L’apertura dei mercati asiatici e del Pacifico ha mostrato un notevole dinamismo, spinta da un accordo preliminare raggiunto tra Stati Uniti e Cina sui dazi commerciali. Questa intesa, siglata nel fine settimana a Kuala Lumpur, ha generato un clima di ottimismo tra gli investitori, portando i principali listini a registrare guadagni significativi. Tokyo ha visto un incremento del 2,46%, mentre altre piazze borsistiche asiatiche hanno seguito la stessa tendenza: Shanghai ha chiuso con un +1,18%, Seul ha guadagnato 2,57%, e Sidney ha segnato un +0,41%. Anche Hong Kong (+1,05%), Mumbai (+0,73%) e Singapore (+0,46%) hanno mantenuto il segno positivo, segnalando un generale entusiasmo per le prospettive economiche future.
l’importanza dell’accordo Usa-Cina
L’accordo tra le due potenze economiche rappresenta un passo cruciale verso la normalizzazione delle relazioni commerciali, dopo anni di tensioni e dazi elevati. Le ripercussioni di questo accordo potrebbero estendersi oltre il commercio bilaterale, influenzando l’intera economia globale. Le aziende di tutto il mondo stanno monitorando attentamente gli sviluppi, consapevoli che un allentamento delle tensioni commerciali potrebbe portare a una ripresa economica più robusta.
focus sui dati economici
In attesa di ulteriori dati economici, i contratti future sull’Europa e sugli Stati Uniti si sono mostrati positivi. Gli investitori stanno ora concentrando la loro attenzione sugli indici Ifo in Germania, che sono un indicatore cruciale della fiducia delle imprese tedesche. Le notizie attese da Oltreoceano riguardano:
- Ordini di beni durevoli
- Indici della Federal Reserve di Dallas
- Indici della Federal Reserve di Atlanta
Questi dati forniranno ulteriori spunti sulla salute dell’economia statunitense.
andamenti delle materie prime
Nel contesto delle materie prime, il prezzo del greggio ha registrato un leggero rialzo, con il WTI che ha raggiunto i 61,55 dollari al barile (+0,08%). Questo incremento può essere attribuito all’ottimismo generale sui mercati e a preoccupazioni specifiche riguardanti la produzione in alcune regioni del mondo. Al contrario, il gas naturale ha subito una flessione, attestandosi a 31,73 euro al MWh (-0,91%) sulla piazza di Amsterdam.
Il mercato dell’oro ha mostrato una performance positiva, con un incremento dello 0,33% a 4.068,26 dollari l’oncia, riflettendo l’incertezza economica globale e la ricerca di beni rifugio da parte degli investitori. Nel frattempo, il dollaro statunitense si è mantenuto forte, scambiandosi a 0,86 euro, 153,03 yen e 75,11 penny.
Nella borsa di Tokyo, il comparto dei semiconduttori ha brillato, con titoli come Advantest (+6,53%), Lasertec (+2,91%) e Screen Holdings (+2,8%) che hanno registrato guadagni notevoli. Questo riflette l’interesse crescente per la tecnologia e l’innovazione nel settore, beneficiando della crescente domanda di prodotti elettronici a livello globale. A Shanghai, il trend è stato simile, con GigaDevice Semiconductor e Piotech che hanno visto i loro titoli crescere rispettivamente del 10% e del 10,31%.
In sintesi, l’ottimismo sui mercati asiatici è palpabile dopo l’accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina. Le borse stanno registrando guadagni significativi, mentre gli investitori si preparano a ricevere ulteriori dati economici che potrebbero influenzare l’andamento dei mercati nel prossimo futuro. Con i mercati in movimento positivo, resta da vedere come si evolveranno le dinamiche economiche globali e quale impatto avrà questo accordo sulle relazioni commerciali internazionali.