, spesso inconsapevolmente e in buona fede. <br />alla prossima. <br />Ivan Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-22129559175429763152015-11-05T12:25:07.617+01:002015-11-05T12:25:07.617+01:00ehhh caro Gianluca si cerca sempre di avere una ri...ehhh caro Gianluca si cerca sempre di avere una risposta per tutte le domande...ma...siamo sicuri che ci siano sufficienti domande per tutte le risposte disponibili?<br />Mi dici di non metterla sul filosofico e usi una frase filosofica tu stesso? :-)<br />Nessuno ha tutte le risposte ma ognuno ha le sue a seconda dell'argomento trattato.<br />accidenti ti sto dando una risposta...mi sarò fatto la domanda corretta? :-)<br />ciao Elveziohttps://www.blogger.com/profile/00402842568460998889noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-63346595241590596002015-11-05T12:10:57.260+01:002015-11-05T12:10:57.260+01:00Ciao Davide. Sono responsabile commerciale di un&#...Ciao Davide. Sono responsabile commerciale di un'azienda di medio piccole dimensioni. Non mi imbosco .-) ...anzi...sono felice quando posso essere utile ai miei clienti, ai miei collaboratori e quando risolvo gli inevitabili problemi che sorgono in qualsiasi attività lavorativa...e non...<br />ciao :-)Elveziohttps://www.blogger.com/profile/00402842568460998889noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-31098134467264278212015-11-05T09:42:37.289+01:002015-11-05T09:42:37.289+01:00Grande Elvezio. Quoto appieno su tutto. Anche se n...Grande Elvezio. Quoto appieno su tutto. Anche se non la metterei troppo sul filosofico perché chi ha tutte le risposte forse non si è fatto tutte le domande...!Gianlucahttps://www.blogger.com/profile/05501715511301443122noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-72848841201802330212015-11-04T17:06:17.425+01:002015-11-04T17:06:17.425+01:00Però per me la multinazionale "teoricamente&q...Però per me la multinazionale "teoricamente" sempre offre alcuni vantaggi (aldilà dell'imboscarsi che comunque eticamente è discutibile)<br />Cioè quello che voglio dire e che le regole per un mondo del lavoro migliore ci sarebbero pure ma ormai chi le rispetta più; al contrario quanto si fa non basta mai e viene chiesto sempre di + alzando l'asticella (tanto ce sempre qualcuno che lo può fare al tuo posto ed accontendandosi di meno o facendo meno storie)<br />Ho visto che nel tuo sito hai anche una sezione "Lavorare all'estero"; a me ha colpito molto nelle mie trasferte lavorative il fatto che nei paesi nordici (Danimarca) alle 15 si stacca (sempre grande azienda non multinazionale) pensi che una cosa del genere in Italia sarebbe possibile ?<br />Voglio dire staccare alle 15 permetterebbe di fare altro (Appunto la vita inizia dove il lavoro finisce) senza una scelta "radicale" come la tua.<br />Apprezzo molto che non prometti miracoli (ricchezza) e fai presente che la tua scelta potrebbe non essere valida x altri.<br />Sto leggendo il tuo libro (sono al 60%) e finora mi hanno colpito 2 passaggi in particolare all'inizio:<br /><br />1- quando parli di dirigenti che si ergono a maestri di vita (e di obiettivi impossibili e ferie negate) ; pure a me dà particolarmente fastidio questa cosa perchè se al lavoro mi piace rispettare le regole non è detto che fuori queste persone abbiano da insegnarci anzi magari hanno fatto strada con lecchinismo + che con merito o abilità lavorative (non sempre ma talvolta è così)<br /><br />2-quando dici che tu durante la tua carriere lavorativa eri tra i primi ad arrivare in ufficio (voglio dire quando eri dentro il Sistema comunque le regole le rispettavi) nel senso che ci tenevi comunque a fare bene al massimo il tutto ...poi forse hai capito che la minestra era sempre quella ed arrivare per primo o per ultimo non cambiava nulla? Cioè questa è anche una domanda (se vuoi rispondere) la disillusione è nata dentro di te oppure al contrario influenzata anche dall'ambiente (se lavorativamente fossi cresciuto , stato + responsabilizzato ed indipendente nel gestire il tuo lavoro)<br /><br /><br /><br />Grazie x l'eventuale risposta<br /><br />Saluti a tutti<br /><br /><br />Davidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-44002418750617114272015-11-04T16:51:28.968+01:002015-11-04T16:51:28.968+01:00Grande Elvezio 4000€ di stipendio mica noccioline....Grande Elvezio 4000€ di stipendio mica noccioline.<br />Ma che fai di preciso ?<br />CiaoDavidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-40409826992427197862015-11-04T13:15:43.078+01:002015-11-04T13:15:43.078+01:00Non conta la dimensione dell'azienda, quello c...Non conta la dimensione dell'azienda, quello che improta è se quello che fai fa male a te stesso e/o agli altri.Francesco Narmennihttps://www.blogger.com/profile/18181927292662053038noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-33242909242944698152015-11-04T11:01:35.999+01:002015-11-04T11:01:35.999+01:00Ciao personalmente penso che si stia meglio in una...Ciao personalmente penso che si stia meglio in una multinazionale dove sì sei un numero ma puoi imboscarti che in una realtà + piccola con un padre-padrone e dove se 1 su 10 batte la fiacca comunque si vede.Davidenoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-90694057956969608032015-11-03T14:13:39.032+01:002015-11-03T14:13:39.032+01:00Scusa Angelo non l'ho scritto prima grazie dei...Scusa Angelo non l'ho scritto prima grazie dei tuoi complimenti fa sempre piacere riceverli<br />buon tutto...ElvezioElveziohttps://www.blogger.com/profile/00402842568460998889noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7413346979554622959.post-56498079813295616162015-11-03T13:43:07.735+01:002015-11-03T13:43:07.735+01:00...CONTINUA Scherzi a parte io non rinuncio al sup......CONTINUA Scherzi a parte io non rinuncio al superfluo che mi interessa e …non ci crederete…sto bene….<br />Un conto è se uno ne è schiavo, un conto è se uno non può permetterselo un altro conto è se uno può permetterselo e per x motivi ci rinuncia.<br />Il superfluo è un piacere che ti dedichi, perché rinunciarvi?<br />Mi sembra un po’ come, a parte motivi di salute, concepire un figlio in provetta. Un figlio oltre alle gioie è anche preoccupazioni…anche 30 anni di preoccupazione se va all’università…e tu rinunci per scelta a quei 7 minuti di piacere’???(ho usato 7 perché è di oggi la notizia che è il tempo giusto per il sesso né di più né di meno altrimenti fa male all’uomo) sono superflui…c’è la fecondazione artificiale…più “pulita”, asettica, più sicura…<br />Attenzione, non sto dicendo che è solo il superfluo a dare piacere e che senza quello si è tristi eh??? Ci sono tante altre cose ma…una bottiglia di vino? Il sorriso di una persona che ami – figlia o moglie o chiunque essa sia- perché riceve una cosa superflua e inaspettata?<br />Certo ci sono uomini che al compleanno della moglie le regalano un ferro da stiro…serve…non è superfluo…poi lei quando esce lo appende ad un orecchio dicendo alle amiche che non è un ferro da stiro ma è un orecchino a forma di ferro da stiro e che è l’ultima moda lanciata a Las Vegas<br />Per concludere… (scusa Francesco mi dilungo sempre troppo spero di non essere noioso) io la vedo al contrario.<br />Viva il superfluo e chi ci rinuncia potendo permetterselo rinuncia ad alcuni piaceri…e direi che non è il caso.<br />Cazzo…che tristezza…se penso all’anima di una persona che non si concede una bottiglia di vino o una sera a teatro perché quell’artista è un genio e vale la pena vederlo dal vivo ma è superfluo…che mangia solo insalata e cereali perché fanno bene e gli altri alimenti oltre che nocivi sono superflui..<br />Ciao (anche se superfluo ci tengo a salutare)<br />Elvezio<br />Elveziohttps://www.blogger.com/profile/00402842568460998889noreply@blogger.com