Un operaio di 56 anni è deceduto questa mattina in un cantiere edile a Rotella, in provincia di Ascoli Piceno. L’uomo, residente a Monterubbiano, stava lavorando per una ditta di Montefiore dell’Aso quando è caduto da una trave, riportando ferite fatali. Le autorità hanno avviato indagini per chiarire le cause dell’incidente e verificare il rispetto delle normative sulla sicurezza sul lavoro.
L’incidente sul lavoro nel cantiere di rotella
L’episodio fatale è avvenuto durante le prime ore del giorno, in un cantiere situato nel comune di Rotella. L’operaio, impegnato in una mansione che richiedeva di operare su una trave sospesa, ha perso l’equilibrio precipitando da un’altezza di circa tre metri. L’urto con il suolo ha causato lesioni gravissime che si sono rivelate incompatibili con la vita.
Intervento dei soccorsi
I colleghi presenti hanno subito allertato i soccorsi, chiamando il numero di emergenza 118. Il personale sanitario è intervenuto rapidamente, ma dopo le valutazioni sul posto ha dovuto constatare il decesso dell’operaio per le ferite riportate. Le dinamiche precise dell’incidente sono ancora in fase di accertamento per escludere eventuali responsabilità.
Il ruolo delle autorità negli accertamenti
Sul posto si sono recati i carabinieri della zona per condurre tutte le verifiche del caso. Con loro, anche il personale del Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro dell’Azienda Sanitaria Territoriale di Ascoli Piceno. Questa équipe tecnica ha il compito di controllare che le condizioni di sicurezza del cantiere rispettino le normative vigenti.
Le indagini puntano a comprendere se sono state adottate tutte le misure necessarie per proteggere i lavoratori durante le operazioni ad altezza. Tra le verifiche ci sono anche l’analisi dell’attrezzatura utilizzata e le procedure di lavoro messe in atto dall’impresa edile di Montefiore dell’Aso, committente degli interventi al momento della tragedia.
La sicurezza nei cantieri edili della provincia
Gli incidenti in cantiere restano tra le cause più frequenti di mortalità nel lavoro manuale, soprattutto in ambito edile. Il territorio di Ascoli Piceno è stato interessato negli ultimi anni da vari interventi infrastrutturali, facendo crescere l’attività delle ditte edili locali. Ciò non elimina però i rischi insiti nelle mansioni svolte, specie quando si lavora in quota o in condizioni difficili.
Il caso di Rotella ricorda la necessità di controlli rigorosi e di una formazione continua per gli operatori. La sicurezza non deve mai essere sottovalutata per evitare eventi come questo. Autorità, imprese e lavoratori sono chiamati a collaborare intensamente per tutelare l’incolumità tra i cantieri, soprattutto in regioni dove l’edilizia resta un settore chiave dell’economia locale.