Home Soldi & Risparmi Borsa europea in attesa: Milano guadagna terreno mentre i future Usa brillano
Soldi & Risparmi

Borsa europea in attesa: Milano guadagna terreno mentre i future Usa brillano

Share
Borsa europea in attesa: Milano guadagna terreno mentre i future Usa brillano
Borsa europea in attesa: Milano guadagna terreno mentre i future Usa brillano
Share

Le borse europee si presentano poco mosse nella prima parte della seduta di oggi, nonostante i segnali incoraggianti provenienti dai dati economici. Il Prodotto Interno Lordo (PIL) dell’Eurozona ha registrato un incremento superiore alle aspettative, così come le vendite al dettaglio, suggerendo una certa resilienza dei consumi. Questi dati, pur essendo positivi, non sono stati sufficienti a spingere i mercati in modo deciso. Milano guadagna un modesto +0,15%, mentre Madrid si afferma come la migliore in Europa con un incremento del +0,26%. Al contrario, Francoforte mostra segnali di debolezza con una flessione dello -0,17%, mentre le piazze di Parigi e Londra rimangono sostanzialmente invariate.

Futures Usa in rialzo

In questo contesto, i futures statunitensi sono in rialzo, in attesa della pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro. Gli analisti prevedono che il tasso di disoccupazione rimarrà stabile al 4,2%. Questo scenario è particolarmente interessante poiché il mercato del lavoro è un indicatore cruciale per la salute economica degli Stati Uniti e può influenzare le decisioni della Federal Reserve in merito ai tassi di interesse. Secondo fonti di stampa americane, oggi potrebbe anche esserci un tentativo di riavvicinamento tra Elon Musk e l’ex presidente Donald Trump, attraverso una telefonata programmatica che potrebbe avere ripercussioni non solo politiche, ma anche economiche.

Andamento delle materie prime

Per quanto riguarda i mercati delle materie prime, il prezzo del greggio WTI si attesta a 63,33 dollari al barile, con una leggera flessione dello -0,06%. Anche i metalli preziosi mostrano un andamento debole, con l’oro che perde l’1,16% e scende a 3.360 dollari l’oncia. Il mercato del gas registra un calo dello -0,92%, portando il prezzo a 36,06 euro al MWh. Questi movimenti sono influenzati dalle recenti tensioni geopolitiche e dalle politiche energetiche europee, che cercano di diversificare le fonti di approvvigionamento in un periodo di incertezze globali.

Situazione valutaria e titoli di rilievo

Dal punto di vista valutario, il dollaro si rafforza, scendendo sotto quota 0,88 euro e raggiungendo 144,15 yen, mentre si attesta poco sotto 0,74 sterline. Questi dati indicano una certa forza del dollaro, che potrebbe avere ripercussioni sulle esportazioni europee. In Italia, lo spread tra Btp e Bund tedeschi si avvicina ai 93 punti, un livello che non si registrava dal 16 febbraio 2021. Anche il rendimento annuo dei titoli di stato italiani ha subito una diminuzione di 4,8 punti, superando il 3,47%, mentre il rendimento tedesco è sceso di 3,3 punti al 2,54%. Questi dati possono riflettere un aumento della fiducia degli investitori nei confronti della stabilità economica dell’Eurozona.

Tra i titoli di maggior rilievo, il settore farmaceutico si distingue con Galderma in crescita del +2,38%, seguito da Novo Nordisk (+2,18%) e Recordati, che guadagna il +1,9% dopo il rialzo del prezzo obiettivo di JpMorgan, portato da 65 a 67 euro per azione, grazie a prospettive di crescita “forte e sostenibile”. Dall’altra parte, il settore dei semiconduttori mostra segnali contrastanti: Stm perde il -0,93%, mentre Asm segna un incremento del +1,49%.

Il comparto difensivo sta vivendo una fase di prese di beneficio, con titoli come Kongsberg che perdono il -4,19%, seguito da Rheinmetall (-3,19%), Thales (-3,1%) e Leonardo (-2,25%). Questo movimento può essere interpretato come un aggiustamento dopo un periodo di forte crescita in un settore spesso considerato più resiliente in tempi di incertezza economica.

Nel settore automobilistico, Porsche cede il -1,55%, Volkswagen il -0,7% e Stellantis si mantiene pressoché invariata con un -0,08%. Questo andamento potrebbe derivare dalle recenti problematiche legate alla catena di approvvigionamento e alle sfide poste dalla crescente domanda di veicoli elettrici, che richiede investimenti significativi da parte delle case automobilistiche.

Infine, le banche stanno mostrando un comportamento misto, dopo il recente taglio dei tassi da parte della Banca Centrale Europea (BCE). Titoli come NatWest (+0,69%), SocGen (+0,61%), Intesa (+0,51%) e Banco Bpm (+0,19%) registrano un andamento positivo, mentre Commerzbank (-0,43%) e Unicredit (-0,31%) si muovono in territorio negativo. Questo riflette le preoccupazioni degli investitori riguardo alla sostenibilità della redditività bancaria in un contesto di tassi d’interesse più bassi.

Con queste dinamiche, il mercato europeo si prepara a un’ulteriore giornata di scambi, dove la reazione agli sviluppi economici e politici sarà fondamentale per definire le tendenze future.

Written by
Luca Carlini

Sono un appassionato di economia e del mondo del lavoro, con un occhio attento alle dinamiche sociali e politiche che influenzano la nostra vita quotidiana. La mia carriera giornalistica mi ha portato a esplorare vari aspetti dell'attualità, dalla cronaca alle notizie politiche, sempre con l'intento di fornire un'analisi critica e ben informata. Collaboro con smetteredilavorare.it per offrire approfondimenti utili e stimolanti su come l'economia influisce sulle nostre scelte professionali e sul nostro benessere. Credo fermamente nel potere dell'informazione e nella sua capacità di generare cambiamento, e mi impegno a raccontare storie che possano ispirare e informare i lettori. Quando non scrivo, mi piace esplorare nuovi luoghi e immergermi in culture diverse, sempre in cerca di nuove prospettive.

Smettere di Lavorare è un magazine che esplora stili di vita alternativi e indipendenza finanziaria con sezioni su News, Spettacolo & TV, Soldi & Risparmi, Ambiente, Trasferirsi all’estero e Lavorare all’estero.

Info & Comunicati

Per info e comunicati stampa inviare email a: info@smetteredilavorare.it

© 2025 proprietà Influencer Srls - Via Luca Bati 57 - Roma - P.IVA 14920521003

Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001.