Apple ha depositato un brevetto sorprendente per i suoi futuri AirPods, capaci di leggere movimenti invisibili della pelle e trasformarli in comandi vocali silenziosi. Ecco cosa cambierà.
Un gesto, un sorriso o un semplice sussurro: potrebbe bastare questo, in futuro, per controllare i tuoi AirPods. Apple ha infatti registrato un brevetto futuristico che introduce una nuova forma di interazione silenziosa e rivoluzionaria, grazie a sensori laser invisibili capaci di captare i micro-movimenti della pelle. Un’idea che sembra uscita dalla fantascienza ma che, se realizzata, potrebbe cambiare per sempre il modo in cui ascolti musica, rispondi alle chiamate o interagisci con i dispositivi.
Un sistema che legge il tuo volto: come funzioneranno gli AirPods del futuro
Il documento depositato da Apple parla chiaro: al centro del brevetto c’è un sistema avanzato chiamato interferometria automiscelante, già usato per il Face ID, ora riadattato in scala micro per essere montato sugli auricolari. Il principio è semplice quanto rivoluzionario: piccolissimi laser inviano una luce impercettibile verso la pelle dell’utente, registrando in tempo reale micro-deformazioni muscolari. Queste variazioni – come il movimento delle labbra, una contrazione della mandibola, un sorriso o un sussurro – vengono tradotte in comandi intelligenti.
Ciò significa che non sarà più necessario parlare ad alta voce per cambiare traccia, rispondere al telefono o interagire con Siri. Basterà muovere le labbra o accennare un suono, il tutto in maniera discreta e silenziosa. Una funzione pensata per ambienti rumorosi, situazioni affollate o contesti in cui parlare non è possibile, come una riunione o un viaggio in treno.
Un altro elemento chiave è la sicurezza: il brevetto descrive anche un sistema di autenticazione biometrica, in grado di riconoscere il volto e i movimenti tipici del proprietario, bloccando automaticamente gli auricolari se indossati da un’altra persona.
Quando arriveranno gli auricolari con questa tecnologia
Al momento non esiste ancora un modello ufficiale di AirPods pronto per integrare questa tecnologia. Come spesso accade, Apple registra numerosi brevetti che non sempre arrivano alla produzione. Tuttavia, l’interesse è concreto e i dettagli del documento fanno pensare a un progetto già ben definito.
È probabile che i primi a ricevere l’innovazione siano i modelli Pro, noti per essere la versione più avanzata degli auricolari Apple. In caso di successo, la tecnologia potrebbe poi essere estesa anche ai modelli standard, come avvenuto con altre funzionalità introdotte in passato.
Quello che è certo è che Apple sta guardando oltre il semplice ascolto. I suoi AirPods stanno diventando dispositivi intelligenti, capaci di interagire con il corpo umano in modi mai visti prima. E se questo brevetto dovesse diventare realtà, potremmo davvero trovarci di fronte alla prossima grande rivoluzione tecnologica da indossare ogni giorno.
