Sfruttare il Sistema non è una scelta

Sfruttare il Sistema non è una scelta

Chi non usa il Sistema a proprio vantaggio automaticamente viene usato, dunque non sfruttare il Sistema non è una scelta, è semplicemente un errore, cerchiamo di capire perché!

Il Sistema in cui viviamo non è certamente perfetto, presenta problemi che spesso si ripercuotono sulle persone, ma offre anche opportunità. Un esempio di “problema” è il modello consumistico che ci impone, e che ha come conseguenza lo stato di incertezza economica in cui milioni di individui versa. Esempi di “opportunità” invece possono essere gli investimenti: se sai come muoverti puoi guadagnare praticamente senza fare nulla.


Sfruttare il Sistema non è una scelta

Indipendentemente dall’essere o meno interessati a tutto questo, converrete con me che sia problemi che opportunità possono essere rispettivamente superati e colti soltanto se li si conosce. Se non comprendi il Sistema consumistico non capirai mai perché sei povero, al contempo se non sai nulla di investimenti non saprai mai come avere un futuro economicamente più stabile

Ignorare le cose quindi non è mai la scelta giusta, perché di scelta si tratta: siamo sempre noi a decidere se interessarci o meno a determinate questioni e spesso non ce ne interessiamo per pregiudizi. 

Sembra un concetto banale, ma ad esempio conosco persone che non usano i social perché li considerano un male. É un opinione lecita, ma come farai a spiegarne i pericoli ai tuoi figli se non li conosci? Non è forse meglio comprenderli a fondo per poi poter trasmettere loro la consapevolezza da te acquisita, così da proteggerli? Credi veramente che stando lontano dai social questi non raggiungeranno te in altro modo?

E poi, come accade per decine migliaia di ragazzi in tutto il mondo, i social possono essere un’opportunità di guadagno, ma solo se non si rimane dei meri utilizzatori passivi. E sapete chi utilizza passivamente i social subendoli? Ma naturalmente chi non li conosce. Mia figlia, ad esempio, quando vede il tiktok di una influencer, mi chiede come ha fatto a farlo, che luci e che telefono avrà usato… la maggior parte delle ragazzine della sua età invece si chiedono dove ha comprato quel rossetto… capite la differenza di consapevolezza?

Ecco, tutto questo per spiegare che il Sistema in cui viviamo può essere un mostro tremendo o un paniere di opportunità dipendentemente dal nostro livello di conoscenza. Starà ad ognuno di noi poi decidere se cogliere o meno queste possibilità, ma ciò che è certo, è che senza la conoscenza si diventa facilmente vittime.

Proviamo ad ampliare questo ragionamento: le banche, ad esempio, possono venderti titoli tossici e farti perdere tutti i risparmi, oppure essere un ottimo modo per sfruttare la leva finanziaria con prestiti a tassi bassissimi. Le assicurazioni possono essere società che giocano sulla tua paura, spingendoti a sottoscrivere polizze inutili, oppure ottimi strumenti per rendere non pignorabili i nostri beni. L’amministrazione pubblica può essere un labirinto burocratico impossibile che per un cavillo ti porta in tribunale, oppure un sistema per ottenere contributi e agevolazioni anche importanti.

Siamo noi, attraverso la cultura e lo studio, a determinare se sfrutteremo o saremo sfruttati. 

Soprattutto ci illudiamo che stando “lontani” da determinati meccanismi questi non rappresenteranno mai per noi un problema, ma questa visione è un po’ troppo semplicistica. Fintanto che viviamo all’interno della società è estremamente probabile che prima o poi avremo a che fare con stato, banche, assicurazioni, notai, leggi, documenti, denaro, investimenti ecc… e in quel momento, se non abbiamo imparato nulla, è molto probabile che saremo vittime.

Nel sistema non c’è una via di mezzo: ognuno cura esclusivamente i propri affari e non guarda in faccia nessuno. Se non studiamo e non impariamo a servirci del sistema, è certo che sarà lui a servirsi di noi. Chiederà sempre senza dare, non si preoccuperà di far valere i nostri diritti e ci renderà tutto difficile.

 Per questo sfruttare il sistema non è una scelta è semplicemente l’unica cosa saggia da fare.

4 commenti:

  1. Grazie Francesco. È vero che bisogna utilizzare il sistema. È altrettanto vero che alcune cose il sistema le rende molto difficili da usare a proprio vantaggio oppure le rende difficili da sapere. Ti faccio il mio esempio, a 55 anni ho 'scoperto' le opzioni. Nessuno dei miei conoscenti, consulenti finanziari, commercialisti, ecc me ne aveva mai parlato. Grazie a persone come te, si scoprono tanti modi di usare il sistema a proprio vantaggio.

    RispondiElimina
  2. Buon giorno a tutti devo dire che questo articolo è molto interessante , e nel leggerlo mi è sorta una domanda che per tanti potrebbe essere anche banale , ma dove posso ricevere delle informazioni sul tipo di investimenti che il sistema i fornisce?? E come gestirli?? Grazie a tutti in anticipo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. anche cercando su questo stesso sito...

      Elimina
  3. Poi vi fumerete tutto il capitale vendendo le opzioni. Partitodazero l'hanno fatto volare come piccione dopo diversi anni di "rendita". Gente vende le put e pensano che siano dei geni e poi si....sPutanano

    RispondiElimina

Sono molto felice che tu abbia deciso di lasciare un commento, la tua opinione è molto interessante per me, tuttavia prima di commentare tieni presente le seguenti informazioni:

1. Prima di fare una domanda usa il form di ricerca in alto a destra e leggi la sezione Contatti, dove ci sono le risposte alle domande più frequenti.
2. Vengono accettati solo commenti utili, interessanti e ricchi di contenuto.
3. Non linkare il tuo sito o servizio per farti pubblicità, non servirebbe, i link sono tutti no_follow e comunque il commento non verrebbe pubblicato.
3. Se il commento è offensivo (anche in modo sottile e indiretto) non verrà pubblicato.