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Le minicase in Italia sono legali? |
Di motivi per andare a vivere in una mini casa ve ne sono molti: il costo di acquisto e costruzione contenuti, l’ecosostenibilità e la possibilità di spostarsi, ma è possibile costruire e vivere legalmente in una mini casa in Italia? E’ consentito spostare lì la propria residenza oppure ci sono delle limitazioni?
In questo articolo scopriremo insieme ciò che occorre sapere qualora fossimo intenzionati a trasferirci e vivere in un mini casa in Italia, un ottimo modo per superare agilmente il problema dei costi molto elevati, delle abitazioni tradizionali.
Le minicase in Italia sono legali?
Dal punto di vista tecnico, per poter abitare stabilmente in un fabbricato è necessario possedere il certificato di agibilità, che viene concesso da un tecnico, dopo una verifica. Anche se in Italia la regolamentazione edilizia è di competenza dei comuni, vi sono comunque dei parametri minimi da rispettare, che sono i seguenti:
- Altezza media di 2,70m oppure 2,40m per soppalchi e corridoi.
- Dimensione minima di 28 mq per monolocali abitati da un'unica persona e 38 per due persone.
- Dimensione minima di 9 mq per le camere da letto singole e 14 per le doppie.
- Presenza di antibagno e rispetto delle norme per superamento delle barriere architettoniche per i disabili.
- Conformità dell’impianto termico ed elettrico.
- Rispetto delle normative acustiche.
Da tutte queste informazioni si evince facilmente che ottenere l’abitabilità è sostanzialmente impossibile per una mini casa, anche solo per la dimensione complessiva e gli spazi interni.
Tuttavia non dobbiamo perdere la speranza, perché avere lì la residenza non è affatto necessario; esattamente come accade per i camper o le roulotte ci si può vivere stabilmente anche senza questo dettaglio. E' infatti possibile chiedere al proprio Comune di fissare la residenza presso la casa comunale, visto che ogni comune possiede una pletora di indirizzi fittizi, associabili a chi li richiede. E’ altresì consentito fissare la residenza fittizia (legale anche questa) presso i nostri genitori, amici oppure abitazioni in disuso, ma ancora provviste di indirizzo.
Il problema ora è capire dove possiamo posizionare questa mini casa. In un terreno di nostra proprietà possiamo stabilmente posizionare la nostra mini casa e vivere stabilmente solo se chiediamo (e ci viene concesso) il permesso di costruire. Si deve quindi trattare di un terreno di fabbrica, deve essere fatta richiesta al comune e devono venire dei tecnici a fare un sopralluogo per concederci il permesso. Se invece abbiamo un terreno agricolo, allora le cose si complicano perché lì in nessun modo è possibile costruire una mini casa in pianta stabile.
Per quest'ultimo caso, molto spesso si sente dire che se la mini casa è dotata di ruote, allora può essere immatricolata e assicurata al pari di un rimorchio e per questo lasciata in un qualsiasi campo di nostra proprietà. Purtroppo svariate sentenze hanno stabilito che una mini casa mobile può rimanere su un terreno solo per 90 giorni, poi deve essere spostata. Questo avviene per via di svariate norme paesaggistiche. Inoltre questa non deve avere allacci permanenti a luce, gas o fognature. Tutti gli allacci devono essere “facilmente rimovibili”, oppure la casa deve essere totalmente indipendente alla rete dei servizi. In caso contrario costituirebbe opera edilizia permanente, ovvero un vero e proprio abuso, punibile penalmente.
Può essere invece parcheggiata stabilmente in apposite strutture ricettive, ma l’uso non deve essere continuativo. Insomma, la possiamo mettere in un campeggio e andarci in vacanza qualche volta l’anno.
Una scappatoia potrebbe essere possibile per coloro che possiedono più terreni, e quindi possono spostare la casa mobile ogni 90 giorni da una terreno all'altro. Oppure che hanno la possibilità, sempre ogni 90 giorni, di lasciare la mini casa mobile nel terreno di un amico o di un parente anche per un solo giorno e poi riportarla nel proprio. Comunque, non la cosa più comoda da fare.
Purtroppo queste sono le regole in Italia, pertanto tocca adeguarsi.
Sarebbe interessante conoscere la normativa all'eatero
RispondiEliminaSi ok. Io avrei terreno e fabbricabilita, ma quanto costano?. Chi le cistruisce?. E x le utenze di acqua e fognatura?.
RispondiEliminahttps://www.oggitreviso.it/trevigiano-lunico-costruttore-di-tiny-house-le-mini-case-trasportabili-su-ruote-221842
EliminaQuando ho visto i prezzi però ho cambiato idea 😅
al bando le ciancie, sul mio terreno ci metto quello che voglio, tanto i controlli non vengono, a meno che non stia sulle palle a qualcuno che per vendetta fa la spia.Siamo in un paese dove le leggi non vengono rispettate...
RispondiEliminaIn italia è tutto una merda.. Burocrazia si burocrazia.. Mortacci loro
RispondiEliminaLa domanda è... come sarebbe? ... cioè i 90 gg da quando decorrono??? come fai a certificare il primo giorno che la tiny è lì sul terreno??? devi fare segnalazione al comune???... boh...
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