Home News Borsa asiatica in attesa: Tokyo guadagna terreno mentre i future si muovono in direzioni opposte
News

Borsa asiatica in attesa: Tokyo guadagna terreno mentre i future si muovono in direzioni opposte

Share
Borsa asiatica in attesa: Tokyo guadagna terreno mentre i future si muovono in direzioni opposte
Borsa asiatica in attesa: Tokyo guadagna terreno mentre i future si muovono in direzioni opposte
Share

Nel secondo giorno di negoziazioni a Londra, le principali borse asiatiche e del Pacifico si muovono senza una direzione chiara. Gli investitori sono in attesa dei colloqui tra Stati Uniti e Cina sui dazi, un incontro che potrebbe avere ripercussioni significative sulle dinamiche commerciali globali. La crescente attenzione si concentra anche sull’inflazione negli Stati Uniti, con i dati attesi per domani. Questa combinazione di incertezze ha portato a un’alternanza di rialzi e ribassi nei vari listini asiatici.

Andamento dei mercati asiatici

I futures europei si presentano contrastati, mentre i futures americani mostrano segnali di ottimismo. La borsa di Tokyo ha chiuso con un incremento dello 0,32%, sostenuta da settori chiave. Ecco alcune performance significative delle borse asiatiche:

  1. Taiwan: +2,07%
  2. Seul: +0,41%
  3. Sidney: +0,84%
  4. Hong Kong: -0,35%
  5. Shanghai: -0,6%
  6. Mumbai: +0,07%
  7. Singapore: -0,25%

Nonostante le performance positive di alcune piazze, il mercato rimane diviso.

Rendimento dei titoli di stato e mercato valutario

Il differenziale tra i titoli di stato italiani (Btp) e i Bund tedeschi si è ridotto a 92,1 punti base. Il rendimento annuo dei Btp è sceso di 0,7 punti al 3,48%, mentre quello dei Bund è al 2,56%, in diminuzione di 0,5 punti. Questo potrebbe riflettere una crescente fiducia degli investitori nel debito sovrano italiano, nonostante le incertezze economiche globali.

Nel mercato valutario, il dollaro ha risalito a quasi 0,88 euro e 0,74 sterline, ma rimane debole nei confronti dello yen giapponese, attualmente a 144,46 yen per un dollaro. Questa debolezza potrebbe essere attribuita a fattori economici interni giapponesi, che hanno visto un rafforzamento della valuta.

Andamento delle materie prime e settori chiave

I mercati delle materie prime hanno mostrato un andamento positivo. Ecco alcuni dati rilevanti:

  • Oro: +0,4%, a 3.328 dollari l’oncia
  • Greggio WTI: +0,31%, a 65,51 dollari al barile
  • Gas: -0,24%, a 35,52 euro al MWh

Il calo del gas può essere attribuito alla diminuzione della domanda in Cina, un importante consumatore globale di energia.

Nella piazza di Tokyo, i produttori di semiconduttori hanno avuto performance contrastanti. Ad esempio:

  • Tokyo Electron: -0,71%
  • Advantest: +0,34%
  • Renesas Electronics: +2,56%

Il settore automobilistico ha visto un trend positivo, con aziende come Isuzu (+1,53%), Subaru (+0,77%) e Toyota (+0,75%) che beneficiano di una ripresa della domanda. Tuttavia, non tutte le aziende hanno ottenuto risultati positivi; Sony ha registrato un calo dell’1,2%, mentre Nikon ha guadagnato l’1,17%.

Il settore bancario ha mostrato segni di debolezza, con Nomura in ribasso dello 0,23%, Mitsubishi UFJ scesa dell’1,16% e Mizuho che ha registrato un calo dell’1,98%. Queste flessioni possono essere interpretate come una risposta alle preoccupazioni degli investitori riguardo alla stabilità economica.

In sintesi, i mercati asiatici e del Pacifico stanno affrontando un periodo di incertezze, influenzati da fattori economici e geopolitici. Mentre alcuni settori mostrano segni di resilienza, altri faticano a trovare una direzione chiara. Gli investitori rimangono vigili, pronti a reagire agli sviluppi futuri, in particolare quelli legati all’inflazione negli Stati Uniti e alle trattative commerciali tra le superpotenze mondiali.

Written by
Mirko Fabrizi

Sono un appassionato narratore di storie di italiani che hanno deciso di intraprendere un viaggio all’estero, sia per lavoro che per dare vita a nuove avventure imprenditoriali. La mia penna si muove tra le esperienze di chi ha lasciato la propria terra d'origine per seguire sogni e aspirazioni, affrontando sfide e scoprendo opportunità in contesti diversi. Credo fermamente nel potere delle storie di ispirare e connettere le persone, e mi piace esplorare come la cultura italiana si intrecci con quella di altri paesi. Con ogni articolo su smetteredilavorare.it, cerco di dare voce a chi ha scelto di cambiare il proprio destino, portando un pezzo d'Italia nel mondo e dimostrando che la passione e la determinazione possono aprire le porte a nuove realtà.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.