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studiare a Madrid |
Di recente ho ricevuto diverse richieste di persone che mi chiedono se il trasferimento all'estero possa iniziare già avviando un percorso di studi in un'altra città. Un ottimo modo per capire se un certo paese fa al caso nostro, è quello di fare l'Erasmus all'estero, in modo da non doversi veramente trasferire.
Madrid è certamente una delle mete più gettonate, tuttavia, quando si tratta di trasferirsi in un altro paese, prima di partire è bene aver pensato a tutto: come troveremo una stanza in cui alloggiare? Come funziona la rete dei trasporti? Con l'aiuto di Marco, un ragazzo che da anni aiuta gli studenti in
Erasmus a Madrid ad integrarsi, ho cercato di riassumere tutto quello che c'è da sapere in questo post.
Cosa fare per andare in Erasmus a Madrid
Se siamo studenti universitari e vogliamo andare in Erasmus nella capitale spagnola dobbiamo innanzitutto fare richiesta presso l'ufficio Erasmus della nostra università. Qui ci sarà chiesto di scegliere la nostra destinazione tra quelle disponibili presso il nostro istituto e di compilare tutti i moduli necessari.
Terminata la fase più burocratica, dovremo preoccuparci di essere selezionati tra i vincitori delle borse di studio Erasmus. Ogni ateneo ha i suoi criteri di selezione, ma in linea di massima le nostre chance sono legate a tre fattori chiave:
- La motivazione dello studente, valutata in base a una lettera che ci sarà richiesto di scrivere.
- Il buon rendimento degli studi.
- Le competenze linguistiche. È infatti necessario essere come minimo familiari con la lingua della nostra destinazione. Per quanto riguarda l'Erasmus a Madrid, la conoscenza dello spagnolo richiesta agli studenti non è in genere particolarmente elevata: possiamo collocarla tra i livelli A2 e B1.
Ad ogni modo, se non siamo familiari con la lingua parlata nell'università che abbiamo designato come meta è opportuno frequentare dei corsi appositi il prima possibile.
Una volta che avremo presentato la domanda e la lettera motivazionale e dopo che avremo accertato la nostra preparazione linguistica, non dovremo far altro che aspettare la pubblicazione delle graduatorie. Se siamo stati selezionati buon per noi, altrimenti potremo sempre contare sul fatto che alcuni studenti vincitori non vadano più in Erasmus, in modo da essere "ripescati".
Cercare casa a Madrid
Se abbiamo ottenuto la borsa di studio per l'Erasmus allora è giunto il momento di cercarci
una stanza a Madrid. Una mossa intelligente è dare un'occhiata ai numerosi siti di annunci di case o stanze in affitto; ne potete trovare uno ottimo qui:
appartamenti Erasmus a Madrid.
Consiglio di utilizzare questo servizio perché tra tutti ha il vantaggio di avere un'interfaccia particolarmente intuitiva: grazie alla possibilità di impostare (nella barra in altro) diversi filtri, possiamo indicare il budget a nostra disposizione, specificare se ci interessa solo una stanza o proprio un appartamento e visualizzare immediatamente su una mappa dove si trovano gli alloggi. In questo modo la scelta risulta piuttosto rapida e personalizzata, e si possono eseguire facili confronti di prezzi/posizione, senza impazzire su mille siti, dovendo appuntare decine di informazioni
Solitamente le descrizioni delle stanze sono molto dettagliate, comprendono tutti i servizi che vengono offerti e spesso è possibile anche visualizzare la piantina dell'appartamento. La prenotazione si esegue direttamente online, attraverso pochi click.
La posizione ideale del nostro alloggio sarà ovviamente legata alla facoltà che frequenteremo, ma in linea di massima
tutti gli appartamenti per studenti sono concentrati nel centro di Madrid. Si tratta infatti di una zona molto vasta e al contempo ricca di stimoli, per cui la gran parte degli studenti Erasmus vive qui. Vista però la grande estensione del nucleo cittadino bisogna preoccuparsi di scegliere casa il più vicino possibile alla nostra facoltà, evitando al contempo le zone più malfamate. Intendiamoci: Madrid è una città molto sicura, ma come tutti i grandi centri urbani esistono aree in cui la criminalità è più o meno diffusa. All'interno della capitale spagnola, in particolare, sarebbe prudente evitare di cercare casa nella zona di
Lavapiés (la "zona vecchia" di Madrid) per scongiurare il rischio di imbattersi in situazioni pericolose, specialmente di notte.
Per quanto riguarda gli affitti, il prezzo mensile non è troppo dissimile da quello che possiamo trovare in qualunque altra grande città: si va dai 300 ai 500 euro al mese per una stanza, a seconda delle nostre esigenze.
Una volta che ci siamo sistemati nell'alloggio che fa al caso nostro è opportuno cominciare a preoccuparsi di altri fattori, a cui ora daremo spazio.
Trasporti e altre informazioni utili
I trasporti qui non sono certo un problema. Per farla breve: la
Metropolitana di Madrid è la seconda più grande d'Europa, appena dopo quella di Londra, ma rispetto a quest'ultima è molto più economica, ha più linee, più fermate ed è meno affollata. Insomma, solo questo mezzo di trasporto è più che sufficiente per spostarsi all'interno del centro.
Oltre all'efficientissima rete metropolitana, Madrid dispone di un servizio di autobus urbani e di treni a corto raggio (chiamati
Cercanìas) che permettono di raggiungere rapidamente anche le facoltà che si trovano fuori dal centro. Per questo motivo, anche per gli studenti che hanno intenzione di frequentare una sede universitaria situata in periferia è conveniente cercare un alloggio nel centro urbano e poi spostarsi di volta in volta.
Un altro aspetto che uno
studente Erasmus non dovrebbe sottovalutare è l'operatore telefonico con cui sottoscrivere un abbonamento. Il problema sta nel fatto che dovremo contattare telefonicamente persone in Italia con una certa frequenza, per cui ci occorrerà un abbonamento diverso da quelli sottoscritti normalmente dagli spagnoli. Inoltre, per lo stesso motivo, le compagnie telefoniche più famose non hanno molto interesse a pubblicizzare in Spagna un servizio dedicato agli studenti Erasmus che devono chiamare all'estero. Una possibile alternativa è la
Lycamobile, compagnia telefonica meno conosciuta che propone da anni servizi per effettuare chiamate internazionali a basso costo.
Dopo esserci occupati anche dell'operatore telefonico non ci resta che fare ciò per cui abbiamo scelto di andare in Erasmus a Madrid: studiare e divertirci! A questo proposito potrebbe essere utile conoscere qualche canale attraverso cui vengono pubblicizzati
eventi internazionali, che coinvolgono quindi anche studenti di altri paesi. Un'ottima scelta in quest'ambito è
City Life Madrid, una compagnia che si occupa di seguire i giovani che si vogliono trasferire in questa città – anche se per un breve periodo - e di aiutarli ad integrarsi nella vita di Madrid.
Infine, se siete interessati a fare l'Erasmus nella capitale spagnola vi segnalo
Questo Gruppo Facebook che riunisce anno per anno tutti gli studenti italiani che fanno l'Erasmus a Madrid, in cui potrete sia chiedere informazioni sia venire a conoscenza di eventi di ogni genere.
Conclusioni
In questo articolo ci siamo occupati di come andare in Erasmus a Madrid. Occorre innanzitutto presentare domanda presso la propria università e adoperarsi per cercare di essere selezionati. A questo punto bisogna cercarsi un alloggio nel centro urbano, situato possibilmente in zone limitrofe alla facoltà che abbiamo intenzione di frequentare. Ad ogni modo, anche se trovassimo casa dall'altra parte della città potremo sempre fare affidamento sull'efficientissima rete di trasporti di Madrid: la metro, gli autobus e i Cercanìas possono portarci praticamente ovunque. Per quanto riguarda l'abbonamento telefonico, difficilmente troveremo quello che fa al caso nostro presso le più comuni compagnie telefoniche.
Un'alternativa da considerare in questo campo è la Lycamobile. Infine, è molto utile seguire i canali che si occupano di promuovere gli eventi dedicati agli studenti in Erasmus o un gruppo Facebook con numerosi iscritti nella nostra situazione. Come anticipato all'inizio del post - sebbene l'intero articolo sia indirizzato prevalentemente agli studenti universitari - le informazioni che abbiamo trattato possono essere d'aiuto a chiunque abbia intenzione di trasferirsi a Madrid.
Ringrazio molto Marco, fondatore del già citato gruppo Facebook per studenti Erasmus a Madrid, per aver messo a nostra disposizione la sua esperienza in questo campo.
Questo articolo è stato scritto da Giulio, che nella vita studia fisica, scrive e suona. Un anno dopo aver aperto il suo personale blog
Scoprire la Fisica ha cominciato a collaborare con Francesco, con cui condivide l'obiettivo di vivere senza essere costretto a lavorare.
Ciao vivo a Madrid da 3 anni, e spero di non dover mai + tornare a lavorare in italia, ti posso dire che la città è molto bella, è perfetta per erasmus per divertirsi e soprattutto per imparare la lingua spagnola. Però c'è anche da dire che i prezzi delle case sono abbastanza care in media con una grande città come potrebbe essere Milano, a meno che non si esca almeno 40 km dal centro dove iniziano a scendere. La consiglio come esperienza e anche per chi cerca lavoro le opportunità sono parecchie qui e anche gli stipendi sono un po + alti che in italia, con costi e tasse inferiori si può dire che uno stipendio qui ti dura un 20% almeno in più, quindi per chi lavora va benissimo ... invece non la consiglio per chi vuole ottimizzare i costi e fare la scelta "smettere di lavorare", affitti o mutui qui sono abbastanza cari :) ... altro vantaggio qui l'orario di lavoro è abbastanza fisso, non si è obbligati a stare a lavorare oltre l'orario cosa molto comune in italia, e in estate nella maggior parte delle aziende si lavora fino alle 14.30 - 15 ... e lo stipendio rimane pieno.
RispondiEliminaCiao Cecco, grazie per aver arricchito il post con la tua esperienza e i tuoi consigli :-)
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