 |
Aggiungi didascalia |
Continua la bella iniziativa per la quale ospito, qui sul blog, i racconti di persone che hanno cambiato la propria vita, ma anche testimonianze di chi ha provato, anche solo per qualche tempo, a vivere in maniera alternativa. Gente semplice, che fa cose semplici, ma diverse e per questo straordinarie.
E’ il caso di Mattia che ci racconta la sua esperienza presso una WWOOF, un mondo assolutamente da scoprire, un'esperienza che, personalmente, rimpiango di non aver fatto quando ero giovane e ancora potevo.
Cosa sono le WWOOF
Pochi anni fa, dopo essermi laureato ho veramente sentito il bisogno di staccare la spina da questo “andare sempre di corsa”, la società mi voleva ingoiare, subito, ma io sentivo il bisogno della lentezza. Non ricercai la classica vacanza per la quale sarebbe stato necessario spendere un mucchio di soldi, e mi ricordai che qualche tempo prima, un caro amico mi accennò dell’esistenza delle WWOOF.
WWOOF sta per “World-Wide Opportunities on Organic Farms” (letteralmente tradotto come “Opportunità globali nelle fattorie biologiche”), è una organizzazione che mette in contatto l'Host (chi ospita) con il Woofer (chi viene ospitato). L’Host solitamente è rappresentato da una fattoria, un'azienda agricola o comunque qualcuno che ha un'attività a contatto con la natura. Per scoprire gli Host esistenti è sufficiente iscriversi a sito
WWOOF Italia pagare una piccola quota annua (attualmente 35€), ricevere la “tessera” e quindi poter scegliere un luogo dove recarsi. Ve ne sono in tutte le regioni d’Italia,
ma anche all’estero. Il meccanismo è semplice,
in cambio di vitto e alloggio offriamo la nostra disponibilità ad aiutare/lavorare presso l'Host. Non gira denaro e le cose da fare sono varie, dall'allevamento di animali, al taglio della la legna da ardere, dall'agricoltura, alla vendemmia, alla raccolta delle olive. È fantastico perché si riscopre un modo di vivere a contatto con la natura e, soprattutto, non c’è un vero “capo” che opprime ed esige la produzione di un certo numero di pezzi entro fine giornata.
È uno scambio vantaggioso per entrambe le parti, una sorta di baratto, dove l'Host ha bisogno di aiuto per i lavori quotidiani e tu vuoi imparare e viaggiare senza costi. L'Host solitamente sceglie questa forma di manodopera perché non ha la disponibilità economica per pagare dei braccianti, quindi ospita un wwoofer (o più di uno) e questo può stare a stretto contatto con la natura,
imparare un mestiere, rilassarsi e vivere in un ambiente pacifico e tranquillo, con altri giovani come lui che condividono i medesimi valori.
Certo che c'è molto da fare, però si trova un ambiente nuovo, speciale, dove ci si rimbocca le maniche e si comprende cosa vuol dire avere a che fare con gli animali e la terra. Chi vive in città, spesso, queste esperienze non avrà modo di provarle nemmeno nell'arco della sua intera vita.
L’antico rustico di Stantino
Fu sufficiente una breve ricerca per dipanare qualsiasi dubbio: ero deciso a vivere questa esperienza! Così, in modo assolutamente avventuroso,
scelsi a caso una regione: dissi tra me e me
"Mmm, dove potrei andare per trascorrere un mese in pieno contatto con la natura?". Lasciai fare alla sorte e la sorte mi portò in Emilia Romagna. Dall'Abruzzo, dove vivo, in breve tempo mi ritrovai al “
Podere Pian di Stantino” nei pressi del paesino di
Tredozio, un luogo meraviglioso, immerso nella natura. Se stai cercando un posto dove non sentir più squillare il telefono, beh, ecco il luogo ideale.
Trascorsi circa un mese nel podere e fu un'esperienza veramente intensa, fatta di semplicità e di un profondo cambio di idee. Lì le cose da fare sembrano non finire mai: c'è da spaccare la legna per accendere caldaia, produrre il pane con il lievito madre, prendersi cura delle capre, aiutare il proprietario nel suo laboratorio di falegnameria, ma anche visitare i dintorni, fare lunghe escursioni e godersi il silenzio. Il proprietario è una persona squisita, gentile e sempre di buon umore, che offre vitto e alloggio eccellente. E’ complicato descrivere la bellezza di questi luoghi perché il Podere Pian di Stantino non si può raccontare, deve essere vissuto.
In definitiva non posso che consigliare a tutti i giovani di provare un'esperienza di questo tipo, per staccarsi dalla società, così come la conosciamo, un sistema che ci terrà imprigionati per gli anni a venire ma che possiamo comprendere meglio per ciò che realmente é, proprio capendo prima quali sono le possibili alternative.
Ottima opportunità di cambiamento, io purtroppo non posso muovermi per via di problematiche famigliari
RispondiEliminaHo provato anche io l'esperienza tra i monti bresciani, lo scorso autunno. Ancora rimpiango di non essermi potuto fermare di più...
RispondiEliminaQuando ero giovanissima sono andata per alcuni anni con amici a vendemmiare per una grande azienda viticola della mia regione e a raccogliere il tabacco, lavori faticosi e che non sono certamente uguali al woofing, tuttavia amavo farli perché mi facevano stare in mezzo alla natura. Oltretutto provengo da una famiglia di origine contadina e ho sempre amato il contatto con gli animali, anche se vivendo in città non mi ero mai presa cura di loro fino al 2011, quando sono andata a vivere stabilmente in campagna, e adesso non cambierei la mia vita con nessuna ricchezza al mondo.
RispondiEliminaMolte persone stanno tornando ai ritmi naturali di vita anche solo affittando o comprando un pezzettino di terra adibito a orto e frutteto, e conosco persone anziane della mia città che mi hanno detto quanto quell'abitudine quotidiana di prendersi cura della terra li abbia salvati da una vita da pensionati che rasentava il suicidio; hanno ritrovato un vero senso alla vita e quando ne parlano sono letteralmente trasfigurati.
Non c'è niente come la terra per risanare una vita fatta di vuoti, corse al consumismo e stupide competizioni che alla lunga distruggono.
Consiglio a tutti di fare simili esperienze, che cambiano completamente la visione del mondo e dell'esistenza.
Fantastico, conoscevo già l'esistenza e ho utilizzato già una metodologia simile qualche anno fa
RispondiEliminaVivere nella natura
RispondiEliminaaiuta a guarire le ferite dell'anima.... Scoprendo un mondo in cui tutto ha un senso miracolosamente tuo.
SaraD.
Ma per i più vecchi... Niente?
RispondiElimina