Milano, 14 novembre 2025 – Il Diavolo Veste Prada 2 arriverà nelle sale italiane il 29 aprile 2026, mentre negli Stati Uniti farà il suo debutto il 1° maggio. A quasi vent’anni dal primo film che ha conquistato pubblico e critica, torna la celebre commedia ambientata nel mondo spietato della moda, con Meryl Streep, Anne Hathaway, Emily Blunt e Stanley Tucci. Quel film raccontava le dinamiche di una redazione ispirata alla figura di Anna Wintour. L’uscita del sequel arriva proprio qualche giorno prima del Gala del Costume Institute di New York, evento di cui la stessa Wintour è storica madrina, previsto per il 4 maggio.
Il primo sguardo al trailer: poche immagini, tanta attesa
Oggi è stato diffuso il primo, brevissimo trailer sui canali ufficiali della 20th Century Studios. In sottofondo c’è “Vogue” di Madonna, mentre sullo schermo vediamo Andy Sachs (Anne Hathaway) salire in ascensore subito dopo Miranda Priestley (Meryl Streep). “Ti ci è voluto molto”, le dice Miranda con quel tono inconfondibile. Una battuta che i fan hanno subito colto come un gioco ironico sul carattere autoritario del personaggio e sull’attesa di ben 19 anni per il seguito.
Il trailer svela poco altro: si intravede un tappeto azzurro e una pioggia di flash dei fotografi. Gli studi tengono il copione sotto chiave da mesi, tenendo alta la curiosità degli appassionati.
Miranda Priestley e la sfida della carta stampata
Una cosa è certa: Miranda Priestley resta al comando della rivista di moda “Runway”. Ma stavolta dovrà fare i conti con un nemico nuovo: la crisi dell’editoria tradizionale. Un tema che riflette le difficoltà reali del settore, sempre più spostato verso il digitale. “Vogliamo mostrare come cambia il potere quando cambiano i mezzi”, ha spiegato una fonte vicina alla produzione. Dietro la macchina da presa, torna il regista David Frankel, già al timone nel 2006.
Nuovi arrivi e qualche sorpresa nel cast
Accanto ai volti noti, il film introduce nuovi protagonisti. Tra loro spiccano Kenneth Branagh, Simone Ashley, Justin Theroux, Lucy Liu, Patrick Brammall, Caleb Hearon, Helen J. Shen, Pauline Chalamet, B.J. Novak e Conrad Ricamora. Dal set di New York arrivano voci su un possibile cameo di Lady Gaga, vista durante le riprese in abiti d’alta moda. Nessuna conferma ufficiale, ma la sola presenza della popstar ha già acceso l’entusiasmo dei fan.
Il pubblico si scalda: aspettative e reazioni
L’annuncio del sequel ha subito scatenato reazioni sui social. “Non vedevo l’ora”, ha scritto una spettatrice su X (ex Twitter), mentre altri si chiedono come verrà raccontata l’evoluzione della moda nell’era dei social media. Il primo film aveva incassato oltre 320 milioni di dollari nel mondo e regalato battute diventate cult. “Sarà interessante vedere come si muoveranno i personaggi oggi”, ha commentato un critico milanese.
Il ritorno di un cult, tra nostalgia e novità
Il ritorno di “Il Diavolo Veste Prada” arriva in un momento in cui il cinema sembra voler riscoprire i grandi successi degli anni Duemila. La scelta di far uscire il film in coincidenza con la settimana del Costume Institute Gala non è un caso: la moda resta al centro, ma con uno sguardo più attento ai cambiamenti di oggi. “Non è solo nostalgia”, ha detto una delle sceneggiatrici in un’intervista a Variety, “vogliamo raccontare anche cosa significa lavorare nella moda oggi”.
Il conto alla rovescia è cominciato. Tra vecchie rivalità e nuove sfide, resta una domanda: chi comanderà davvero nella redazione più temuta di Manhattan?