Parma si prepara ad accogliere un evento straordinario nel panorama universitario italiano: dal 24 al 26 ottobre 2023 avrà luogo la prima edizione del Festival Futuropresente, un’iniziativa promossa dal Centro Universitario di Bioetica (Ucb) dell’Università di Parma. Questo festival ambisce a esplorare e discutere le intersezioni tra scienza, etica e società, coinvolgendo oltre 100 relatori di prestigio, tra cui accademici, esperti e figure di spicco del dibattito culturale contemporaneo.
La scelta di Parma come sede di questo festival non è casuale. La città, che è stata Capitale Italiana della Cultura nel 2020, si prepara a diventare nel 2027 Capitale Europea dei Giovani, un riconoscimento che sottolinea il suo impegno nella promozione della partecipazione giovanile e della sua identità europea. Il festival rappresenta un’opportunità unica per stimolare un dibattito pubblico su temi cruciali.
un festival di dialogo e riflessione
“Ci fa davvero molto piacere che questo festival nasca in seno all’Università,” ha commentato il rettore Paolo Martelli, evidenziando il ruolo dell’Università come luogo di dialogo e riflessione. “I temi al centro del festival sono fondamentali per il futuro prossimo, e spero che il pubblico partecipi numeroso, cogliendo tutte le opportunità offerte da questa tre giorni.” Antonio D’Aloia, direttore del Centro Universitario di Bioetica e ideatore del Festival, ha aggiunto: “Futuropresente è un invito alla consapevolezza e alla responsabilità; un progetto che nasce dalla convinzione che il mondo accademico debba uscire dalle proprie aule per diventare catalizzatore di una riflessione collettiva sui temi che definiranno il nostro futuro.”
un programma ricco e variegato
Il festival si distingue per il suo approccio interdisciplinare, affrontando questioni urgenti come:
- Intelligenza artificiale
- Giustizia climatica
- Tecnologie riproduttive
- Etica dei viaggi spaziali
Gli eventi si terranno in vari luoghi del centro di Parma, trasformando la città in un grande laboratorio di idee. Non si tratta di un congresso accademico, ma di un’esperienza culturale accessibile, volta a rendere il dibattito sui riflessi etici e sociali dello sviluppo scientifico e tecnologico comprensibile per tutti.
Tra gli appuntamenti principali, si segnala “Governare l’Intelligenza artificiale: la sfida europea tra tutela dei diritti e innovazione,” con relatori come Brando Benifei, deputato del Parlamento Europeo, e Ginevra Cerrina Feroni, vicepresidente del Garante della protezione dei dati personali. Altri eventi significativi includono “Riscrivere il Dna umano: opportunità e rischi dell’era Crispr” con Anna Meldolesi, e “Oltre la tecnofobia. Il digitale dalle neuroscienze all’educazione” con Vittorio Gallese, noto neuroscienziato dell’Università di Parma.
un’iniziativa per tutti
Il sindaco di Parma, Michele Guerra, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per la città, affermando che il festival alimenta una vocazione che fa parte della storia culturale di Parma e che la caratterizzerà sempre di più negli anni a venire. Concepite con una vocazione divulgativa e inclusiva, le attività del festival mirano a coinvolgere non solo gli accademici, ma anche la cittadinanza, rendendo così il dibattito accessibile a un pubblico più ampio.
Il Festival Futuropresente non si limita a trattare temi teorici, ma affronta questioni pratiche e quotidiane che riguardano la vita di tutti noi. Si discuterà di come le neuroscienze possano influenzare l’educazione, come le tecnologie riproduttive possano ridefinire i modelli familiari, e come le politiche ambientali debbano evolvere per garantire un futuro sostenibile. Eventi come “Essere genitori. Il nodo della maternità surrogata” e “Tabù. Il nucleare ai tempi della transizione energetica” metteranno in luce le sfide etiche emergenti.
Il festival è organizzato in collaborazione con il Comune di Parma e ha ottenuto il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del Ministero dell’Università e della Ricerca. Tra i partner dell’iniziativa figurano importanti enti e aziende, tra cui Fondazione Monteparma, Fondazione Crt, Barilla, e Rotary Club Parma. Questo ampio sostegno evidenzia l’interesse e l’importanza che il festival ha per la comunità locale e per il panorama culturale italiano.
In un’epoca di rapidi cambiamenti scientifici e tecnologici, il Festival Futuropresente si propone di essere un punto di riferimento per il dibattito pubblico, invitando tutti a riflettere sulle implicazioni etiche e sociali dei progressi scientifici. La manifestazione non solo celebra il potere della conoscenza, ma promuove anche un dialogo necessario per costruire un futuro più consapevole e responsabile. Partecipa a questa esperienza unica e contribuisci alla costruzione di una società che abbraccia la scienza con etica e responsabilità.