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influencer marketing |
Ci sono mestieri che permettono di godere di una libertà inimmaginabile e per questo motivo può essere interessante capire come diventare influencer per guadagnare facendo quello che vogliamo ogni giorno.
Naturalmente non è così semplice come si crede e il mestiere dell'influencer ha anche un aspetto oscuro che in questo articolo andremo ad analizzare. Se siete curiosi di scoprire come funziona e quanto è possibile guadagnare, allora fatemi compagnia in questo nuovo interessante viaggio.
Chi è l'influencer e come agisce
L'
influencer è sostanzialmente una persona famosa o che (almeno) ha un buon numero di persone che lo seguono. Il suo scopo è, come si evince dal termine,
influenzare gli altri, dicendo, mostrando o facendo determinate cose. Se abbiamo molti fan e i contenuti che condividiamo sui social o su altri canali web sono molto seguiti e largamente condivisi, le aziende faranno a gara per averci come "testimonial" dei loro prodotti, e quindi pagarci.
Oggi si parla di influencer solo relativamente al mondo del web, ma questo mestiere non è molto differente da ciò che è sempre accaduto in televisione: personaggi famosi che vengono pagati per fare le pubblicità di determinati prodotti, mettendoci la faccia e, soprattutto, la reputazione. Il meccanismo, infatti, funziona proprio in questo modo: siccome siamo famosi e le persone ci stimano, le nostre parole non solo raggiungono un vasto pubblico, ma hanno un grande potere persuasivo. Un'azienda ci chiede di parlare o semplicemente mostrare un loro prodotto e questo garantisce che il prodotto stesso venderà e si avvalorerà di una buona nomea, aumentando di prestigio.
Un influencer, quindi, non fa altro che comunicare, attraverso una o più immagini, post o video, che per truccarsi utilizza il tal kit, che in questo momento sta giocando al tal videogioco o che per andare a correre indossa solo una determinata marca di scarpe. L'orda di persone che seguono l'influencer sono portate a pensare che, se lo utilizza lui che è così bello, bravo, magro o competente, allora funzionerà positivamente anche per loro. Quando dovevo scegliere la telecamera per girare i miei video ho eseguito numerose ricerche e ho trovato tanti blog e videorecensioni confezionate proprio da influencer pagati (in varie forme) per suggerire uno o l'altro modello. Sul fatto che questo sia o meno positivo, ne parleremo nel capitolo finale.
Come si diventa influencer
Eccoci subito al dunque: come facciamo a diventare
influencer e guadagnare un sacco di soldi? Se ascoltiamo le parole di gran parte degli influencer oggi presenti sul mercato scopriremo che molti di loro hanno iniziato questo percorso
per caso. Queste dichiarazioni sono perfettamente coerenti con il ragionamento che faremo ora: se esistesse un modo certo per diventare influencer, allora non credete che ogni grande società creerebbe i propri influencer e promuoverebbe da sé i prodotti sui social? È così forte e importante l'azione di un influencer che
varrebbe molto di più della normale pubblicità, quindi perché non creare coscientemente persone che ricoprano questo ruolo? Il problema è che in questo mondo non bastano i soldi, farsi pubblicità e aumentare i propri follower. Anche se esistono siti che vendono like, iscritti e visualizzazioni, tutto questo non è sufficiente.
L'influencer è una persona che ha trovato un modo di comunicare unico, diverso da quello di tutti gli altri e per questo viene amato, odiato, incuriosisce, muove a compassione, fa ridere, piangere, discutere o accapponare la pelle. La sua unicità non è ottenibile tramite il denaro, così come non lo è un viso espressivo o una voce sublime, è semplicemente una dote naturale. Ecco perché non si possono creare influencer a tavolino, ed ecco perché le aziende pagano così tanto per i loro servizi.
Un'altra grande lezioni che possiamo imparare dalle parole degli attuali influencer più famosi è che per crearsi un seguito solido ci vuole tempo. È molto importante comprendere questo per due motivi: il primo è che se speriamo di diventare conosciuti in breve tempo, probabilmente le nostre aspettative non troveranno riscontro nella realtà. Ci vuole infatti molto impegno perché un personaggio cresca e si sviluppi a tal punto da diventare influencer, almeno qualche anno. Il secondo è che, anche se esistono casi di persone che hanno avuto successo in brevissimo tempo (qualche settimana) il loro valore è molto minore di quello di chi si è costruito, negli anni, uno zoccolo duro di followers. È infatti facile comprendere che se una persona diventa famosa in pochissimo tempo, probabilmente i suoi iscritti sono più "curiosi" che affezionati e per questo eserciterà un'influenza debole. Le aziende conoscono bene queste dinamiche, noterete infatti che chi è arrivato rapidamente al successo è facile che appassisca presto e non riesca a trovare gli stessi sbocchi economici che hanno altri suoi "colleghi" meno seguiti di lui.
Alcuni suggerimenti concerti
Compreso che non si tratta di un percorso semplice va anche detto che ci sono alcune strategie interessanti che possono essere messe in pratica per aiutare la crescita di uno o più profili.
- Scegliere una nicchia molto precisa e parlare solo di quegli argomenti, variando poco o trovando sempre un modo per declinare altre tematiche sul nostro filone ideologico principale. Questo serve ad avere un pubblico settoriale, che ci segue perché ha il nostro stesso interesse e modo di pensare
- Interagire con i followers rispondendo alle domande, citandoli nei video o nei post, incontrandoli o mettendo "Mi piace" ai loro commenti. Ricordiamoci sempre che non stiamo dando da magiare al nostro ego, ma stiamo costruendo una community di persone che vanno nella stessa direzione, noi compresi (anche se ci sentiamo i capi).
- Tutto quello che facciamo funzionerà solo se lo facciamo per passione. Se pensiamo solo a guadagnare non creeremo contenuti profondi e utili e per questo non arriveranno al cuore delle persone. Se quello che facciamo è superficiale, non emoziona, non fa riflettere o non ha un'utilità vera, non verrà condiviso. Consideriamo il denaro come un obiettivo secondario; il nostro primo scopo deve essere quello di comunicare ciò che sentiamo dentro, condividere le nostre idee e non fare soldi.
- Postare con regolarità. Avere degli appuntamenti fissi, cioè postare sempre alla stessa ora, fare le live su Youtube sempre lo stesso giorno, pubblicare contenuti a scadenze, trasformerà i nostri profili in un appuntamento fisso per le persone e questo aiuta ad ottenere una crescita più rapida.
- Re-investire i guadagni in pubblicità. Cerchiamo di non essere avidi e di investire costantemente una parte dei nostri guadagni in pubblicità. Le pubblicità su Facebook, ad esempio, sono molto efficaci ed estremamente economiche. Non possiamo pensare che la nostra popolarità sarà sempre in crescita, ma se abbiamo una presenza costante sui canali pubblicitari, allora soffieremo meno gli inevitabili momenti di calo di fama.
- Non dare seguito agli haters. Ogni influencer ha un buon numero di haters, cioè persone che non condividono quello che diciamo, i nostri valori e il nostro stile di vita, oppure alle quali stiamo semplicemente antipatici. Non avremo mai tutti i consensi! Farsi trascinare in inutili battibecchi è controproducente e ci fa solo perdere tempo oltre che ha mostrare a tutti i nostri lati negativi. Gli haters vanno sempre ignorati e non bisogna mai dar loro corda.
Abbiamo visto che essere influencer significa avere tanti followers, ma dove? Beh oggi i canali più utilizzati sono soprattutto Instagram, Youtube e Facebook.
- Instagram: attualmente è il social network che va per la maggiore, almeno per quanto riguarda le immagini. Permette di raggiungere moltissime persone per via della forza che hanno le stories, ovvero immagini e brevissimi video che le persone usano per raccontare la propria vita, anche decine di volte al giorno. Le stories sono i nuovi feed, hanno una forza sconcertante e vengono seguite dalla maggior parte del pubblico. Per guadagnare con Instagram ho scritto un apposito articolo: Come Fare Soldi con Instagram.
- Youtube: è ancora sulla cresata dell'onda e forse, oggi, è il social network più remunerativo che esiste, anche per via dell'integrazione con adSense che permette di avere le pubblicità all'interno dei propri video, e quindi guadagnare. Fare lo youtuber però richiede tempo e capacità che non tutti hanno, soprattutto se si vuole proporre contenuti di qualità, montati e presentati in modo professionale. Per approfondire questo argomento potete leggere l'articolo: Come Guadagnare con Youtube.
- Facebook: sta vivendo un momento di declino soprattutto perché gradualmente abbandonato dalle nuove generazioni, che preferiscono Instagram o Youtube. La fascia adulta però utilizza ancora molto questo social network, che può essere una valida piattaforma per intraprendere la nostra carriera di influencer. Anche se oggi probabilmente conviene investire più sulle altre piattaforme, su questo blog c'è comunque un articolo (diviso in due parti) che spiega Come Guadagnare con Facebook.
Quanto guadagna un influencer
Questa probabilmente è la domanda che tutti si pongono e per la quale si cerca una risposta soddisfacente. Non a caso, tra le frasi più ricercate su Google, troviamo "Quanto Guadagna Chiara Ferragni" che è l'influencer italiana più famosa e tra i top 10 al mondo.
Ovviamente non è possibile scrivere cifre precise, però si possono dare dei parametri di guadagno anche basandosi sulle somme mostrate da alcuni portali, come ad esempio
eMarketer che ha mostrato come gli influencer più famosi guadagnino dai 10.000€ ai 18.000€ a post. Questo vuol dire che ricevono quella cifra anche per pubblicare un'unica foto o per indossare un marchio particolare durante un video. Queste cifre sono più che giustificate perché in linea con le visualizzazioni che vengono prodotte, che vanno dai 30 ai 50 milioni al mese. Riprendendo i dati di un vecchio post, ecco quanto si può pensare di
guadagnare in base al numero di visualizzazioni che si riescono a generare.
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Social
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Prezzo
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Note
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Instagram
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5/10€ per 1000 visualizzazioni
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Dipende molto dalla forza del singolo influencer
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YouTube
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15/30€ per 1000 visualizzazioni
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Dipende anche dalle visite medie che si hanno sul canale
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Blogs
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50/100€ per 1000 visualizzazioni
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Il prezzo dipende molto dall'autorevolezza del blog.
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Snapchat
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30/50€ per 1000 visualizzazioni
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/
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Facebook
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5/10€ per 1000 visualizzazioni
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Ovviamente questi guadagni riguardano solo l'aspetto pubblicitario della questione, ma si hanno anche altri vantaggi, che riguardano comunque la propria sfera economica. Un influencer infatti riceve spesso oggettistica di varia natura sotto forma di regalo; le ditte, soprattutto nei confronti dei profili con meno followers, adottano questa strategia di mercato, ovvero inviano regali chiedendo alla persona di parlarne in un video o di mettere qualche foto che ritragga i loro marchi. Inoltre un influencer viene spesso invitato ad eventi speciali, totalmente spesato in cambio della pubblicizzazione dell'evento stesso. Altre volte, soprattutto coloro che hanno già un discreto seguito, riescono a viaggiare gratuitamente, ospitati in luoghi meravigliosi. Insomma l'universo dei moderni "manovratori delle masse" è molto ampio e i vantaggi che si possono trarre da questo mestiere (perché di un vero e proprio mestiere di tratta) sono moltissimi, ma è tutto candido e pulito?
Il lato oscuro degli influencer
Non si tratterebbe di uno dei miei tipici post che non invitassi a riflettere anche sul lato oscuro di questa attività. Visto che un influencer altro non è che una persona che vende la propria immagine in cambio di denaro, non possiamo negare di trovarci di fronte ad un classico esempio di come il sistema cerchi di manipolare le persone allo scopo di ricavarne un profitto.
Quando vediamo il tal ragazzino che indossa una particolare marca di scarpe, che visita una città suggerendo un ristorante o che promuove un servizio a pagamento, siamo veramente certi che stia facendo una cosa buona? Se ci pensiamo bene quello che accade altro non è che un tentativo di persuasione: sfruttare la fiducia che le persone ripongono nel loro "idolo" per spingerle a spendere i propri soldi in un modo che prima nemmeno avevano considerato. Come facciamo ad essere certi che quello che l'influencer mostra sia veramente valido e a non pensare che si tratti solo di una questione di soldi: "Se mi paghi abbastanza ti pubblicizzo qualsiasi cosa".
Infatti, se seguite il mondo del web, sapete bene che in un passato anche recente si sono verificati numerosi casi di influencer che hanno "esagerato" suggerendo servizi poco trasparenti. Senza fare nomi, personalmente ricordo quando una famosa coppia di youtuber sponsorizzò un sito di trading suggerendo che si potessero fare molti soldi, o quando un altro influencer abbastanza noto raccontò che con il
Matched Betting si possono fare 2000€ al mese sicuri.
Dunque dove finisce l'onestà e l'imparzialità e dove inizia la sete di denaro? Soprattutto quegli influencer che hanno un pubblico estremamente giovane si ritrovano ad avere un potere persuasivo praticamente illimitato e questo spesso fa più male che bene.
Conclusioni
Con questo articolo ho voluto spiegare come funziona il mondo degli
influencer, sia perché io stesso posso dire di far parte di questa categoria, sia perché si tratta di un ottimo modo per guadagnare facendo quello che amiamo e preservando la tanto sperata libertà di vivere una vita libera.
Come abbiamo visto non tutto avviene alla luce del sole e, spesso, per il miraggio di guadagni facili, gli influencer si fanno traviare, scendendo a compromessi poco puliti. Un aspetto interessante è che non è necessario avere centinaia di migliaia di follower per ottenere i primi guadagni, si possono fare cifre interessanti anche con poche migliaia di visualizzazioni.
Molto interessante.. Il problema è però anche relativo a chi non è un influencer ma si sente tale, ci vorrebbe una soluzione anche per loro :)
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