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come scegliere i tessuti ideali per lenzuola fresche e confortevoli d’estate: lino, percalle e raso a confronto

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Le alte temperature estive possono influire negativamente sulla qualità del sonno, soprattutto se si usano tessuti poco adatti per le lenzuola. La scelta del materiale giusto è fondamentale per assicurare freschezza, traspirazione e comfort durante la notte. L’attenzione va rivolta a fibre naturali e lavorazioni specifiche che garantiscano leggerezza e morbidezza. In questo articolo, approfondiamo le caratteristiche principali di lino, percalle e raso, tre tessuti particolarmente indicati per il periodo estivo, e come trattarli per mantenere il massimo delle loro proprietà nel tempo.

Percalle: il cotone dal tocco leggero per una freschezza modulata durante la notte

Il percalle nasce da una lavorazione fine del cotone, che combina la sua compattezza con una texture molto leggera. Le sue fibre fitte e l’ordito perfettamente perpendicolare creano un tessuto resistente ma allo stesso tempo impalpabile. Questa particolare tessitura conferisce al percalle una pesantezza media, capace di trattenere il calore durante l’inverno ma al tempo stesso di offrire una sensazione fresca nei mesi caldi. Per questo motivo, le lenzuola in percalle risultano adatte a ogni stagione, grazie alla loro capacità di termoregolazione.

Caratteristiche principali del percalle

Questo tessuto si distingue per la quantità di fili per pollice quadrato; più sono numerosi e sottili, più aumenta la qualità e la morbidezza. A contatto con la pelle, il percalle appare vellutato e delicato, con una sensazione di freschezza che non sacrifica la morbidezza. Dal punto di vista della manutenzione, garantisce una buona resistenza ai lavaggi in lavatrice, purché si rispettino alcune indicazioni. La temperatura dell’acqua non dovrebbe superare i 40 gradi e la centrifuga non superare gli 800 giri per evitare di danneggiare le fibre. Vanno preferiti detergenti delicati e ammorbidenti leggeri, mentre il carico della lavatrice non deve essere eccessivo per assicurare una corretta pulizia e facilitare la stiratura.

Lino: freschezza naturale e fibra che respira, perfetta per le notti calde

Il lino è una fibra naturale che si ottiene direttamente dalla pianta omonima. Le sue fibre spiccano per la capacità di offrire freschezza e traspirare efficacemente, rendendolo ideale per chi cerca un tessuto in grado di mantenere il corpo asciutto senza appesantire, anche nelle giornate più afose. Il lino si presenta con una trama compatta ma leggera, capace di accarezzare la pelle con una sensazione di naturale leggerezza.

Tessitura e resistenza del lino dalfilo

Le lenzuola in lino Dalfilo hanno una tessitura da 110 TC, cioè 110 fili in pollice quadrato, che conferisce al tessuto resistenza e durata. Il lino è noto per la sua capacità di assorbire l’umidità e asciugare rapidamente, evitando che la pelle resti bagnata durante il sonno. Proprio questa proprietà lo rende particolarmente indicato per le estati calde, quando il sudore potrebbe risultare fastidioso.

Per quanto riguarda la manutenzione, il lino può essere lavato in lavatrice o a mano, sia a secco sia ad acqua. Le temperature consigliate sono 40°C per i tessuti colorati e fino a 60°C per il bianco. L’uso dell’ammorbidente deve essere limitato per mantenere la naturalezza della fibra. Inoltre, il lino non richiede la stiratura rigorosa — asciugato all’aria o in asciugatrice, conserva una caratteristica stropicciatura che rende il tessuto ancora più naturale e morbido.

Raso: un tessuto di cotone raffinato per chi cerca lucentezza e delicatezza sulla pelle

Il raso di cotone acquista il suo aspetto lucido grazie a una particolare lavorazione che intreccia i fili in modo da creare riflessi brillanti sulla superficie. Questo tessuto si distingue per l’eleganza e la qualità percepita al tatto, simile alla seta ma con la praticità del cotone. La trama fitta contribuisce a una superficie liscia e delicata, che si presta bene a contrastare l’effetto delle scottature causate da un’esposizione prolungata al sole.

Caratteristiche di traspirazione e manutenzione del raso

Rispetto al cotone tradizionale o al percalle, il raso ha una traspirazione inferiore, ma resta comunque una buona scelta soprattutto perché impiega filati naturali e offre un contatto più gentile con la pelle. La sua brillantezza lo rende spesso preferito per chi vuole abbinare comfort a un certo stile nella biancheria da letto.

Per mantenerne le caratteristiche, il raso deve essere lavato con cura. Temperatura dell’acqua non superiore a 40 gradi e una centrifuga che non superi gli 800 giri sono le indicazioni principali. Si raccomanda di utilizzare detergenti e ammorbidenti poco aggressivi, preferibilmente naturali, per evitare di sfibrare le fibre e mantenere la lucentezza. Solo così le lenzuola di raso restano morbide e resistenti anche dopo molti lavaggi.

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