Il Network Marketing e la Grande Illusione di Guadagno

Il Network Marketing e la Grande Illusione di Guadagno
cadere nella trappola del network marketing
Oggi vorrei rispondere una volta per tutte ad una delle domande più frequenti che mi vengono poste sul network marketing, cioè se si tratta di un'attività legale , di una truffa, quanto si guadagna e se bisogna o meno aderire a questi metodi per fare soldi.

In questo articolo parleremo di leggi, ma anche di morale ed eticità, con esempi reali, tratti da esperienze che ho vissuto in prima persona, quando ho partecipato ad un incontro presso la sede di una compagnia che tratta questo tipo di business, uscendone quantomeno sconcertato.



Inquadriamo bene il concetto


Questo tipo di business negli anni ha assunto diverse forme e appellativi, oggi tutti lo chiamano Network Marketing, ma qualche anno fa era molto più famoso con il nome di Multi Level Marketing (MLM) e ancora prima con Catena di S. Antonio o Schema Piramidale. Chiunque cerchi di convincerci che ci sia una differenza sostanziale tra questi sistemi lo fa per trarci in inganno, perché sono tutti la stessa identica cosa, solo che vengono via via presentati in modo differente, per renderli sempre più appetibili ed ingannevoli. Di recente ho anche sentito parlare di Fondi Multilevel e PR Online.

Il sistema funziona in questo modo: si aderisce ad un'azienda che tratta il Network Marketing e solitamente si deve partecipare ad un corso (quasi sempre a pagamento), acquistare un kit di partenza e/o una licenza identificativa. Tipicamente il kit consiste in un certo quantitativo di prodotti che dobbiamo vendere e il corso ci insegna le basi per entrare nel business, cioè le abilità più comuni che un venditore deve avere. Il tutto quindi inizia con una spesa che dobbiamo sostenere in prima persona e, se abbiamo letto qualche articolo di questo blog, sappiamo bene che pagare per lavorare è la cosa più sbagliata che possiamo fare. Moltissime truffe si basano sul concetto di spillare soldi alle persone solo per permettere a queste di aderire al sistema.

Dopo aver pagato e acquistato un certo quantitativo di prodotti, che dobbiamo a nostra volta rivendere, siamo ufficialmente dei venditori indipendenti, con un bel numeretto di serie che ci identifica univocamente nella piramide. A questo punto dobbiamo trovare persone cui rifilare gli oggetti che abbiamo acquistato. Su ogni prodotto che vendiamo prendiamo una provvigione, lasciando una percentuale al venditore che ci ha convinti ad entrare nel meccanismo (spesso un amico o un parente). A nostra volta, se convinciamo qualcuno ad aderire al sistema, guadagneremo una percentuale sulle sue vendite. Chiamatelo come volete, ma questo è uno schema piramidale a tutti gli effetti.

E' legale?


La Legge sulla Disciplina della Vendita Diretta è molto chiara, solo che è precisa intenzione dei promotori del Network Marketing far credere che possa in qualche modo essere interpretata o che facendo Network Marketing in un certo modo, si agisca nella legalità. L'articolo 5 dice che:
Sono vietate la promozione e la realizzazione di attività e di strutture di vendita nelle quali l'incentivo economico primario dei componenti la struttura si fonda sul mero reclutamento di nuovi soggetti piuttosto che sulla loro capacità di vendere o promuovere la vendita di beni o servizi determinati direttamente o attraverso altri componenti la struttura.

Non credo che ci sia molto spazio per l'interpretazione: prendere delle persone e formarle per vendere un certo prodotto, guadagnando una percentuale dalle loro vendite, in Italia non è un'attività legale. Fine della storia.

Va tuttavia fatta una precisazione: se noi vendiamo un certo prodotto e al contempo reclutiamo delle persone che, vendendo, ci fanno guadagnare, fintanto che la nostra fonte di guadagno principale deriva dalla nostra attività di vendita diretta, allora ci sono gli estremi perché tutto questo sia legale, ma se ci limitiamo a reclutare persone e guadagnare sulle loro percentuali, allora siamo nell'illegalità.

Il fulcro del discorso è tutto qui, perché il Network Marketing promette di guadagnare tanto lavorando poco, cioè facendo lavorare gli altri, ma questo non è legale. Se operiamo nella legalità, cioè vendiamo molto in prima persona e guadagniamo anche qualcosina dall'attività degli altri, allora il sogno di fare soldi lavorando poco svanisce immediatamente, perchè un Multi Level Marketing affrontato in questo modo, non è diverso dal normale lavoro di rappresentante, figura professionale che mi risulta lavorare molto.

Quando (pagando) partecipiamo al corso di formazione iniziale che l'azienda di Network Marketing a cui abbiamo aderito promuove, ci viene chiaramente detto che il segreto di questo business sta tutto nel saper allargare la cerchia di clienti e promotori, ma se vogliamo rimanere nella legalità dobbiamo “principalmente” vendere in prima persona, cioè darci da fare e andare di porta in porta a promuovere un determinato prodotto.

La mia esperienza


Siccome solitamente non parlo per sentito dire, ma mi documento in modo approfondito presso fonti ufficiali, ho pensato che partecipare ad un corso promosso da un'azienda di Network Marketing, così da capire se quello che si dice in rete è vero.

Sono seduto assieme ad altre cinquanta persone che hanno risposto ad un'inserzione apparsa su un giornale locale, sono le dieci del mattino e attendiamo tutti di scoprire "come fare soldi con il Network Marketing", visto che l'annuncio recitava: “Vuoi guadagnare bene lavorando poche ore al giorno?”. Mentre aspetto mi guardo intorno e penso che quasi nessuno di quelli seduti in sala ha la più pallida idea di cosa sia questo business. Ad un certo punto irrompe nella stanza un uomo sulla quarantina, rapante, ben rasato, in giacca e cravatta, seguito da un ragazzo più giovane, anche lui molto elegante. Noto subito i Rolex d'oro ai polsi di entrambi. L'impressione iniziale è quella di avere di fronte due giovani manager che hanno fatto i soldi proprio in questo business, fanno un breve appello e poi, aiutati da alcune slide, illustrano il business e i guadagni che hanno fatto, con nomi di persone non presenti, eletti a venditori del mese, dei quali proiettano immagini su macchine di lusso o in vacanza in luoghi esotici, magistralmente accompagnate da una colonna sonora degna dei migliori film d'azione.

Lo show va a vanti per una trentina di minuti, i due sono molto carismatici e anche piuttosto convincenti, noto sui volti dei presenti una sorta d'ammirazione, alcuni mi sembrano letteralmente gasati. Alla fine del corso ci consegnano dei contratti dove, se firmiamo, veniamo subito reclutati e possiamo “iniziare a fare soldi”. Molti aderiscono.

Ora, se non fossi il nerd che sono, certamente non mi sarei accorto che tra le diverse foto dei “casi di successo”, una era stata maldestramente presa da internet e rappresentava Juha Kivilehto mentre scendeva dalla sua Ferrari.

Mercato multilivello
l'immagine precisa che ho visto passare tra altre decine


Se non avessi una formazione scientifica non avrei certo badato all'uso ridicolo che veniva fatto delle percentuali, come nelle pubblicità degli shampoo, quando dicono “dona ai capelli il 30% in più di lucentezza…” ma il 30% rispetto a cosa? Ai peli che ha sulla schiena un cinghiale? Alla brillantezza della chioma di Paris Hilton? Che tristezza… E poi, se non avessi trascorso l'infanzia a guardare gioielli su Telemarket, non avrei capito che i Rolex erano finti.

Insomma, tutta fuffa per reclutare affiliati, la famosa downline, cioè la schiera di venditori dalla quale guadagnare in percentuale, perché quei due giovani “manager” non erano per niente manager, ma normalissimi venditori che avevano affittato una sala (non era la sala riunioni della loro azienda) e pubblicato alcune inserzioni spacciandosi per ricchi imprenditori del Network Marketing, anche se quella parola, così come i suoi sinonimi, si sono ben guardati dal pronunciarla.

La mia esperienza si è rivelata perfettamente in linea con quella raccontata in rete da centinaia di persone, che testimoniano di essersi riempiti la casa di pacchi che non riescono a vendere, pur di realizzare i punti/euro mensili necessari a restare nel giro, testimonianze di persone che hanno perso amicizie e rovinato rapporti con i parenti, ai quali hanno rifilato la stessa sola subita.

Quanto si guadagna?


Una delle frasi che leggo ripetutamente quando scopro l'ennesimo annuncio delle solite quattro aziende che trattano il Network Marketing è la seguente: “Il MLM è un sistema che ha reso ricche e felici tante persone in tutto il mondo”.

Ogni compagnia di Multi Level Marketing cerca di convincere le persone che lei è l'unica ad avere un sistema che funziona, un prodotto vincente e un meccanismo altamente remunerativo; troveremo sempre qualcuno che giura e spergiura di fare soldi a palate, di conoscere il metodo per vendere bene, di essere in grado di insegnarci come fare, ma alla fine il suo scopo è uno solo: trovare un affiliato da cui guadagnare una percentuale. Se riesce a trovare e formare un venditore serio, capace di piazzare molti prodotti perché realmente abile nel business, ha certamente trovato una piccola miniera d'oro, perché lui guadagnerà dagli sforzi del suo discepolo, se invece questa persona non si rivela particolarmente abile, allora avrà comunque piazzato un kit in più.

Il sito MLM TheThruth ha analizzato i dati ufficiali pubblicati da oltre 500 compagnie che trattano il Multi Level Marketing, in un lasso di tempo di 15 anni, ovvero un campione statistico più che affidabile e veritiero, ed è arrivato alla conclusione che il 99,9% delle persone che aderiscono a questi sistemi non recuperano nemmeno i soldi del kit iniziale.

network
15 anni di statistiche sul Network Marketing


Questi dati derivano dal fatto che il Network Marketing viene spacciato come un sistema per fare soldi adatto a tutti o che può essere imparato grazie ad un corso di formazione, ma vendere è un'arte che si apprende grazie ad una lunga esperienza nel settore, non siamo tutti venditori, per questo la maggior parte fallisce o finisce per importunare parenti o amici. Insomma, bisognerebbe rinominare il titolo di questo capitolo in “quanto si perde?”.

Il Network Marketing in rete


Bisogna stare molto attenti ed imparare a riconoscere questi meccanismi, perché grazie ad internet questo tipo di business oggi è cambiato ed ha assunto una forma più appetibile, ovvero quella di poter guadagnare da casa, senza necessariamente recarsi di porta in porta a vendere.

Questa viene spesso spacciata come grande innovazione o differenza cruciale tra il Network Marketing e i vecchi schemi piramidali, ma in realtà la sostanza non cambia. Si assiste così ad una miriade di persone che passano il tempo a cercare “affiliati” (leggasi spammare) su Gruppi di Facebook Come Questo dove si susseguono quotidianamente annunci di sistemi di guadagno facile, con sempre nuovi ed esilaranti nomi. Ecco un'immagine a caso presa tra centinaia di post.

MLM annunci
Alcuni degli annunci che appaiono quotidianamente


Internet quindi non ha dato nuova vita o migliorato questo business, ha solo gettato benzina sul fuoco, rimuovendo lo scoglio della vendita porta a porta, che molti non amano. Se non ci devi mettere la faccia, se puoi limitarti a sfruttare i forum e i gruppi di Facebook per reclutare adepti, allora perché non provare? Deve essere questo il ragionamento che molti fanno, visto che il Network Marketing, lo vedo ogni giorno con questi occhi, continua a mietere cyber-vittime.

Non fatelo


Nonostante a seguito di quest'articolo fioccheranno commenti sul fatto che ci sono aziende che fanno Network Marketing in modo serio e altre che sono delle vere e proprie truffe, la legge, le statistiche e i racconti delle persone non mentono: questo sistema non fa guadagnare tutti, ma solo pochissimi ed è molto difficile (se non impossibile) da praticare nella legalità. Altri commenti sottolineeranno la differenza tra questo sistema e le normali Catene di S.Antonio, differenza che non esiste se non nel concetto e nelle cattive intenzioni di chi vuole attirarci nel meccanismo. Infine ricordiamoci sempre che oggi la strategia adottata da molti “imprenditori” di questo settore, è dire che tutti gli altri sono truffa e che, invece, loro hanno trovato l'unico vero business profittevole. Non facciamoci fregare, loro fanno soldi solo se riescono a convincere noi ad entrare nel giro, quindi il peggior torto che possiamo fargli è ignorarli.

Leggi anche: Guadagnare da Casa Senza Lavorare

Teniamo inoltre presente che fare Multi Level Marketing significa essere venditori indipendenti, quindi i guadagni vanno dichiarati ed è necessario aprire partita iva, con costi abbastanza contenuti nei primi 3 anni (regime dei minimi) ma che poi lievitano enormemente. Ricordo che da un recente studio eseguito dal Sole 24 Ore è emerso che un libero professionista mediamente perde in tasse quasi il 65% dei propri introiti, pertanto, quando ci vengono presentati dati relativi alle provvigioni, dobbiamo ricordare che vanno più che dimezzati.

Stiamo lontani da questi sistemi e dedichiamoci a costruire una fonte di guadagno genuina, legata alle nostre passioni, producendo qualcosa di reale valore, che possa essere utile alle persone, il cui scopo finale non sia il profitto, ma la felicità e la soddisfazione di chi ripone in noi la fiducia e risparmi.


Videoarticolo sul Network Marketing

161 commenti:

  1. Sono completamente daccordo con quello che hai detto , ho rinunciato tempo fa al cercare di far soldi su internet perchè erano tutte truffe , ce ne sono di diversi tipi e nomi ma alla base sono tutti schemi ponzi, si va dalle CPU sharing tipo Coin Generation ,alle famose HYIP ed altro , tutte truffe , gli unici che ci guadagnano sono :

    1 I truffatori che creano queste truffe

    2 I processori di pagamento che le supportano , ( tipo Egopay ecc ) che ricavano soldi dalle fees

    3 Chi promuove queste truffe tramite siti web , guadagnando dalle affiliazioni.

    Il resto delle persone perde soldi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. potrei smontare gran parte delle inesattezze che affermate.... chi ti limita ha solo paura di non essere alla tua altezza. che volete fare con questi argomenti? togliere anche la possibilità alle persone di dare liberta ai propri sogni? e lasciateli in pace e fatevi i cavoli vostri....

      Elimina
    2. Beh che dire, limitarsi alla conoscenza di un'azienda o fantomatica tale e dare un giudizio riguardo quella sola esperienza, è abbastanza riduttivo. Il Sistema dell'MLM o Network Marketing bisogna conoscerlo, e starci dentro per un pò prima di dire di padroneggiarlo, bisogna conoscere bene cosa fare e come farlo, e quello del guadagnare tanto e lavorare poco è una baggianata assurda! Se ti impegni 1 ne ricaverai 1 se ti impegni 100 guadagnerai 100, ma non sarò qui a fare il Maestro di Network Marketing, ma di sicuro, lasciamelo dire, che non ci hai capito nulla. Leggiti la legge 173 del 2005, e poi, ovviamente queste parole provengono da chi ci considera dei pazzi, ma i pazzi non siamo noi, i pazzi sono coloro i quali hanno la capacità di raggiungere l'indipendenza economica, la possibilità di avvicinarsi al loro Sogno, e no, quando dico sogno non intendo una cifra materiale, ma qualcosa di più elevato, ed invece si lasciano trasportare da quella massa composta dal 98% della popolazione che dice che il mondo va così. Io ho deciso di vivere la mia vita in modo indipendente, di non dover dipendere da nessuno se non con il mio lavoro, il mio impegno e la mia dedizione. Io non valgo, 500/600/700/800/900/1000 euro al mese, io valgo molto di più di queste offerte, non baratto il mio tempo per una somma dove a fine mese poi devo solo andare ad elemosinare, ma molto di più, molto più di quanto il lavoro tradizionale possa mai darmi. Quindi caro amico, non starò qui a dirti le aziende serie o promuovere la mia azienda o il mio gruppo, ma sono qui a dirti che, se non ci credi, sei libero di non farlo, ma dire inesattezze e spiattellarle in un blog, mi sembra assolutamente fuorviante per molte persone che credono ad un progetto del genere, e soprattutto, Networker non è uguale a porta a porta, sei fuori strada Amico mio.

      Elimina
    3. Tante fabbriche vi aspettano... È vero guadagnerete poco ma almeno sono soldi veri. Ragazzi non inseguite chimere.

      Elimina
    4. Io, personalmente con il Network Marketing ho guadagnato dei soldini ! Attualmente sto su un nuovo progetto sempre sul enere e sto crescendo ! Punto al massimo risultato seguendo chi gia' ce l'ha fatta ! Chi scrive negativamente del Network Marketing in genere fa parte del popolo dei falliti, gente che non cui capisce un cazzo di Impresa e imprenditori! Nessuno sano di mente che svolga la professione di Networker (perche' di PROFESSIONE si tratta) si sogna di promulgare un messaggio tipo " soldi facili senza fare niente"!!!Qui ti devi fare il culo e lavorare come per qualsiasi attivita imprenditoriale! Al limite potrebbe parlare un multimilionario ma non soggetti del tutto estranei e quindi ignoranti riguardo questa industria!

      Elimina
    5. Signor Paolo Moretti vorrei qualche informazione sul nuovo progetto. La mia email sandro157v@gmail.com

      Elimina
    6. Ahahahahahahah è davvero esilarante leggere i vostri commenti difensivi nei confronti del NM, quando ormai sempre più persone hanno chiaramente capito che tutto questo sistema si fonda sulla truffa! Potete riuscire a spennare qualche poveraccio, ma chi ha un minimo di sale in zucca saprà bene come rispondervi!

      Elimina
    7. Stai sulla difensiva, dicendo cose e non le giustifichi. Il sale il zucca non ti fa bene evidentemente.

      Elimina
    8. prendere delle persone e formarle per vendere un certo prodotto, guadagnando una percentuale dalle loro vendite, in Italia non è un'attività legale. Fine della storia.
      Questo sta scritto all'inizio dell'articolo. Quindi se io sono un imprenditore e produco scarpe devo andare in giro a venderle da solo.Se assumo venditori che devo formare e che producono un fatturato nella mia azienda divento un fuorilegge? Ma ti sei bevuto il cervello?

      Elimina
  2. Intanto hai detto una cosa sbagliata: i redditi fino a 5000 euro annui, come prestazioni occasionali, possono non essere dichiarati e non c' è l' obbligo di aprire una partita iva. E con questo ho detto tutto in merito alla tua competenza nel settore. Tutto il resto di conseguenza. Saluti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questa credenza è totalmente sbagliata, sono stato personalmente all'agenzia dell'entrate a per chiarire questa faccenda e non è così. Prestazione occasionale è un concetto molto differente, che non ha nulla a che vedere con la quantità di denaro che si guadagna in un anno. Purtroppo in rete si trovano molte informazioni errate a riguardo e si tende a fidarsi troppo.

      Inoltre, anche ammettendo che così fosse, con 5000 euro all'anno non ci campi, mi sembra una cifra molto lontana dalle promesse di diventare ricchi che si leggono su ogni praticamente ogni annuncio di network marketing.

      Elimina
    2. infatti ognuno deve pensarla come meglio crede.. sicuramente dopo due giorni non puoi andare in giro con un Ferrari e informati del fatto che fino a duna certa cifra non sei tenuto ad aprire una partita iva!

      Elimina
    3. Grazie,per questo articolo sapevo che era tutta una truffa ma non riuscivo a capire il meccanismo. Si parla di prestazione occasionali inferiore a 5000 euro annui che tassa vuoi che paghi...ma svegliati cmq lei non è una commercialista. MA TUTTO quello che ha scritto è assolutamente vero. NON HO PA ROLE andate a lavorare invece di truffare le persone e rovinare i loro rapporti affettivi.

      Elimina
    4. RITENGO CHE ABBIATE TUTTI QUANTI LE IDEE CONFUSE A RIGUARDO IL NETWORK MARKETING O LA LEGGE DEL CODICE PENALE CHE LO REGOLAMENTA E LA COSA CHE MI FA RABBRIVIDIRE DI PIU' CHE DITE CHE SI GUADAGNA SENZA FARE NIENTE, SFATO STO' MITO, : NEL NETWORK MARKETING COME IN TUTTE LE ATTIVITA' SERIE, CI SI DEVE IMPEGNARE PER OTTENERE RISULTATI. CHI PROMETTE GUADAGNI FACILI PUO' ESSERE SOLO CHE UN TRUFFATORE O UNO SPECULATORE E QUINDI IL RISCHIO DI PERDITE E' MOLTO ELEVATO.
      IN QUESTO SISTEMA CHI OTTIENE RISULTATI E' COLUI CHE SI IMPEGNA SERIAMENTE ED E' COSTANTE NEL SVILUPPARE L'ATTIVITA' CHI INVECE NON OTTIENE RISULTATI E' PERCHE' CREDEVA CHE AVREBBE GUADAGNATO SENZA FARE NIENTE, E RIBADISCO CHE NON SI PUO' GUADAGNARE SENZA FARE NIENTE, IN NESSUNA ATTIVITA' NEPPURE IN QUELLE ILLEGALI ...... IL MIO MOTTO E': M.I.C. MUOVI IL CULO
      BUONA GIORNATA A TUTTI

      Elimina
    5. Alessandro, le idee confuse ce le hai tu:
      il Codice Penale non regolamenta il NM. Trovami sul Codice Penale l'articolo che parla di NM.
      Riconosci tu stesso che nemmeno nelle attività illegali si possa guadagnare senza fare niente, quindi il fatto che il NM richieda impegno non significa che sia un'attività seria, come la definisci tu, e non sia invece una truffa legalizzata.
      Non si capisce cosa intendi dicendo che nel caso in cui uno prometta guadagni facili il rischio di perdite sia molto elevato. Il rischio per chi, per il truffatore o per il truffato? In entrambi i casi non ha senso ciò che dici: un truffato nono rischia di perdere, bensì perde sicuramente; il truffatore semmai non riesce a portare a termine la truffa, ma non perde soldi.

      Elimina
    6. Invito coloro i quali sostengono che per effettuare qualsiasi lavoro bisogna pagare a riflettere meglio. Le tasse allo stato piuttosto che la parcella di un notaio non sono soldi che vengono versati all'azienda per cui si intende lavorare, ma che sono dovuti allo stato o a suoi funzionari in base alle leggi vigenti. Inoltre, io pago la partita IVA per aprire o tenere aperta una ditta che è direttamente MIA, in percentuali variabili. Poi può andare bene o male, ma è comunque roba mia. Il punto qui è che nel NM sono le aziende stesse a richiedere quote "in cambio di opportunità". Cioè tu paghi ALLA AZIENDA per cui lavori, per poter lavorare. Credo fosse questo che l'autore del post intendesse, ed è evidente che si tratta di un controsenso unico. Non solo. Mentre per i lavori da dipendente -anche quelli più umili- la formazione è gratuita, spesso in questi giri è necessario pagare di tasca propria stage e corsi di formazione, che diventano essi stessi un business nel business. E tutto questo con una probabilità di perderci del 99,9%. Certo, inizialmente non è necessario sostenere le spese per l'apertura di una partita iva, ma mi stupisce come la gente caschi in questo specchietto per le allodole, dal momento che non non credo che chi si iscrive a queste società pensi a guadagni inferiori a 5000 euro l'anno. Considerando che la società che va per la maggiore adesso richiede una quota (intera o dilazionata) di 2500 euro per entrare nella zona business, si capisce l'incongruenza, e la mia sensazione è che alla fine molti abbiano perdite di gran lunga superiori a 5000 euro. Poi nel caso citato sopra viene detto che si tratta di "anticipi su futuri acquisti", il che però significa che, essendo il cashback medio del 2.5 %, per recuperare 2500 euro ne devo spendere nel circuito 100000 ! Una strada lunga insomma! Rimango molto, molto diffidente

      Elimina
  3. Francesco , volevo solo farti notare un concetto da te espresso nelle prime frasi dell'articolo : "sappiamo bene che pagare per lavorare è la cosa più sbagliata che possiamo fare" . Volevo solo precisare che chiunque e sottolineo CHIUNQUE , paga per lavorare . Io per andare al lavoro devo prendere la macchina , oppure l'autobus , in ogni caso sostengo una spesa . Ancora di più chi apre una partira IVA e deve versare allo Stato soldi ancora prima di guadagnare ! Solo in Italia ovviamente , però mi faceva piacere farti notare come entrambi i sistemi siano di per sè stessi una truffa . Saluti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Giustissimo quello che dici, ho intenzione di scrivere proprio un articolo su questo, sul lavoro che mangia il lavoro tramite le spese che ci tocca sostenere per lavorare. Grazie!

      Elimina
    2. Tecnicamente sulla busta paga esiste una voce che viene chiamata contingenza e che tiene conto proprio delle spese sostenute dal lavoratore, tieni conto che se non ci fosse verresti a prendere solo la paga base che ti assicuro essere misera, il problema principale è che gli stipendi sono stratassati secondo me

      Elimina
    3. Si ma anonimo,non per difendere il network,ma io non ho mai visto un imprenditore/venditore che non investe. Il problema non sono i buoni o cattivi investimenti.
      Ma ci sono "buoni investitori" e "cattivi investitori".

      Se non sai investire uno che vada a fare il dipendente cosi almeno non ha preoccupazione.Il margine di rischio c'è SEMPRE! Fa parte degli impresari ;)

      Elimina
    4. Comunque in Italia aprire la p.iva è gratuito...

      Elimina
    5. Salve, io sono d'accordo con anonimo. Io per iniziare a lavorare come collaboratore nel negozio di mio padre ho pagato 500€ solo per la firma del notaio prima di iniziare a lavorare, in più dovevo pagarmi 250€ Mensili per i contributi ed infine 1500€ all'anno per la dichiarazione dei redditi. Ora lavoro in un azienda di NetworkMarketing e devo dire che mi trovo benissimo. Poi ognuno è libero di pensare ciò che vuole sul metodo però non capirò mai le persone che dicono che è una truffa solo perchè non sono riuscite a guadagnarci. Chi non è capace di fare NM non deve fare NM. Io non sò fare il chirurgo ma non vado in giro a dire che fare il chirurgo è una truffa..

      Pace e buona fortuna a tutti

      Elimina
    6. Son stato a diversi convegni di aziende che praticano questo metodo di vendita. Oltre alle promesse di guadagno che ti promettono, la cosa che mi lascia senza parole è quando ti dicono che non si deve vendere. Se tutti ci occupiamo di reclutare altre persone sulle quali guadagnare il prodotto chi lo vende ??

      Elimina
    7. i dati parlano e le statistiche sono chiare non diciamo che tramite questo sistema si puo diventare "ricchi" si puo andare avanti e stop...
      le percentuali di soddisfazioni sono basse..
      solamente creando annunci di cercasi personale potete andare avanti offrendo mari e monti e illudendo qualche ragazzo giovane senza lavoro .

      Elimina
    8. e inutile ditela come volete ma internet e una truffa punto e stop

      Elimina
    9. Mah io sono stato in alcune tra le più conosciute compagnie che lavorano col sistema del nm e mai ho pensato di essere coinvolto in una truffa adesso sono cliente di una compagnia che fa compravendita di oro 24 karati ed io a fronte di un semplice ed unico acconto facendo un po' di promozione e pubblicità alla compagnia per farla conoscere ad altre persone la compagnia mi paga col suo stesso prodotto ovverrosia io non vendo nulla ma anzi l`oro lo compro con l`aiuto di tante altre persone che fanno come me e quindi in pratica io lo guadagno. E `talmente semplice e forse per questo che è difficile farlo credere alle persone . Giuseppe Thovazzi

      Elimina
  4. Francesco, io anni fa avevo aperto una partita IVA (non so se tu l' hai mai avuta) e mi ero accertato proprio di questo: se le tue entrate non superano i 5000 euro annui non c' è l' obbligo di dichiarazione o di aprire partita IVA. A te non so cosa abbiano detto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ammesso che sia corretto il tuo introito non deve superare i 5000 euro all'anno di prestazione occasionale. Nel caso tu faccia il MLM di mestiere questo non sarebbe più visto come occasionale ma come continuativo e quindi soggetto all'apertura di partita iva in quanto visto come principale attività. L'unica soluzione sarebbe quella di avere un lavoro part-time ed esercitare quest'altra professione nel rimanente tempo, così avresti l'opportunità di evitare di dover versare in prima persona i contributi ma la partita iva servirebbe in ogni caso, inoltre dovresti fare in modo che il tuo secondo lavoro da rappresentante o network marketing non superi in ordine di tempo quello che dedichi al part time.

      Elimina
    2. Legge 173/05 così è regolato il network marketing..superati i 5000 euro netti bisogna aprire una partita Iva altrimenti no..E non cumulabili xche già tassato alla fonte..

      Elimina
  5. Volevo riportare la mia diretta testimonianza, dato che è poco più di un anno che ho a che fare con un paio di "attività-speranza", chiamiamole così... Il punto centrale, a mio avviso, non è tanto la legalità o l'illegalità (ce ne sono anche di legali, conformi alla legge 173/2005) , ma il vero motivo per cui è molto difficile che possano funzionare con sucesso, e produrre dei risultati decenti. Ed è chiaramente un altro.... Il motivo è che trovare affiliati, ossia gente prima di tutto non diffidente, e poi - tra i non diffidenti - gli interessati, è un'impresa ardua. Quello che si richiede sarebbe in realtà un'azione pubblicitaria gigantesca. Grosse ed estese campagne... Il che involverebbe un certo investimento di denaro, se si vogliono fare le cose con una certa efficacia. E non è sempre nelle disponibilità di tutti. Io ad esempio faccio parte di un programma di affiliazione il cui oggetto sono dei domini web. Vuoi farti un sito web? Puoi pure guadagnarci, costruire una dowline a 5 livelli e ricavarci una rendita mensile molto duratura, e grande quanto vuoi. Teoricamente è tutto vero, ed anzi, soprattutto negli USA ci sono affiliati che ci campano alla stragrande, realizzando grossi guadagni (posso vederne nomi, cognomi e guadagni nell'area riservata agli affiliati), ma se io guardo a quanto ho fatto finora, se guardo alle centinaia di annunci pubblicati anche all'estero, in varie lingue, e i risultati conseguiti, c'è da piangere... Mesi di assiduo lavoro, per poche briciole. A volte può entrare in ballo un po' di fortuna: trovi l'interessato in gamba, che si da da fare come un pazzo, che ha attitudine per il web marketing; magari il ventenne brufoloso genio del PC e mago di Internet che ti costruisce una downline pure alla svelta... Ma appunto, questa sembra essere l'eccezione che conferma la regola.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao hai qualche informazione sul web marketing di Telexfree ?

      Elimina
    2. Rispondo qui con il mio pensiero......
      Oggi ci sono migliaia di persone che si definiscono Networker ma in realtà non sono niente. Premetto, neppure io mi posso definire networker, ma sono solo una persona non più giovane che però naviga su internet fin dalla sua nascita, per questo motivo posso affermare di averne viste di ogni, purtroppo oggi mi trovo ad assistere ad un fenomeno alquanto preoccupante, forse sarà a causa della crisi generale che porta sempre più gente a cercare opportunità sul web, sta di fatto che stanno nascendo sempre più network che promettono di fare guadagni o quantomeno di offrire lavoro su internet.
      In un ambiente così vasto, con tanta gente disperata, che cerca in qualche modo di arrotondare, questi network con alle spalle persone senza tanti scrupoli trovano terreno fertile.
      Con questo non voglio dire che non ne esistono di affidabili, ma bisogna distinguere i network buoni dalle fregature vere e proprie, non solo, bisogna distinguere quelli camuffati da televendite che dicono di offrirti un lavoro solo se compri qualcosa, qui ti trovi prima ad essere cliente poi a fare il marketing per la ditta con il risultato di consumare e al massimo fare pari.
      In quasi tutti i casi dove non si riceve una fregatura comunque i guadagni sono irrisori, con tanto tempo impiegato e nel migliore dei casi, se si riesce ad essere costanti si riesce a costruirsi un buon reddito dopo anni di duro lavoro, questo tutti o quasi si dimenticano di dirlo.
      Vedo giovani che si buttano a capofitto in tutti quei lavori dove ti promettono grandi guadagni in poco tempo, magari ai vertici ti fanno vedere che ci sono persone che si sono arricchite omettendo scrupolosamente di dire che quelle persone magari vengono da anni anni di marketing e avevano già alle spalle una buona rete, costruirsi una buona rete richiede tempo ed investimenti che solo qualcuno può permettersi, è la stessa cosa di chi fa impresa off line, sono le stesse persone con le stesse possibilità economiche che hanno visto l'opportunità di fare impresa online (visto che off line ormai le cose stanno cambiando).
      In questo modo la massa lavoro si sposta dietro a queste persone pensando, se ce l'hanno fatta loro ce la posso fare anche io, certo, ma hai le stesse possibilità di diventare ricco che hai off line, dipende tutto da te, dalla tua cultura e dalla tua capacità e anche una buona dose di fortuna come nella vita fuori dal web.
      Molti si mettono a fare diversi network, pensando prendo un po' qua e un po' là, sbagliato! Avete guardato i vertici dei network?! Loro ne fanno uno solo e non 10.
      Alcuni dicono di fare social network marketing, usando a dismisura fare pubblicità sul maggiore social Facebook ecc. fino ad essere fastidiosi...
      Da poco tempo è nato un altro social, tutto italiano, con grandi vedute dove sarebbe possibile fare tutto, molto più di facebook, alla pari di Google+ ma viene sistematicamente evitato da molti o se si iscrivono poi lo snobbano non accorgendosi che facendo network in questo social con il tempo diventerebbero loro stessi soci del social, eh si, perché questo social a differenza di altri ti da il cosiddetto reddito di cittadinanza (per essere cittadino del social) ma in più ti offre lavoro all'interno di esso con diverse qualifiche meritocratiche.
      Questo è un vero lavoro, ma capisco che le persone sono più inclini al guadagno facile, basta vedere cosa spendono gli italiani nelle lotterie.
      Morale, se volete fare il networker è giusto provarne e valutarne alcuni, poi alla fine sceglietene uno dedicatevi a questo giorno e notte se ne avete la possibilità, altrimenti part time finchè non vi permette di dedicarvi esclusivamente a questo, poi full time, allora con il tempo mesi forse anni riuscirete a costruivi qualcosa di buono.
      Del resto queste sono le regole della vita non mi sono inventato niente...

      Elimina
    3. Sono perfettamente d'accordo con te. Il problema di chi inizia a fare NM è pensare di arricchirsi in poco tempo, invece questo lavoro se preso seriamente è pari agli altri con un unico vantaggio in più: è la migliore alternativa a ciò che ci viene offerto oggi.
      Non capisco perchè questo lavoro non venga trattato come un lavoro normale ma come una truffa.
      Se fate i dipendenti e prendete 1.000,00 euro al mese, rimarranno sempre 1.000,00 (magari diventeranno 1.100,00 col passare degli anni) sia se vi impegnate, sia se non lo fate.
      Con il NM invece all'inizio guadagnerete 100,00 euro, ma se vi impegante riuscirete tranquillamente a superare i 1.000,00, non ci sono limiti al guadagno o al non guadagno, tutto dipende dall'impegno che ognuno ci mette: quindi SMETTETELA di dire che il NM è una truffa o che si perdono solo soldi, perchè se state cercando il guadagno facile senza dover lavorare allora siete i parassiti della nostra società, che fanno rimanere l'Italia ferma, immobile.
      E un'ultima cosa... non ho mai sentito che non bisogna pagare le imposte su ciò che si guadagna, quindi mi chiedo ma voi le pagate?
      Io lavoro part-time presso un'ufficio e le imposte come ben sapete sono già state detratte dalla busta paga, ho una casa vacanza e dichiaro i redditi derivanti pagando le imposte in modello Unico e infine da poco faccio parte del NM e la ritenuta sulle provvigioni mi viene detratta prima di ricevere il bonifico.
      SE VOLETE GUADAGNARE DOVETE IMPEGANRVI, I SOLDI NON CADONO DAL CIELO.
      Ciao.

      Elimina
    4. Concordo con quanto scritto sopra.Non si può costruire una entrata automatica senza investimento (soldi,tempo,focus)solo una piccola percentuale di persone è destinata al sucesso,agli altri,non resta che farsene una ragione e vivere serenamente.è più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un networker diventi libero finanziariamente.

      Elimina
    5. Ciao, Marcello. Scusa, qual è il sociale "tutto italiano" di cui parli? Grazie

      Elimina
  6. ciao hai qualche informazione sulla ditta FM group......??
    grazie..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ciao anonimo,io faccio FM group da 2 anni e mezzo...che info vorresti avere a riguardo?

      Elimina
    2. Io collaboro con questa azienda dal 2012. Sono stata due volte in sede ad Arese. Che vuoi che ti dica, con i prodotti mi trovo bene, il sistema delle provvigioni è chiaro, poi se qualcuno lo presenta come una sistema per far soldi senza lavorare è un altro paio di maniche...

      Elimina
  7. Rispondendo al tuo intervento riguardo al Network Marketing, voglio farti i miei più sinceri complimenti per la tua "ricerca", accetto molto il modo di pensare altrui. Detto ciò faccio network da 6 anni, e per esperienza personale, se non era per questo io non arrivo a fine mese, ora sto tranquillo, innanzi tutto perché il network si appoggia a determinate leggi (come tu sicuramente sai).
    Adesso il network marketing si insegna anche nelle università perché è entrato nella categoria di "tipi di distribuzione".

    Comunque sia, questa è una mia esperienza e riflessione, ma sono contento che ci siano persone come te che cercato le famose e vecchie truffe, come del resto, anche un'azienda fisica lo è.

    Continua cosi!

    E complimenti ancora! ;)

    RispondiElimina
  8. Vorrei far presente che network e web marketing sono cose diverse..al di là della presentazione truffa dove sei stato è come fare di tutta l'erba un fascio...vorrei farti comprendere un paio di cose
    Basta andare su Wikipedia e leggere schemi Ponzi catene piramidi e MLM per capire le chiare differenze..ciò che la gente non capisce è che nel NM non si vende ma si sponsorizza, ognuno autoconsuma ciò che compra, se io ho una rete di 1200 persone (e ti assicuro che non è difficile) l'azienda ha 1201 persone che consumano il prodotto e ripaga con una % del fatturato. Da dove arrivano i soldi che vi dà l'azienda? Molti dicono "le aziende risparmiano sulla pubblicità" in realtà è solo una parte, perché le aziende (solitamente di prodotti di consumo tipo creme o integratori) vendono direttamente il prodotto a prezzo pieno al consumatore ricavandone un enorme margine di guadagno da poter dividere con i clienti stessi. Passando da un commercio "normale" il prodotto dovrebbe passare dall'azienda ai grossisti, ai capi area poi ai negozi al dettaglio poi a noi..con questi passaggi un prodotto di costo iniziale 1 (per il grossista) arriva a noi a 10, l'azienda guadagna 1 e gli altri il resto, la differenza è che l'azienda che usa il NM venda a 10 e spartisce 9..guadagna sempre 1, ma sfrutta il fatto che se il consumatore finale (senza il quale entrambi i commerci sarebbero fermi) ci guadagna qualcosa è ancora più invogliato a consumare il suo prodotto. A loro non cambia nulla ma a noi si, perché per una volta il consumatore finale non è l'unico che non ci guadagna. Quasi tutti bevono cocacola no? Il costo medio all'ingrosso è circa 0.20..al bar 2/2.5€..poniamo il consumo di 1lattina/settimana x 1 anno sono 52lattine=100€ circa..52 lattine sono 2 casse..
    Hai bevuto 52lattine speso 100€ guadagnato 0€
    La Cocacola srl ti propone il pacchetto base a 100€ (2casse=48lattine) e ti propone:
    Se consigli ad altri il prodotto prendi il 10%diretto e il 5% del loro fatturato
    Tu trovi 5 amici che bevono coca =50€ di guadagno, i tuoi amici altri 25amici(5×5)=12.5€ (5% di 250€) =guadagno tot 62.5€ spesa 100€ =37.5€ di spesa per le stesse lattine che con una catena "normale" avevi pagato 100..
    Spero ti abbia fatto cambiare almeno un po idea.
    Un saluto NM

    RispondiElimina
  9. Francesco Narmenni il network marketing però non è un porta a porta,io personalmente NON ho mai visto quelli dell'herbalife and company venirmi a suonare al campanello.Le critiche che vengono fatte son le stesse a chi fa un un qualsiasi"lavoro di vendita" o "l'imprenditore" in generale.

    Perchè in Italia il venditore è sempre stato visto come il "MESTIERE DI RIPIEGO" da parte delle persone,come il lavoro di chi non aveva studiato o di chi:

    "deve aver la parlantina" "rompere i coglioni alla gente" "o peggio ancora truffarla".
    Basta pensare che la domanda più gettonata che gli amici e parenti fanno ai venditori è questa:

    MA QUAND'E' CHE TI TROVI UN LAVORO VERO?

    Questo perchè in Italia,soprattutto in Italia tanti hanno un cultura "prussiana" nel senso che a scuola gli è stato insegnato ad essere dei "subordinati" ossia che nella vita devi dipendere da qualcunaltro!

    Se nn hai studiato andavi a fare il dipendente/operaio/impiegato,se invece ti sei laureato avevi le varie opzioni come un lavoro da "avvocato" "ingegnere" ecc.. che vanno benissimo! però alla fine DIPENDI sempre dai ricchi!

    Perchè qualunque ruolo tu vuoi occupare formalmente all'interno di questa società tra cui anche il dipendente dovrai comunque "IMPARARE A VENDERE".

    Anche il dipendente è un venditore.Purtroppo è uno "scarso venditore" che vende un servizio (il suo lavoro di operaio/impiegato) ed ha uno scarso valore ed è facilmente sostituibile!

    Il vendere significa : saper risolvere un problema percepito o specifico alle persone STOP!

    Non perchè io ce l'abbia contro chi fa un lavoro da dipendente sia chiaro! Dico solo che fare una carriera come dipendente E' PIU' RISCHIOSA che fare il venditore o l'imprenditore,perchè non hai controllo sul tuo futuro! Se l'imprenditore incomincia avere "problemi" con le spese ecc.. inizia a tagliare i costi partendo proprio dai dipendenti!

    Se invece sai vendere,nel mondo sei LIBERO! E in più offri un valore al mercato!Tu non hai idea di quante persone pagherebbero ORO per avere un venditore! Perchè una persona dev'essere pagata per i risultati/valore che da al mercato e NON in base al tempo che passa a produrre!

    In Italia però i "venditori" fanno di tutto fuorchè il Vendere,nel senso che andare in giro a cazzo a recitare la poesia di "natale" quello NON E' IL VENDERE! Ma è fare un'altra mansione,ossia il

    "generatore di business", usare le persone come "carne da macello"!Non funziona cosi! O meglio potrei anche farlo,ma non puoi pagarmi a "provvigione" mi devi mettere come socio!

    Le aziende dovrebbero passare i clienti ai venditori e non il contrario!

    Un consiglio vuoi "insegnare come smettere" di lavorare?E come campi se non lavori? :D Se poi tu vuoi avere entrate automatiche ci sono mille modi :) tra cui "anche in network",se ad esempio sai scrivere un libro prova con quella strada li! Prima ottieni il risultato e poi parli! Se no fai come il networker medio: cioè parli per dar fiato alla bocca,senza aver nulla di concreto in mano ;)!

    E' come se andassi da una persona grassa a chiedergli:come si fa a dimagrire? E' ovvio che non gli credo!Prima dimagrisce e poi gli chiedo cme ha fatto! E la stessa cosa vale con il denaro,serve una persona VERA con dei risultati e che ti insegna come si fa (ossia vendere) :) ! Quelli come hai detto tu che avevano il rolex ecc..stavano facendo

    "leva sull'avidità" delle persone ed è un brutto modo per reclutare figuriamoci poi per insegnare a vendere!

    queste cose non le dico solo io le cita anche "Frank Merenda" o "Alfio Bardolla"!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io ho smesso di lavorare, trovando fonti di guadagno vere, alla portata della maggior parte delle persone, che qui (in oltre 200 articoli) ho spiegato e rispiegato in mille salse. Molti hanno seguito il mio esempio e hanno smesso anche loro di lavorare. Il MLM o network o catene di S'Antonio o chiamale come vuoi, non sono un buon metodo da seguire, non per tutti, ci sono troppi requisiti e cmq gli studi parando chiaro, per cui meglio lasciare perdere e usare il proprio tempo per seguire altre strade.

      Elimina
    2. Non sono un buon metodo da seguire per TE! Poi deciditi non sono un buon metodo da seguire? O non sono per tutti? ;) E' molto più probabile la seconda!

      E' come quegli imbecilli che ti dicono: ma se su internet si guadagnasse tanto,non ti pare che tutti lo farebbero? E io gli dico:Ti rispondo con un'altra domanda: Perchè non tutti fanno i giocatori in serie A datosi che guadagnano milioni di euro di euro e gli si attacca un sacco di figa?

      Stessa cosa il network, non son per tutti quelli che non vogliono farsi il culo! Perchè è un'attività di vendita vera e propria,anzi forse è una delle più "dure".Dove non solo devi saper VENDERE ma devi imparare altre competenze di leadership e saper organizzare i venditori.

      L'esempio del fallimento che hai citato con i dati E' VERISSIMO.Ti potrei citare lo stesso esempio di chi apre un negozio e la maggior parte di loro falliscono! Ma semplicemente perchè non hanno un sistema di vendita impiantato all'interno della loro azienda/negozio!

      Perchè molti pensano "ingenuamente" che "il prodotto si vende da solo" con il passaparola,altra troiata che andava bene degli anni 70! Devi avere altri strumenti,quale il blog,sales letter cosa che l'italiano medio non sa neanche di cosa parlo!

      Devi saperti differenziare dalla concorrenza se no vieni percepito come una "commodity",diventa un esperto nel risolvere un problema percepito,fare brand positioning,marketing a risposta diretta ecc.. ecc...

      All'inizio quando ne parlavo con gli imprenditori,mi prendevano per una "testa di cazzo",non sto scherzano!Adesso hanno capito come gira la viola e che DEVONO FARE COSI!

      Poi quello che dico continuamente è questo: IL SUCCESSO NON E' PER TUTTI!
      Ma non perchè tutti non ne siano capaci,è che il successo fa male ma molto male.E l'italiano non vuole "incosapevolmente" il successo,proprio perchè comporta delle rinunce e batoste psicologiche non indifferenti.

      Se tu chiedi all'italiano medio: Vorresti aver successo? Lui ti direbbe: beh si magari!Tanti soldi,tanta patata ecc...

      Però questo NON è il successo,questi sono quelli che lui percepisce come gli effetti positivi del successo,però senza averne pagato lo scotto!

      Non so se tu hai visto il film "settimana da dio" di Jim Carrey,se ben ricordi lui era parecchio insoddisfatto della sua vita,se la prendeva sempre con dio ecc..Poi un giorno Dio gli diede i suoi poteri per una settimana ecc...

      Lui tutto bello contento con la macchina ecc.. Dopo una settimana come mai quel potere non lo voleva più? Perchè era diventato ingestibile,comportava troppe responsabilità e critiche.

      ECCO GLI ITALIANI SONO UGUALI.PUNTO!Vogliono avere tutte quelle belle cose,ma senza pagarne il prezzo!

      Io ho 3 aziende tra cui anche una di NM,che produce del reddito anche senza "necessariamente" la mia presenza (clienti e collaboratori) !Se ti passassi la mia messaggistica di fb,ti passerebbe subito la voglia di avere successo!

      Tu nn hai idea dell'incredibile flusso di merda che ogni giorno una persona di successo deve subire!

      Internet è il covo dei subumani che rigettano le loro frustrazioni,che nella vita non otterrano niente ecc...! Io li chiamo "i camion della spazzatura".Se non sei forte psicologicamente ci molli!

      Perchè quando tu sei "polarizzato" avrai da una parte una schiera di persone/fan che appoggiano quello che fai,dall'altra parte vai a dar fastidio ad un'altra serie di persone!

      Se non "impatti" sulle persone,vuol dire che il tuo marketing fa schifo o "se vai bene per tutti" c'è qualcosa che non va!

      Il network va bene se vendi e insegni a vendere,ma se per un"bolton hogs" o come cazzo si chiama,c'è sotto tutta "la carne da porco" che si iscrive con il kit e a loro volta si iscrivono con il kit guadagna solo il pirla che inizia ;)!



      Elimina
    3. E' vero, in questo paese se sei in gamba hai un sacco di nemici. Se sei felice ti bombardano di invidia, se sei una persona di successo di riempiono di calunnie, e così via. Una nota riguardo agli studi pubblicati a cui si riferisce Francesco (a cui rinnovo il mio apprezzamento per questo sito). Io non li considero più da anni, poichè nel migliore dei casi sono malfatti, nel peggiore sono pilotati. Quanto al "Sole 24 Ore", già da qualche anno lo considero alla stregua di Topolino. (Sono un operatore finanziario esperto, e quello che so l'ho imparato "sul campo").

      Elimina
    4. per l'appunto, questo tizio è il classico coglione truffatore di cui si parla nell'articolo

      Elimina
  10. siamo in due a leggere e i soldi di ingresso li abbiamo recuperati di un bel po' ;)

    RispondiElimina
  11. aaaaahhhh solo dopo l'approvazione puoi mettere il mio commento...grande!!

    RispondiElimina
  12. Ho praticato il network marketing con una società molto seria (americana, loro sanno farlo bene). Quanto mi è stato detto detto durante gli addestramenti si è rivelato vero. Ho guadagnato denaro e fatto carriera. Ho avuto fortuna perchè ero con una società che commercializza prodotti unici al mondo, è antichissima nel settore ed è di una onestà a tutta prova. Qual'è il rovescio della medaglia? Beh, io ho smesso perchè non avevo voglia di stare sempre in giro e parlare con tanta gente, insomma ho altre cose da fare che mi piacciono di più. Le aziende di MLM serie sono pochissime ed è un lavoro non adatto a tutti, questo è vero. Il problema non è il MLM, ma le troppe aziende disoneste che lo hanno infangato per anni, specie in Italia (l'italiano medio crede sempre di essere furbo, e i risultati si vedono...). Tutto qui...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vuoi sapere perchè non è da tutti? O meglio tanti si "convincono" che non è per tutti? Perchè è la stessa identica obiezione che si ad un "qualsiasi" lavoro di "vendita".

      il 99,99% degli italiani ODIANO vendere in quanto hanno tutti una fottuta mentalità del cazzo del posto fisso e vedono i venditori come degli appestati che chiedono l'elemosina a destra e a manca.Qui da noi si farebbero impiccare per le palle piuttosto che vendere!

      Elimina
    2. per che società hai praticato il network marketing?

      Elimina
  13. Francesco secondo me la cosa peggiore è che fai passare il soggettivo per l'oggettivo.
    Andrea

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La legge è oggettiva non soggettiva, gli studi che riporto sono oggettivi non soggettivi, questo è il mio blog, è ovvio che tutto quello che scrivo è la mia opinione.

      Elimina
    2. La tabella che tu hai evidenziato è vera. Purtroppo i detrattori del NM (cioè le lobby) si sono dimenticati di dirti una cosa, le stesse percentuali le ritrovi in chi apre una attività tradizionale in Italia, dopo 10 anni di attività con la esasperante situazione di avere debiti per tutta la vita.

      Elimina
  14. Vorrei solo chiederti come secondo te possano continuare ad esistere e crescere aziende come le sopracitate se il 99,99% delle persone che vi lavorano non guadagna, io personalmente non svolgerei un lavoro in nessun ambito se non vi guadagnassi altro che network, poi magari scrivici un articolo su questo, magari dimostra secondo studi che i miliardi di fatturato che fa Herbalife sono frutto delle vendite di quel 0,58%, e che testimonial come Cristiano Ronaldo associno la loro immagine dal valore di decine di milioni di dollari ad aziende truffatrici. Raccapricciante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Chi fattura quelle cifre è la cima della piramide che guadagna principalmente dalle persone che acquistano il kit iniziale o pagano per fare un corso, non certo dagli introiti generati dai venditori che aderiscono al circuito, visto che la stragrande maggioranza, dati alla mano, non produce utili e molla dopo poco tempo.

      Elimina
    2. hai mai sentito le persone che non hanno le palle...quelli sono i perdenti....non basta una risposta,o una opinione,o una legge per fermare uno che vuole arrivare in cima alla piramide ,mi dispiace per voi........

      Elimina
    3. caro anonimo 18/10/2014,ci sono persone che sembra che abbiano le palle,ma in realtà i fatti dimostrano il contrario.Quelli sono i perdenti veri;hanno perso contro se stessi.Vedi finti rolex,auto da sogno a chiacchere ma inesistenti ecc.Nella vita contano i fatti caro amico!! Tirale fuori te le palle che hai ma con fatti e riscontri concreti,non dicendo mi dispiace per voi.La tua è una dimostrazione di pochezza.

      Elimina
  15. Herbalife non è vero che non va di porta in porta a vendere perchè lo fanno anche loro....di fatti basta partecipare a degli incontri dove si viene chiamati o portati da altri a cui poi chiedono di fare dei nomi di amici e parenti che potrebbero essere interessati ad ospitarli a casa per provare i loro prodotti. Conosco una persona che ha acquistato il kit per poi essere lei una venditrice ma lei mi ha detto che se non vai di porta in porta come fanno tutti gli altri non guadagni niente....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Digli alla tua amica che in herbalife il porta a porta e vietato
      In herbalife c'è molta gente che guadagna impegnandosi duramente a reclutare e a vendere, e le forme di gadagno sono molteplici. C'è gente che guadagna 500 euro e gente che ne guadagna 30.000 al mese

      Elimina
    2. Anonimo le hai viste le percentuali dei guadagni di incaricati herbalife sul sito della azienda in questione quindi dati ufficiali.Più del 50% degli incaricati si è associato per lo sconto che ha sui prodotti,ma non guadagna quasi niente a parte lo sconto.Quelli che guadagnano 500 euro sono già pochi,quelli che guadagnano 30000 euro poi sono circa il 2-3% o giù di lì.Se lo fai per passione racimolando qualcosa può anche andare bene,ma se vuoi diventare ricco penso che sia proprio dura.

      Elimina
    3. Anonimo16 agosto 2015 21:40,

      certo non dipende dal sistema di Network Marketing, vuol dire che più del 50% delle persone non vuole fare nulla ne inparare ne provare a lavorare.

      Penso sia proprio dura anche per tutte le persone che si alzano alle 7 per andare in fabbrica/ufficio e tornare a casa dopo 8 ore o più di lavoro.

      Se NESSUNO farebbe vendita tradizionale, in questo caso diretta, operai e impiegati con quali soldi li pagano? Le ditte chiudono e tutti a casa.

      Nel tradizionale, come capitato, per esempio se i concessionari non vendono auto, la fiat chiude qualche stabilimento e operai a casa. Ovvio che i dipendenti dipendo dalla vendita.

      Vero anche che alcuni venditori sono pressanti e aggressivi, ma dovranno imparare come vendere, altrimenti è inevitabile che le entrate saranno in discesa.

      Elimina
  16. Posso fare una domanda all'autore del post?
    Poniamo una rete da 1000 persone, ciascuna delle quali acquista il pacchetto di prodotti, poniamo da 100 euro, destinati alla vendita o autoconsumo.
    Direi che in totale l'azienda abbia un'entrata di 100.000.
    A questo punto, l'azienda dovrà pur fare un profitto. Come farebbe a pagare i venditori più di 100 euro (minimo individuale per rientrare della spesa mensile del venditore) se il sistema si basa solo sul reclutamento e non su ulteriori vendite?
    Le cose son due:
    1) l'azienda va in netta perdita ogni mese (molti dubbi a riguardo)
    2) la maggioranza degli adepti non rientrerà MAI delle proprie spese effettuate. Ecco spiegato come si regge il sistema.

    Sbaglio qualcosa nel mio ragionamento?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ho capito molto bene il tuo ragionamento: l'azienda vende a chi si affilia un pacchetto da 100 euro, e guadagna 100.000 euro. Quello è il guadagno dell'azienda, il venditore guadagna rivendendo a sua volta i prodotti presenti nel pacchetto, maggiorandoli. Se li vende bene, se non li vende ci ha perso.

      Elimina
    2. Cercherò di essere più chiaro, premettendo che mi trovo in accordo con il suo articolo.
      Di recente sono stato anche io ad un meeting di una di queste aziende, che promette la rendita solamente con l'autoconsumo (in pratica i 100 mensili, cifra X che ho postato qui). Dunque niente vendita, la quale è solo opzionale e a detta loro non intacca minimamente la rendita anche in sua assenza.
      Da cui il ragionamento...se la matematica non mi inganna c'è qualcosa che non mi torna.

      Elimina
    3. L'autoconsumo di cosa? Non riesco a capire per quali motivi dovrebbero darti 100 euro, solo perchè usi i loro prodotti ti danno 100 euro? E i prodotti te li danno gratis? Le regole in questo campo sono semplici:

      1. Se devi anticipare soldi è una fragatura
      2. Se ti promettono che farai i soldi è una fregatura
      3. Se ti dicono che è una cosa per tutti, senza capacità particolari, è una fregatura
      4. Se fai i soldi solo reclutando gli altri è illegale

      Elimina
    4. Non ci capite una mazza di questo argomento! Le vostre opinioni rimangono tali....i numeri di questa industria nel mondo parlano chiaro! Gli esperti occasionali non pagati perdono il loro tempo! Io vi consiglio di informarvi bene sul Network Marketing prima di sparare cazzate alla cieca!

      Elimina
    5. Spiegami come fa un'azienda di NM a restare e crescere nel mondo per 60 (si, sessanta) anni e continuare ad aumentare il fatturato vendendo aria fritta e prendendo in giro le persone.

      Elimina
  17. Buongiorno c'é da fare un po di chiarezza, io svolgo un attività di MLM part-time ed è da circa 3 mesi che guadagno più del mio lavoro principale. Ci sono aziende di MLM serissime che svolgono attività in piena legalità e che offrono prodotti di altissimo livello, nella mia organizzazione ci sono persone inserite da me quindi dei miei distributori che guadagnano più di me, perché dedicano all'attivita piu tempo di me o perché sono piu bravi, quindi non e vero che ci guadagnano solo chi ha iniziato prima.
    Poi in un MLM ci sono varie forme di guadagno tra cui vendita diretta royalty e differenze sulle percentuali di sconto e vendita indiretta.
    Non c'è obbligo di fatturazione o acquisto minimo di prodotti, è molto meritocratico e chi lavora di più guadagna di più.
    Il sistema piramidale senza saperlo ma è presente in tutto
    Es. Azienda, c'è un titolare, l'aministratore delegato, i capo area, i capi squadra e i lavoratori. Come nelle strutture militari e così via
    In america il MLM funziona da 60 anni e sarà in Italia il lavoro del futuro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si certo ma in un'azienda sei tutelato da un contratto, sei messo in regola, se ti ammali o hai un infortunio sei coperto da assicurazione. IN questo lavoro invece ti assumi tutti i rischi qualsiasi cosa succeda l'azienda e' estranea. In sostanza per l'azienda esisti solo in funzione del guaìdagno che gli porti per il resto sono fatti tuoi. In pratica queste aziende hanno platee grandissime di operai che non pagano nullla ne' come stipendio ne' come previdenza e assistenza.

      Elimina
  18. scusate io non faccio network marketing ma parlate del comprare i pacchetti da 100 euro e poi venderli come una cosa strana e inspiegabile , un qualsiasi commerciante prima di vendere i suoi prodotti deve comprarli da un rappresentante o all' ingrosso?? queste ditte fanno la stessa identica cosa solo che se le vendi guadagno se non vendi non guadagni. La piramide di cui tanto si parla non la troviamo tutti i giorni nella vita quotidiana? lo stato è una piramide la chiesa è una piramide la fiat o qualsiasi altra ditta è una piramide dove i vertici guadagnano sulle spalle di chi stà sotto e si spezza la schiena solo che nella fiat da dipendente operaio non posso diventare presidente mentre magari in queste ditte si

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ci sono molti casi nella società di strutture piramidali, come ripetono i fautori del NM. Fin qui è corretto. La differenza è che nel NM, per guadagnare, devi trovare nuove persone che faranno altrettanto, coinvolgendo un numero sempre più alto di persone, in una catena infinita. E' chiaro che il giochetto non può durare molto, basta che fai due calcoli: prova a vedere dopo pochi livelli quanta gente sarebbe reclutata se ognuno avesse sotto di sè dieci persone. Dopo pochi livelli dovrebbero essere coinvolto un numero di persone maggiore della popolazione mondiale. E' questo il bidone del NM che nessuno ti spiega. Lo chiamo bidone, se non vuoi chiamarlo truffa legalizzata.
      L'operaio in fabbrica, cioè la persona al livello più basso, è pagato, mentre nel NM non guadagni niente se non hai nessuno sotto di te. Non è vero che non sia possibile fare carriera in fabbrica, anzi: una persona che si diploma in un meccanica o si laurea in ingegneria entra in fabbrica già ad un livello più alto e senza dover trovare altre persone che facciano gli operai sotto di lui. E' sicuramente più facile diventare caporeparto di una fabbrica che ottenere centinaia di migliaia di nuovi adepti sotto di sè nel NM.

      Elimina
    2. Eh certo che il giochetto non può durare all'infinito infatti Fiat Ciaone Italia e se ne va in Olanda perchè paga ancora meno tasse: come la mettiamo? Sparare ovvietà non farà finire il NM e tantomeno parlanerne male: dopotutto non mi pare che le grandi, piccole e medie aziende (la informo su una cosa: persino le Coop.!) non abbiano mai bidonato in vita loro. O no? Inoltre, almeno qui in Italia, abbiamo un "socio" che ci prende i soldi prima ancora che arrivi la busta paga se sei dipendente mentre se sei Self Employed pure peggio!!! Mi dica un solo caso al mondo di società, politica, religione dove non esista il modello piramidali. Allora di che sta parlando?

      Elimina
  19. Innanzitutto non puoi mettere il network marketing sullo stesso livello delle catene di san antonio ...... è come se paragonassi una ferrari e una utilitaria solo perché hanno il manubrio le gomme ecc ecc ...... io conosco persone che sono entrate prima di me con un prodotto che non ha eguali sul mercato e stanno guadagnando 6-7.000 puliti esentasse e ovviamente stanno crescendo e io sto sulla buona strada .... anche nella mia zona ci sono chi truffa con questo sistema ma è destinato a scomparire perché negli anni la gente s'è fatta furba ... e poi dimmi? l'imprenditore che chiude e lascia sul lastrico dipendenti senza soldi con famiglie .... non sono truffe anche queste? allora di cosa stiamo parlando? almeno nel network marketing guadagni "anche" sul tuo lavoro diretto ..... un imprenditore guadagna solo sul lavoro degli altri. siccome mi piace scambiare opinioni aspetto tue. Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. hai fatto un "risottone"......mettiamo in fila le cose per bene:
      1) le persone che guadagnano 6/7000 € puliti esentasse, chi sono? io non le conosco, quindi mi riservo il beneficio del dubbio. ma soprattutto come fanno?
      2) tu invece ti conosci, quanto guadagni? 2a)come fai? 2b) cosa vendi?
      3)nella tua zona come fanno a truffare con questo sistema? spiega anche a noi come fanno 3a) perchè sono destinate a scomparire?
      4)l'imprenditore che chiude è definito fallito. l'impresa è fallita, non è una truffa ( siamo consapevoli che ci siano delle eccezzioni e degli "stratagemmi", anche legali e vogliamo, molto discutibili). perchè l'imprenditore "che chiude" è una truffa?
      5)ricorda che si guadagna SEMPRE sul lavoro diretto, semmai trovo piu' corretto dire che per ampliare il tuo business INVESTI su altre persone. che non vuol dire che INVESTI le persone che han bisogno di lavorare con treno di prodotti......se ho frainteso spiegami bene cosa vuol dire la tua frase -almeno nel nm guadagni"anche" sul tuo lavoro diretto- scusa ma negli altri lavori come si guadagna?
      6) un imprenditore guadagna solo sul lavoro degli altri....cioè? sta seduto in poltrona a casa a guardare la tele o a leggere un libro, oppure tutto il giorno in spiaggia mentre gli altri lavorano? non capisco cosa intendi. me lo spieghi?

      anche a me piace scambiare
      aspetto tue
      grazie

      Elimina
  20. Vorrei segnalare che vi sono due class action riguardanti Herbalife dove l'accusa è quella di adottare uno schema piramidale illecito.

    1) La prima è stata avviata in aprile del 2013 da parte dei distributori dell'azienda. Attualmente Herbalife ha proposto un patteggiamento di 15 milioni di dollari.
    Il documento ufficiale più recente è scaricabile a questo indirizzo
    http://www.classactionsnews.com/sites/default/files/downloadables/settlements/herbalife_pyramid_scheme_class_action_settlement_motion_for_preliminary_approval.pdf

    2) La seconda è stata avviata ad aprile di quest'anno da parte degli azionisti che chiedono un risarcimento a seguito delle rilevanti perdite in borsa, conseguenza diretta della scoperta della natura illecita del modello di business.
    Il documento ufficiale a questo indrizzo
    http://securities.stanford.edu/filings-documents/1052/HL00_02/2014414_f01c_14CV02850.pdf

    RispondiElimina
  21. Se ti sentisse Alfio Bardolla vedi te

    RispondiElimina
  22. 1)a voi cari sostenitori, chiedo cortesemente di spiegarmi perchè nessun impreditore " tradizionale" abbia "mutato" la propria struttura aziendale in questo/i sistema NM, MLM ecc ecc; visto il SAVING DEI COSTI ( non avrebbero stipendi da pagare, non avrebbero rischi, immobili costosi come negozi ecc ecc) sarebbe una manna dal cielo a cui nessuno sognerebbe di sottrarsi....
    2) in conseguenza di questo SAVING DEI COSTI io mi aspetto che mi proponiate dei prodotti " banali" ad un prezzo vantaggioso, rispetto a quello che posso pagare in un qualsiasi negozio tradizionale o di grande distribuzione.
    vi faccio un esempio: voglio un vino di marca che a scaffale costa mediamente 6 € e voi me lo proponete ( lo stesso vino della stessa marca) a 3/4€ ( visto che non avete gli stipendi da pagare, gli immobili da pagare ecc ecc)
    per essere ancora piu' chiaro di seguito vi stilo una lista di quelli che intendo come prodotti "banali" di consumo:
    PIATTI, BICCHIERI, POSATE, TOVAGLIE, TONNO, SCARPE, OROLOGI, PC, SEDIE, DIVANI, LAMPADINE, PILE, PANTALONI, SCIARPE, VINO, BIRRA, ACQUA, CAFFE, ECC ECC
    3)voglio la crema che vedo sullo scaffale a 25€, dello stesso marchio e modello, proposta da voi ad un 30% in meno. sapete molto banalmente come si fa? si fa un acquisto di gruppo ( ad esempio con un gruppo di acquisto solidale , tipo GAS) e si "strappano" delle condizioni vantaggiose in funzione del volume. senza anticipare nulla, senza rischiare nulla, senza provvigioni o sistemi complessi

    IN FIDUCIOSA ATTESA ( DI POTER RISPARMIARE COMPRANDO PRODOTTI UTILI AD UN PREZZO MOLTO VANTAGGIOSO)

    VI PORGO
    DISTINTI SALUTI

    RispondiElimina
  23. Francesco sei un genio!
    Che ne pensi di conligus?
    Come ti guadagni da vivere?

    RispondiElimina
  24. Francesco tu hai l'effetto di "striscia la notizia" o delle IENE.
    Perché in Italia siamo un po' "sommersi" da persone che appena tu gli dici:

    "Guarda si può fare questa cosa" "ah ma si vedrai che puoi ottenere questo risultato"

    Le persone IMMEDIATAMENTE cominciano a dire:
    "eh ma fosse così facile,perché non lo fanno tutti" e cominciano a COMMENTARE in modo negativo e ma la gente è cogliona, non capisce niente.

    Quindi le persone non si prendono mai la briga di andare un po' più nel dettaglio e verificare se quello che una PERSONA dice:

    1) È VERO
    2) MAGARI FARGLI DOMANDE PER CAPIRE, PERCHÉ QUESTA COSA POTREBBE ESSERE VERA

    Nel momento in cui uno mi dice (esempio):

    "Guarda io posso volare con le orecchie"

    La prima cosa che faccio: OK FAMMI VEDERE!
    Oppure mandami un video o dammi un libro dove spieghi queste cose.
    Invece molto spesso le persone (come te) cosa fanno?

    Dicono: MA NO IMPOSSIBILE SEI UN CACCIABALLE!

    E incominciano a dar contro,probabilmente per "non accettare" il fatto che SE quella cosa fosse vera, dovrebbero mettere in "discussione" tutta la loro vita.
    Guarda i post,prendi ad esempio uno dei libri di Alfio Bardolla, lo leggi e vedi se ci sono delle cose che NON sono sensate.

    Allora su quello si può creare un confronto, non sul fatto che:

    "Eh la gente.poi credulona,la gente qui,la gente la!"

    Gli italiani purtroppo non sono creduloni e soffrono proprio di questa "sindrome" da STRISCIA LA NOTIZIA e delle iene, dove TUTTO dev'essere una gabola, tutto deve essere una truffa,tutto deve (in qualche modo) NON essere "reale" o vero o le persone dicono balle.

    Guarda tutto è molto semplice, a volte molto più lineare.
    Quindi cerca delle persone che hanno ottenuto dei risultati e al posto di dire:

    "Eh ma impossibile" "eh ma sei disonesto,imbonitore" ecc..

    Chiedigli: come hai fatto? C'è una ricetta? FAMMELA VEDERE

    - Stai facendo soldi con la borsa? FAMMI VEDERE COME FAI
    - Stai facendo soldi con gli immobili? FAMMI VEDERE COME FAI
    - Stai facendo soldi creando aziende? FAMMI VEDERE COME FAI
    - Stai facendo soldi con il network marketing? FAMMI VEDERE COME FAI

    Quindi cerca di trovare persone che hanno ottenuto dei risultati eccezionali, poi un po' per paura,un po' per "modestia", perché in ITALIA è molto poco (educato) dire quanto si guadagna o dire quali sono i risultati che si ottengono ecc....


    RispondiElimina
    Risposte
    1. TU COMA FAI? QUANTO GUADAGNI? ( NON TI CONSIDERO MALEDUCATO SE ME LO DICI....ANZI!!!!) PER FAVORE SPIEGACI COME FAI

      GRAZIE

      Elimina
    2. Ma tu daresti fiducia a uno che sostiene di poter volare con le orecchie e sei scettico se vedi con i tuoi occhi un servizio delle Iene o di Striscia la Notizia?
      Visto che parli dei libri di Alfio Bardolla, vuol dire che li hai letti. Ti sei arricchito grazie a quei libri? Se no, perché non lo fai?

      Elimina
  25. Ciao Francesco..hai mai sentito parlare di vemma? È entrata da poco in italia..e dice di non usare un sistema piramidale ma a binario! Cosa ne pensi?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao, ho dato un'occhiata veloce e mi sembra uguale a molti altri sistemi di network marketing, compri prima e poi rivendi...

      Elimina
    2. Ridai un'altra occhiata prima di parlare va, non consiste nemmeno in vendita....

      Elimina
    3. Appunto consiste in affiliazione non in vendita, ridai un'occhiata te ;)

      Elimina
  26. La cosa che mi fa PIÙ INCAZZARE di tutti sono le OPINIONI DELLE PERSONE.

    Le opinioni contano su qualcosa che non si conosce. Ma se io sono un venditore e imprenditore e fatturo milioni di euro con quella cosa e TU NO.

    La tua opinione non conta niente, allora devi stare zitto e fare quello che ti dico. E finché non ottieni il risultato non devi parlare.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bisogna vedere se questo imprenditore guadagna veramente milioni o sono solo balle per tirare gente dentro la sua rete per vendergli un corso o un prodotto.

      Elimina
    2. senza arrabbiarti ....tu quanto guadagni? come fai?

      grazie

      Elimina
  27. ciao a tutti, anchio faccio nm,ex dipendente per guadagnare 1300 euro al mese dovevo farmi un bel mazzo ,e quelli sopra di me guadagnavano belle cifre (quindi dovè la piramide?)il nm,è un lavoro serio e professionale,è anche una scuola di vita,ma la maggior parte delle persone non conosce il sistema ,e perche il vizio di lamentarsi fa parte della cultura umana.certo solitamente devi acquistare un kit, di prodotti ,da provare e condividere con le persone,amici,se no cosa proponi aria fritta?provate ad aprire un negozio e tenerlo vuoto,io collaboro con la dxn caffe al ganoderma,ho solo cambiato marca di caffe,migliorando anche la salute,e consigliandolo,tutti i giorni noi facciamo nm.involontariamente,consigliando un film,un negozio un ristorante pizzeria dove siamo andati a mangiare,ma nessuno ci paga,quindi a conti fatti vi auguro buona fortuna qualsiasi strada volete intraprendere

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Attenzione a non confondere le idee.....io non faccio mai nm involontariamente come dici e nemmeno le persone che conosco. quello che tu definisci nm involontario in realta' è un bellissimo SCAMBIO di opioni, di pareri, di cultura fatto da tutti, costantemente in maniera GRATUITA, senza secondi fini. quando viene fatto con un secondo fine è una VENDITA, PUNTO. quando eri dipendente il sistema piramidale era esattmente lo stesso di ora, le persone con competenze piu' alte guadagno di piu' e se il vertice della piramide, cioè l'azienda è gestita bene, anche l'imprenditore ( dico imprenditore per semplificare le cose) guadagna in proporzione alla posizione che ricopre nella piramide, IL VERTICE. c'è solo una GRANDE DIFFERENZA tra i due sistemi, lo ribadisco. sintetizzo di seguito le differenze: NM E' SVILUPPATO DA IMPRENDITORI CHE RISCHIANO POCHISSIMO. TUTTO IL RISCHIO E' A CARICO DEI "VENDITORI" COME TE, CHE OGNI VOLTA SONO COSTRETTI AD ANTICIPARE I SOLDI PER ACQUISTARE IL PRODOTTO E RIVENDERLO, CON MARGINI BASSISSIMI ( IL GROSSISTA, PER ESEMPIO, ESERCITA UN TIPO DI BUSINESS MOLTO SIMILE AL TUO, ACQUISTA E RIVENDE, CON MARGINI DECISAMENTE PIU' ALTI DEI TUOI. IN OGNI CASO I VENDITORI TRADIZIONALI, CHE SIANO MONO/PLURIMANDATARI O DIRETTI, GUADAGNANO LE PROVVIGIONI SE VENDONO ( NEL CASO DEI MONO E DEI PLURIMANDATARI) E LO STIPENDIO SE VENDONO ( NEL CASO DEI VENDITORI DIRETTI); INOLTRE HANNO UN PORTAFOGLIO CLIENTI, UN/DEI RIMBORSI SPESE, CHE SONO A CARICO DELL' IMPRENDITORE TRADIZIONALE, CHE VUOLE SVILUPPARE IL PROPRIO BUSINESS, NON A CARICO DEI VENDITORI , COME SUCCEDE NEL VOSTRO CASO, MA A CARICO SUO.
      Un'altra differenza sostanziale è che UN'AZIENDA TRADIZIONALE HA UN PATRIMONIO DATO DAL SUO PORTAFOGLIO CLIENTI, FONDATO SULLA FIDUCIA NEL PRODOTTO, NELL'AZIENDA E NELLE PERSONE CHE LAVORANO PER ESSA ( purtroppo ci sono anche delle eccezzioni). COSA BEN DIVERSA DA QUANTO ACCADE NEL NM ( O COME LO VUOI CHIAMARE), IN QUESTO CASO CI TROVIAMO DI FRONTE AD UNA "DISTRAZIONE" DELL' ATTENZIONE DA PARTE DEL NUOVO VENDITORE/ CLIENTE. SI' PERCHE' DI QUESTO SI TRATTA, DEVIATE L'ATTENZIONE DAL PRODOTTO AL SISTEMA, E CONTINUATE A RIBADIRE CHE LE PERSONE NON LO CAPISCONO.LA COSA PIU' GENIALE E' CHE I VENDITORI SONO I CLIENTI INCONSAPEVOLI CHE REGGONO IL SISTEMA, E IL CONTINUO TURNOVER DI VENDITORI SONO LE FONDAMENTA DI QUESTO BUSINESS. QUI' LA RELAZIONE, IL RISPETTO, LA FIDUCIA NON CONTANO IN NM OGGI CI SEI TU DOMANI AVANTI UN'ALTRO, BASTA CHE PAGHI ANTICIPATAMENTE E RISCHI DEL TUO.

      Fatti queste semplici domande, perchè i produttori che vendono tramite NM, se sono cosi' sicuri del loro PRODOTTO, vogliono i soldi in anticipo?perchè io venditore, che mi accollo tutto il rischio acquistando in anticipo( esattamente come i negozi o le attivita' di cui parli sopra), che spendo i soldi del carburante, che spendo i soldi per lo stoccaggio e la movimentazione del prodotto ecc ecc ho delle provvigioni cosi' basse??perchè i vertici della piramide, che durante le riunioni vantano guadagni stratosferici, non investono soldi ( o ne investono pochissimi)in pubblicita', formazione del personale ecc ecc?

      La risposta è: PERCHE' IL RISCHIO E' TUTTO E SOLO A CARICO MIO non dimenticarlo mai

      ah non dimenticare mai che il mondo sta cambiando anche nel "tradizionale" ........ i nuovi CONTRATTI A TUTELA CRESCENTE , la nuova concezione del mercato del lavoro con piu' "fluidita'" in ENTRATA/USCITA non sono altro che dei modi eleganti, sottili ma anche subdoli, per demolire cio' che fino a qualche decennio fa aveva un grande valore: IL LAVORO.

      i valori della nostra societa' si stanno letteralmente disentegrando perchè ABBIAMO PERSO IL VALORE DEL LAVORO.

      BUONANOTTE

      Elimina
    2. Non è esattamente così. In realtà il fondatore di un'azienda di MLM ha molti più rischi dei distributori. Il distributore non ha alcun tipo di obbligo in quanto non ha un'azienda sulle spalle (con relative tasse e rischi d'impresa) e l'anticipare i soldi per la merce è solo una questione di sua scelta. Puoi benissimo farti dare i soldi e con quelli comprare ciò che ti è stato richiesto. Poi le aziende serie investono immensamente nella formazione dei distributori in quanto è loro interesse che la merce giri e venga promossa e venduta.. Per la questione delle spese che ti devi accollare, sappi che in qualsiasi lavoro ci sono delle spese. Pensa a chi deve pagarsi il pranzo ed il carburante per recarsi al lavoro ogni giorno, agli straordinari non pagati ed a tutti i casi in cui sei a rimetterci più tempo che soldi....e la differenza è che i soldi forse ti ritornano (anzi se svolgi il NM con capacità e formazione è sicuro) ma il tempo, quello no.

      Elimina
    3. Noi stai facendo mele con mele, come al solito rispondete a mele con pere.....io non ho paragonato imprenditore MLM con distributore, ma con imprenditore tradizionale ( quindi sei andato fuori tema)
      Sappi che i distributori hanno una partita IVA e pagano le tasse, quindi rischiano.( qui hai fatto cattiva informazione)
      Lepersone che ho conosciuto che hanno approcciato MLM hanno perso tempo ed anche soldi( qui il tuo discorso non regge)

      ritenta e sarai piu' fortunato ( ricorda di entrare nei contenuti, solo quelli ti possono dare ragione)

      Elimina
  28. Il network marketing non è una truffa ma una opportunità di lavoro solo x chi ha mentalità imprenditoriale. Investire soldi pagare promozione e sopratutto LAVORARE. Se cercate uno stipendio meglio fare altro...

    RispondiElimina
  29. cambiate la vostra vita con il network marketing... basta saper scegliere l'azienda giusta con cui collaborare!!! credo di acervi dedicato già troppo tempo!!!

    RispondiElimina
  30. sembra un'offesa la tua conclusione. dove vivi? ci sono milioni di lavoratori che guadagnano onestamente il proprio stipendo.
    ENTRA NEI CONTENUTI, dopo aver letto veramente i commenti, e dimostraci che la tua è una opportunita'.
    Per riprendere la tua infelice conclusione......se vi promettono guadagni facili e vi chiedono di investire soldi in anticipo meglio fare altro......( almeno fatevi spiegare bene di cosa si tratta, fate mille domande a queste persone e vedrete che non risponderanno. Tenteranno di eluderle portando gli esempi di perfetti sconosciuti che guadagnano un sacco di soldi.... ma dov'è sta gente che guadagna tutti sti soldi? dov'è??)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io non faccio network marketing. Entrai in contatto con questa attività nel 2010. Era una società americana. Sinceramente come attività non mi piaceva. Comunque sono rimasto in contatto con alcuni di loro perchè miei vicini di casa. Devo ammettere che i loro guadagni sono parecchio alti. Si parla di cifre a 5 zeri o giù di lì. Il loro tenore di vita è cambiato parecchio. Ripeto non mi vedo in questa attività, però se si è predisposti a relazioni interpersonali secondo quanto vedo, può funzionare veramente.

      Elimina
  31. Ciao! Sono contenta di essermi chiarita MOLTO bene le idee con il tuo articolo. GRAZIE! :)

    RispondiElimina
  32. Siete la conferma che viviamo in un mondo Darwiniano.L'invidia spinge a denigrare ciò che non capiamo.Cho non si mette in gioco non progredirà mai economicamente.Comprendo che non simo tutti uguali, ed anche chi si affaccia al NM ha poche possibilità di arrivare ai vertici,ma ce la si puo fare:Anzi io ce l'ho fatta ;ritengo,modestamente.
    Ho sempre fatto il commerciale tradizionale in grandi aziende italiane , anche con incarichi di Capo Area, ma quello che ho raggiunto con il NM ,ovviamente formandomi ed affinando le mie competenze pregresse è stato al di là di ogni più rosea aspettativa.Ovviamente tanti che sono partiti da zero con me hanno mollato, ma appunto darwinianamente sono destinati ad altre cose.ma è giusto altrimenti non ci sarebbero operai ,vigili urbani,impiegati,bancari etc etc.

    RispondiElimina
  33. scusate volevo sapere..solo se conoscete profit25 e cosa ne pensate???

    RispondiElimina
  34. Ciao a tutti. Sono assolutamente contrario a questo articolo. Ritengo non sia obbiettivo sull'argomento MLM, avendo l'unico scopo di fare cattiva pubblicità a questo FANTASTICO metodo di marketing. In tutte le categorie e in qualsiasi materia esistono realtà scorrette (mele marce) ma non si deve generalizzare perché ci sono realtà nuove che offrono un profitto considerevole senza alcun bisogno di acquisti di kit o corsi di formazione.
    Questo articolo andrebbe modificato facendo distinzione tra aziende SANE e aziende NON SANE, perché il problema non MLM ma lo scorretto metodo applicativo.

    RispondiElimina
  35. il 95% di qualsiasi cosa deve essere povero affinché il 5% sia ricco. Questo vale per il pianeta, per l Italia, per tutto ció che esiste.

    RispondiElimina
  36. avete mai sentito parlare di vemma ?

    RispondiElimina
  37. Il networkMarketing fatto in modo serio è consapevole con aziende altrettanto serie è una forma di redistribuzione del reddito incredibile e un'opportunità davvero per tutti. Certo è che bisogna saper scegliere e prepararsi. Questo vale per ogni professione, tuttavia chi vende questa un'opportunità come un qualcosa dove si fanno soldi facili senza far nulla è nel falso. Grazie al network mia moglie ha risanato una situazione deficitaria in un'attività commerciale tradizionale che inizio più di 20 anni fa, in cui non ha comprato un semplice kit, ma ha acquistato una licenza commerciale costata 60 milioni di vecchie lire, poi le licenze sono state abolite quindi un bellissimo pugno di mosche Prima di iniziare la svendita aveva circa 70 mila euro di inventario dei quali ne avrà tirati su solo circa 50 mila. Provate a chiederli oggi che vive di solo network e finalmente guadagna, non cifre esorbitanti ma comunque cifre dignitose, se la truffa sta nel network o nel lavoro tradizionale!! Grazie al network è tornata a vivere e a dormire la notte, diversi amici stanno anch'essi guadagnando in modo meritocratico in funzione dell'impegno profuso e anche queste sono soddisfazioni. Bisogna saper scegliere ragazzi, aziende serie e prodotti validi, poi bisogna mettere impegno e i risultati arrivano. La formazione è importantissima, camionisti fanno formazione, agricoltori fanno formazione, idraulici fanno formazione, e perchè mai i networker non dovrebbero farla? Spero che il mio commento possa essere di aiuto e supporto ad un articolo che presenta molte pecche, imprecisioni e luoghi comuni. :)

    RispondiElimina
  38. Io penso che chiunque debba iniziare con il network marketing debba sapere che non è un percorso facilissimo io ho valutato e sto iniziando ma so molto bene a cosa vado in contro , poi tra l'altro in internet si può guadagnare ma devi sapere come farlo. Io per arrivare alla scelta di basare il mio business sul network marketing in internet ho studiato per 10 mesi e ancora continuo e continuerò .Sono appena uscito da una esperienza con un e-commerce e vi posso dire che per come sono oggi le cose in Italia funziona ma solo al nord e sono sempre più gli e.commerce che aprono .
    PICCOLA RIFLESSIONE :
    Analizzate le due parole Network e Marketing , e capirete cosa effettivamente è questa professine .

    RispondiElimina
  39. BEATA IGNORANZA!!!! Continua pure che di coglioni che ti seguono ne troverai!!

    RispondiElimina
  40. Ho eliminato tutte le conoscenti che da povere capre ignoranti con la terza media si sono improvvisate donne in carriera. Hanno cominciato a inseguirmi nei parcheggi, a telefonarmi, a venirmi a trovare sul posto di lavoro. A invitarmi ai compleanni dei figli (anche 4 compleanni l'anno per lo stesso figlio...). Il tutto per propormi cremine e beberoni costosissimi e che avrei potuto comperare al discount per pochi euro. Ricordo una che al compleanno del figlio voleva farmi prendere le misure col metro da sarta da un suo "superiore", al che ho minacciato una denuncia se mi avesse messo le mani addosso. Vedendo che portavo la 40 e pesavo 48 kg.... mi ha proposto un integratore energizzante.... quando gli chiesi che titolo medico avesse per occuparsi di salute... cadde l'asino, perché proprio di asino si trattava, un tipo senza uno straccio di laurea, e temo manco un diplomino di ragioneria. Diventano stressanti, ossessivi e ossessionati, questi poveri coglioni che subiscono il lavaggio del cervello. Si alzano la mattina con quella di vendere cremine e si aggirano per i parchi, per i parcheggi, per le sagre alla ricerca di qualche persona momentaneamente incapace di intendere e volere per rifilare prima i prodotti, poi proporti un lavoro che nessuno ti aveva mai proposto prima. E farti capire che la tua laurea è solo merda, che solo lei ha la soluzione lavorativa giusta per te. Se rifiuti, viene trattato da ignorante, incapace di riconoscere le occasioni e dunque meriti di restare a fare la fame.....Le ho eliminate tutte, queste conoscenze. Il porta a porta è più onesto. Rompi i coglioni a sconosciuti che mai ti hanno visto prima e mai più ti rivedranno. Hai una percentuale di vendita e stop. Questi qui sono pazzi. Rovinano amicizie e parentele. Ma meglio perderli che trovarli.... credetemi! Alcuni girano col numero di telefono sulla macchina e col logo di Herbalife (certo che se li trovo davanti a me al semaforo subito corro a telefonare..!!), alcuni ti contattano presentandosi come la moglie del fratello di una tua compagna di scuola delle medie.... alcuni ti dicono che hanno saputo da altri quanto tu sia in gamba e operoso.... che vogliono proporti un'occasione imperdibile (per loro....). Beh, preferisco pulire le scale dei condomini. Ho 2 soldi, i contributi, l'assicurazione. La gente che passa mi saluta e si ferma a fare 2 chiacchiere. Sempre di non beccare la tizia fulminata che vuole vendermi lo shampoo miracoloso a 20 euro la boccetta...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Quelli seri che lavorano con Herbalife non vanno in giro con la macchina marchiata o fanno quello che dici....ti prego di informarti prima di parlare!!!

      Elimina
    2. Ma al decathlon dove vendono integratori ci sono dottori in reparto che si occupano delle vendite?

      Elimina
  41. hahahahahahahahaha!!!!!!!!!!!!! hai ragione!!! di capre ne è pieno il mondo!!!!!!!

    RispondiElimina
  42. Hai mai pensato che forse hai raggiunto il target che ti eri prefissato col Network Marketing perché non ti sei impegnato a sufficienza? O che sei abituato a scambiare il tuo tempo per denaro?

    Nel Network Marketing, se non rendi è solo colpa tua, non dell'azienda :)

    RispondiElimina
  43. Posso solo dire che io lavoro in un azienda a Firenze: sopra di me ho un "quadro"...sopra di lui l'amministratore...siamo già a 3 livelli e questa è un'attività piccola. Direi che è già una piramide visto che io guadagno meno del quadro e che il quadro guadagna meno dell'amministratore...siamo fin da piccoli in piramidi, di tutti i generi, scuola, chiesa, lavoro...non credo perciò che questa parola possa essere usata per indicare dei "criminali". Per info...su internet bisogna saper cercare. Ciao a tutti e buona vita. Ognuno sceglie la propria

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma poi, prima di parlare di Piramidi o Ponzi, qualcuno si vada a studiare il nostro sistema Bancario oppure l'INPS, che sono i VERI n. 1 e 2 Schemi Ponzi della storia.

      Elimina
  44. Buongiorno vorrei domandare a francesco se consiglia il trading grazie mille

    RispondiElimina
  45. Voi non sapete di cosa parlate. Lasciate il network ai networker. Dal divano di casa guardate la tv!

    RispondiElimina
  46. Ciao a tutti, qualcuno conosce o ha avuto esperienze con Wision55? Ho partecipato a un paio di incontri, invitato da colleghi e amici; e' un NM ma a differenza di altri non vende prodotti ma servizi, creando una rete di esercizi commerciali sia tradizionali che online e clienti collegati al network. Al momento non sono affiliato ma solamente "cliente" (o fan, come li chiamano loro...usufruisco cioè di sconti facendo acquisti presso gli esercizi collegati), la cosa sembra funzionare (per il momento...). Grazie in anticipo per ogni eventuale commento in merito.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Conosco, ho collaborato per un po' per poi tornare a dedicarmi alla mia prima attività (che mi stimola di più). Qualche info la puoi trovare sul sito www.sconti-negozi.it (negozi affiliati, ma se hai l'app li conosci già, e come funziona in generale il sistema).

      Elimina
  47. Se il NM o MLM e' fatto con prodotti che usiamo quotidianamente e mi permette di avere una rendita mensile non ci vedo nessun problema.Personalmente ho parlato solo a cinque amici,gli e' piaciuta l'idea ed hanno fatto la stessa cosa.MI compro ogni mese un profumo la schiuma da barba le lamette ed il dentifricio con 30,00 € .Ho ricevuto 25,00 € il primo mese, il secondo mese 50,00.Il 3 novembre sapro' quanto ho guadagnato ad ottobre.Questo e' tutto,quando mi ritrovero' con 1000,00 euro vado a vivere in Ungheria alla faccia dei politici Italiani.

    RispondiElimina
  48. Tantissimi ti fregano e ci sono passata ma nn tutte le aziente di network sono fregature, io lavoro normalmente e svolgo anche un network marketing, sicuramente nn fai i miliardi, questo lo dico sinceramente, ma arrotondi per qualche sfizio che nn potresti permetterti senza... Bisogna stare molto molto attenti sopratutti a chi ti chiede prima dei soldi, io nn ho dato una lira prima di iniziare.....

    RispondiElimina
  49. "Sono vietate la promozione e la realizzazione di attività e di strutture di vendita nelle quali l'incentivo economico primario dei componenti la struttura si fonda sul mero reclutamento di nuovi soggetti piuttosto che sulla loro capacità di vendere o promuovere la vendita di beni o servizi determinati direttamente o attraverso altri componenti la struttura."

    Non credo che ci sia molto spazio per l'interpretazione: prendere delle persone e formarle per vendere un certo prodotto, guadagnando una percentuale dalle loro vendite, in Italia non è un'attività legale. Fine della storia.

    Scusa, la mia domanda è: sai leggere cosa c'è scritto? Risposta: no.

    L'articolo dice semplicemente che non sono legali attività dove tu guadagni in modo esclusivo/principale sul reclutamento della gente. Esempio: io entro nell'attività e pago una quota di ingresso, faccio entrare altra gente e guadagno una percentuale sulla loro quota di ingresso, e poi anche sulla seconda linea e così via. Questa è uno schema piramidale o catena ed è illegale.

    Non è Network Marketing .

    Nel vero network marketing non guadagni SOLO per il fatto che recluti la gente. Per guadagnare devi vendere i prodotti (e poi giustamente prendi la tua percentuale come un qualsiasi agente commerciale) e, se crei una rete, guadagni in percentuale sullla tua rete vendita come se fosse una tua catena di negozi.

    Ma non è "costante" o meglio non è che una volta creata la rete guadagnerai sempre e comunque sugli altri, Infatti in un serio NM se una persona della tua rete lavora e vende più di te, può anche scavalcarti e non farti prendere la percentuale su di lei (cosa che non può capitare nelle catene a cui si riferisce l'articolo)


    RispondiElimina
  50. Comunque vedo che proponi, tramite affiliazioni, dei prodotti e giustamente hai un guadagno. Anche nel Network Marketing LEGALE l'azienda riconosce una percentuale NON PICCOLA sui PRODOTTI, NON sulle PERSONE. Infatti sul kit inizio attività NON ESISTONO GUADAGNI.

    Rispomdendo a Anonimo24 febbraio 2015 21:11, La risposta è: PERCHE' IL RISCHIO E' TUTTO E SOLO A CARICO MIO non dimenticarlo mai:
    Non è vero gli investimenti maggiori e rischi li ha l'azienda.
    L'unico rischio per chi fa Network e dopo poco smette è aver aquistato dei prodotti di qualità (ovvio, valuntando se la qualità c'é).

    RispondiElimina
  51. Inoltro semplicemente il testo del 6° comma dell'art. 25 bis del DPR 29 settembre 1973 n. 600:
    "Per le prestazioni rese dagli incaricati alle vendite a domicilio
    di cui all'articolo 19 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114,
    la ritenuta e' applicata a titolo d'imposta ed e' commisurata
    all'ammontare delle provvigioni percepite ridotto del 22 per cento a
    titolo di deduzione forfetaria delle spese di produzione del reddito.
    Per le prestazioni derivanti da mandato di agenzia si applicano le
    disposizioni indicate nei commi che precedono."
    ...
    Da notare le parole "a titolo di imposta", "deduzione forfettaria del 22%".
    ...
    Inoltre la Circolare Ministeriale 15/E del 5 marzo 2003 cita:
    "L'articolo 2, comma 12, modifica il regime di tassazione dei compensi relativi alle prestazioni rese dagli incaricati alle vendite a domicilio, di cui all'articolo 19 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 114.
    In particolare, attraverso la sostituzione dell'articolo 25, comma sesto, primo periodo, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, viene stabilito che i predetti compensi sono assoggettati a imposizione attraverso l'applicazione di una ritenuta alla fonte, a titolo di imposta, con l'aliquota applicabile al primo scaglione di reddito, commisurata all'ammontare delle provvigioni percepite, ridotto del 22% a titolo di deduzione forfetaria delle spese di produzione del reddito.
    Il previgente testo dell'articolo 25bis, comma 6, prevedeva che la ritenuta alla fonte a titolo di imposta fosse operata, sempre con applicazione dell'aliquota stabilita dall'articolo 11 del T.U.I.R. per il primo scaglione di reddito, sull'intero ammontare delle provvigioni percepite. L'introduzione della deduzione forfetaria è dettata dalla opportunità di bilanciare, attraverso una più equa ponderazione dell'imponibile, l'aumento dell'aliquota applicabile al primo scaglione di reddito, stabilito dall'articolo 2, comma 1, lettera c) della Legge n. 289 del 27 dicembre 2002."
    ...
    Si evidenzia le parole "aliquota applicabile al primo scaglione di reddito stabilito dall'art. 2, comma 1, lettera c) della Legge n. 289 del 27 dicembre 2002".
    ...
    Se andiamo a vedere la Legge che fa testo, "23 per cento".
    ...
    Quindi trai le conclusioni...

    RispondiElimina
  52. scusate se mi permetto di dissentire. Vorrei che proviate a studiare il network che ha inventato cherrybox24 e poi vorrei che vi esprimeste in merito. Queesto networking sfrutta il modello dell'interdipendenza che produce una collaborazione tra gli utenti della stessa. Non più uno vale uno, ma tutti servono a tutti. Fatemi sapere

    RispondiElimina
  53. Scusate, non ho letto gli ultimi comnenti perche' mi e' venuto il mal di testa dal ridere coi precedenti...... una domanda, ma tutti quelli che ce l'hanno fatta perche' non citano mai con quale "cateba" sono riusciti a farcela???? Io conosco il sistema dal 1997 e ne sto alla larga, pero' ho 2 aziende, fatte dal 2000 in poi, viaggio in auto da 125.000€ e quando vedo cagate simili rido! Soldo chiama soldo. Ognuno investe del suo se vuok fare qualcosa ma il principio del NM o MLM in italia e' una fregatura.

    RispondiElimina
  54. Ricordatevi sempre e solo una cosa: la realtà che vedete "fuori" è conseguenza della vostra mente e dei suoi pensieri. Smettetevi di insultarvi e cercare di avere ragione l'uno sull'altro, ciascuno vede la propria realtà in base ai suoi pensieri. Tutti abbiamo ragione, tutti abbiamo torto.

    RispondiElimina
  55. Rimango basito da quello che ho letto su questo sito, il network è un'opportunità, è vero che non tutti ci riescono ma è anche vero che non si perde nulla, si è clienti e si consuma un prodotto e si ha la possibilità di poterla proporre alle persone creandone un business. Tutti i giorni facciamo le stesse cose per qualunque cosa e nessuno ci paga...pensateci

    RispondiElimina
  56. Ho deciso, dopo aver letto l'articolo e tutte le risposte, di dare il mio contributo alla discussione. Premetto che sono un consulente aziendale e mi occupo di creare....RETI COMMERCIALI e di formare i commerciali (quelli veri!) oltre ad aver fatto negli ultimi 4 anni il direttore commerciale di alcune star-up ed aver cominciato il mio percorso in una multinazionale del direct marketing

    Partiamo da un presupposto molto importante, il network marketing non è nient'altro che una rete commerciale, a cui si vuole dare un nome nuovo più "figo", come chiamare le riunioni meeting e cosi dicendo, cambiano i nomi le bestie rimangono le stesse!

    La vendita non è per tutti e su questo sono d'accordo, e le percentuali di demoralizzarsi e non vendere diventano ancora più alte se non hai un formatore che ti aiuta a migliorare le tue % o se l'azienda non ti fa corsi "veri" sulla vendita e la motivazione (diverso da insegna a Tizio come sponsorizzare Caio)

    Oggi torno proprio da un meeting di una di queste MLM, forse una delle più serie, la persona che mi ha portato voleva da me un mio feedback se realmente si può e quanto realmente guadagnare.

    Vi dico la mia valutazione percepita e reale partendo da quella fiscale.

    Il contratto e l'inquadramento fiscale è quello di procacciatore d'affari, ma per usufruire di tali agevolazioni fiscali non dovete avere una collaborazione CONTINUATIVA con l' azienda o superate i 5000€ di fatturato ANNUO, altrimenti dovete aprire una partita Iva e giusto per darvi un idea queste sono alcune simulazioni di guadagno netto, lordo (http://www.studioconsult.it/tassepro.html) Una volta capito quanto si guadagna di netto, bisogna togliere le spese vive, mi spiego, per andare a "caccia" di collaboratori o andare a trovare i vostri clienti vi serviranno: Macchina, freni, gomme , benzina ecc, le volte che mangiate fuori, vestiti adeguati, caffe offerti o nel caso del consumo del prodotto il prodotto stesso.
    Valutare tutto ciò si definisce effettuare il break even (punto di pareggio).

    Vi dico ciò perché se guadagnate di netto 10.000€ euro e ne spendete per produrli 9.000€ non siete ricchi, vi state facendo in 4 per guadagnare poco o nulla, in prima di esultare dei vostri guadagni aspettate almeno 1 anno per poter capire tra tasse, tassine e spese di gestione quando realmente state guadagnando

    RispondiElimina
  57. Adesso risponderò a chi ha il dubbio cosi come ho risposto alla mia amica, non ESISTE, nessun campo dove guadagni cifre matte senza IMPEGNARTI, cosi nel MLM come in qualsiasi altro campo.

    Per guadagnare nel MLM devi vendere, cosi come con qualsiasi altro prodotto, non ci trovo nulla di male nel vendere i prodotti e venderti alla persone perchè queste lavorino per te dandoti un % sul loro fatturato in quanto le segui e le sviluppi, insomma non si sono inventati nulla di nuovo d'altronde: "la messa funziona ed è uguale da 2000 anni…."

    Se una persona ha le caratteristiche e le skill per fare ciò è lui che decidere quale prodotto vendere in base a quello che gli produce più fatturato e piace di più.

    L'unica cosa che rimprovero a queste società e la poca chiarezza verso ragazzi o persone che capiscono poco/nulla di business raccontandogli che basta parlare a 3 amici per fare soldi, ma intanto prova i prodotti, cosi io fatturo!!! Oppure illudendoli di una "rendita" a vita, che nella vita reale si chiama royalty e che viene versata quando un cliente rinnova un servizio, un esempio nel mondo assicurativo quando ogni mese il cliente paga la polizza.

    In più la cosa mi lascia basito è sentire guadagnate tutti dai 3000 euro in su al mese netti, e poi sentire non hanno una vita adeguata a quanto fatturano!

    Un esempio? Un professionista che guadagna "pulite" 4/5000 euro gira in mercedes, nuova non usata di 3 anni prima, vive in una zona centrale e volendo ha una moto e una barchetta da 10 metri al mare. Insomma capiamoci guadagnare 20 mila euro mese vuol dire guadagnare quanto un parlamentare o un imprenditore medio/alto!

    Detto ciò concludo ricordando che in tutti i campi o mestieri le persone che arrivano ai vertici sono una bassa percentuale, calcolate che per un direttore commerciale ci sono 2 vice, 4 area manager, 16 commerciali “Immagina se tutti raggiungessero il vertice, la vita sarebbe scialba alla base.” 
    Cit.FONS JANSEN

    RispondiElimina
    Risposte
    1. illudono persone senza lavoro.....
      volendo fare la cresta su di loro sulle poche cose che vendono
      mi sa che il venditore porta a porta a cambiato nome perché non riusciva più ad atrarre nessuno .........

      Elimina
  58. Salve, bel articolo complimenti...mi piacerebbe chiederti se potevi darmi qualche consiglio su un azienda dalla quale sono stato contattato di nome Organo Gold...ti lascio la mia email
    dennyrakaj@libero.it
    Grazie

    RispondiElimina
  59. Buongiorno, articolo interessante, per quanto evidenzi diversi punti trattati un po superficialmente. La legge parla chiaro, fino ai 5.000 non c'è obbligo di dichiarazione e partita iva. Certo, con 5.000 non ci campi, ma facendo il mio esempio di lavoratore part time, quei 3-400 euro in più al mese che mediamente tiro fuori non li butto via. Ecco un primo vantaggio, puoi fare mlm anche se costretto da impegni lavorativi. Poi sarebbe perfino inutile citare esempi di persone che "stanno in cima alla piramide" che hanno poco più di cinque anni di attività, rimane il fatto che se mi sbatto come uno schiavo nel mio bel posto di lavoro tradizionale, dopo cinque anni sono sempre li, 1.100 euro netti. Dall'altra parte hai, potenzialmente, prospettive introvabili con un lavoro dipendente. Anche questo è un fatto, non un'opinione. Il rischio di fallimento finanziario, in un mlm serio e onesto, è zero, perché non devi anticipare ennemila euro per avviare la tua attività. Proviamo ad aprire un'attività "classica" nel commercio e vediamo quanto occorre per alzare la serranda? Questo è un fatto, non un'opinione. Il punto sta tutto in cosa ti aspetti e in come ti viene presentata l'opportunità. Io faccio le cose onestamente, non ti sto dando un gratta e vinci, ti sto proponendo di stabilire un obiettivo e di impegnarti nel conseguirlo, fidandoti di me. A me interessa poco la prospettiva di fantasoldi da accumulare, per quanto esista, c'è poco da fare. Mi basta che un sistema mi permetta di avere cento euro in tasca una volta pagato mutuo, bollette e tutto quanto. Da dipendente non è possibile, col mlm si. Fare l'associazione mlm uguale il gatto e la volpe di Pinocchio è disinformazione, quantomeno. Buona giornata a tutti

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La discriminante non sono i 5000 euro, ma anche il fatto che l'attività che svolgi costituisca "attività d'impresa", e il network rientra in questo caso, per cui va apreta partita iva. Il fatto che molti non la aprano non è un giustificativo, la legge è molto chiara, ho personalmente fatto un interpello all'Age per chiederlo, per cui per quei 300/400 euro dovresti aprire partita iva, e te ne mangi i due terzi in tasse.

      Elimina
    2. No Francesco, su questo punto non ci può essere diversità di opinione, e la legge è molto chiara. Ad ogni modo non ha importanza stabilire in questa sede chi abbia ragione. Volevo solo aggiungere una postilla a proposito dei dati citati su quanti che fanno mlm ci perdono soldi, il 99,qualcosa a quanto pare. Di questo 99,qualcosa mi piacerebbe sapere quanti svolgono realmente l'attività per maturare guadagni. Io per tre anni ho avuto il famoso codice, e quindi formalmente ero un incaricato alla vendita, ma solo ed esclusivamente per acquistare i prodotti per me ad un prezzo più vantaggioso. Quindi io sarei stato per tre anni in quel famoso 99,qualcosa? Non direi.. Questo per dire che un dato in sé, per quanto lo si voglia far passare come puramente oggettivo, non lo è. C'è quella famosa storiella, del ministro dei trasporti che prima dice che ha fatto aumentare le corsie delle autostrade da due a tre, quindi le ha aumentate del 50%. Poi le ha fatte ridurre da tre a due, quindi diminuite del 33%. Così ha aumentato le corsie autostradali del 17% senza fare nulla. Concludo, apprezzo il tuo articolo, è la diversità di opinioni e ragionamenti che ci fa crescere. Credo solo che un minimo di apertura in più ad ascoltare altre campane che come me non credo vengano qui perché si sentono dei Don Chisciotte del mlm sia tutto vantaggio anche per te. Buona serata

      Elimina
  60. cosa sapete di ONECOIN?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Si lascia perdere investimenti dove tu dai 50 euro tipo e nel tempo di tot il guadagno sale ma se vuoi rischiare rischia ma a tuo rischio e pericolo e comunque ci vogliono anni perché ti ritornino i soldi promessi

      Elimina
  61. qualcuno conosce l'azienda forever living?

    RispondiElimina
  62. Ciao Francesco, non conosco il fenomeno in generale e sono consapevole del fatto che non si possa fare di tutta l'erba un fascio, ma mi trovo proprio ora alla Convention di Organo Gold, non certo per convinzione. Credimi, e credetemi tutti, quello che sto vedendo mi spaventa, non tanto perché molti non ci guadagneranno mai, ma soprattutto perché sto assistendo e un tentativo di lavaggio di cervello degno delle sette più micidiali. Con la differenza che qui il Dio è il denaro! Fortunati quelli che non guadagnano e ne escono, Per gli altri è peggio!

    RispondiElimina
  63. ONECOINT è UNA TRUFFA, HA GIA CAMBIATO 3 NOMI UN MOTIVO CI SARà! é uno schema ponzi a tutti gli effetti

    RispondiElimina
  64. quante cazzate ragazzi dai non siate ridicoli quelli pro NM perchè cercate di far entrare solo la parte meno abbiente e meno istruita della popolazione. Vergogna
    quasi tutti truffatori per gente ignorante!!!

    RispondiElimina
  65. Il multilivello marketing si basa sul reclutamento di persone,che a loro volta reclutano altre,il reclutamento avviene tramite spese iniziali,per esempio prodotti da vendere. Lo chiamano binario,ma è sempre la stessa cosa,l azienda riesce ad offrire i compensi alle reclute che raggiungono un obbiettivo grazie ai soldi che provengono dal reclutamento di nuove persone. Precisando che se ti impegni ed hai un buon numero di persone da te reclutate puoi arrivare ad un buon reddito,ma le vere persone che guadagnano sono al vertice. Il problema si trova negli anni che seguono,perché le persone da reclutare finiscono,le vendite scarseggiano ed è inevitabile,una buona fetta di persone non è in grado di reclutare,e ne di vendere,e si arriva al tracollo. La conseguenza è il fallimento aziendale,ma l arricchimento del proprietario è incredibilmente alto,dovuto principalmente all' evasione fiscale,e le povere persone che credono di riuscire,ogni mese garantiscono la loro parte di soldi per non perdere il posizionamento nella piramide o binario o come volete chiamarlo. In pratica uno su mille c'è la fa...Ma solo i primissimi. Attenti e non illudetevi. E poi quando andate agli eventi,non vi accorgete di come cercano di illudere le persone facendo leva su ricchezze che non arriveranno mai? Provate per capire

    RispondiElimina
  66. Deve essere difficile comprendere il network marketing con gli occhi di un dipendente. Ogni obiezione al network marketing in Italia è la mia migliore fonte di formazione.

    Articolo di valore condivido.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao NM
      Anzitutto vedi di modificare il tuo indirizzo perché ben 3 navigatori (Google, ViaMichelin e Waze) indicano la tua sede (legale?) dentro una vetrina della Rinascente 😂😂😂
      Fatti una domanda e datti una risposta.
      Domani sera andrò al mio primo incontro di NM, attraverso l'invito di un caro amico (un caso?), il quale mi ha già rassicurato che non si tratta di quello a cui io sto pensando... excusatio non petita, accusatio manifesta?
      Vi aggiorno appena possibile, ma sono estremamente scettico.

      Elimina
  67. Ma nessuno di voi a sentito parlare di wision55? E che ne pensate?

    RispondiElimina
  68. Prima che qualcuno mi affronta dicendo che sto difendendo il Network Marketing perchè probabilmente ne faccio parte vi anticipo io. Lo difendo perchè ci lavoro e perchè con mia moglie portiamo a casa uno stipendio ogni mese sempre in crescita. Ovviamente non è un lavoro per tutti e chi dice il contrario sbaglia. Ci sono persone che nascono con l'indole di essere comandate e che non riescono a prendere decisioni in autonomia. Per questi rimane sempre la fabbrica o altro come alternativa. Chi sostiene che sono tutte truffe, o che non è vero che non si guadagna o ancora che guadagnano solo quelli in cima è perchè non è o non è stato capace di fare questo lavoro per come va fatto.

    RispondiElimina
  69. Fui invitato ad una sera di presentazione di un progetto di network marketing, Essence, Diamante chiamatela come volete.
    5-6 Ragazzi/ragazze che avevano prenotato una sala di hotel e chiedevano 20 euro ad ingresso per ogni partecipante.
    Millantavano guadagni grossi, eppure perchè chiedevano 20 euro con tutti i soldi che guadagnavano??
    Lo stesso, altra serata, aperitivo, millantavano grossi guadagni, ma a malapena avevano soldi per pagarsi l'aperitivo...

    RispondiElimina
  70. Io sono un uomo di 55 anni che lavora già da una vita nel settore del marketing strutturato e vorrei far presente che l'innovazione porta ad ottimi risultasti ma a solo poche persone le aziende serie che cercano venditori anche da formare ci sono in italia nei settori più svariati senza illudere le persone perchè come la nostra azienda che tratta fotovoltaici ad esempio ha un forte rete di agenti che se ben istruiti e gratuitamente sottolineo gratuitamente perchè le aziende serie i corsi di formazioni li danno a titolo gratuito ti formano e poi realmente diventi un professionista e poi avere guadagni altrettanto importanti visto che comunque l'impegno c'è quindi non fatevi abbindolare da guadagni facili e di reti che vi promettono e che solo pochi riescono per fortuna per conoscenza per mille motivi se tutti fossero come loro non esisterebbero i poveri ma solo il vero lavoro costruito giorno dopo giorno con le tue forze ti può dare la tua libertà finanziaria. Faccio anche una premessa il mercato italiano non è predisposto per mentalità ai prodotti che vengono venduti da un distributore all'estero si perchè lo si vede anche con gli acquisti in internet che sono solo pochi anni che la gente utilizza questo mezzo molti ancora vogliono il negozio magari poi lo stesso prodotto lo pagano di più ma preferiscono il contatto diretto. Dicono che per un'attività imprenditoriale bisogna investire ecco non è vero dipende dalle attività se un negozio bar ristorante è logico perchè c'è la l'avviamento dell'attività gli strumenti di lavoro ecc ma per una attività di professionista venditore investi nel tuo tempo è l'azienda che deve investire su di te e non tu sull'azienda come la mia azienda perchè ti fornisce i nominativi probabili clienti ti chiede di anticipare i soldi o meglio i soldi che spende per farti avere il lavoro non è così l'azienda investe come dicevo perchè crede in te e se poi non crede più in te ti allontana ma questo costa solo all'azienda e non a che vuole realmente lavorare meditate i soldi si fanno con il duro lavoro e non sulle spalle di altri !!!!!!

    RispondiElimina
  71. dopo 30 anni di lavoro tradizionale e mlm , dico che basta guardare la cifre.Il 99 % e oltre NON RECUPERA NEANCHE I SOLDI INVESTITI. La permanenza in attivita' e' mediamente inferiore ai 6 mesi. Tre quarti del fatturato sono consumo interno, seminari e spese pubblicitarie, TUTTE sostenute dagli affiliati , anche da quelli agli ultimi gradini.Sono principalmente loro che garantiscono con la loro perdita economica il "Successo" di pochissimi al vertice. I quali fra l'altro erano gia' in precedenza scaltri uomini d'affari e sapevano come intortare il prossimo.Queste cifre sono statisticamente confermate in TUTTI i MLM,PER STESSA DICHIARAZIONE dei vertici aziendali.
    Tuttavia , Mai si puo' avere una esplicita dichiarazione su questi dati,e neanche da subito NOME e settore dell'azienda
    " SE NO LA GENTE RIFIUTA PERCHE NON SI FIDA". Anche questo per esplicita dichiarazione aziendale e di molti distributori.Bella chiarezza e onesta'!!

    RispondiElimina
  72. Qui non si tratta di stabilire se il MLM nella sua concezione sia una truffa o meno, perché sul fatto che esistano anche imprese serie nel settore, non si discute.
    Il punto secondo me è un altro: che questo non è un lavoro per tutti, secondo me. Parlo per esperienza diretta. Ho lavorato come networker per un'azienda che opera nel campo delle rinnovabili e dopo circa 6 mesi, tra alti e bassi (più bassi che alti) ho deciso di mollare. Sono solo un perdente? Non lo so. Però almeno so di essere rimasto coerente con me stesso. Due in particolare sono le cose che mi hanno fatto desistere dal continuare:

    1. Il fatto di dover necessariamente "andare a bussare alle porte" di quelli che loro chiamano "contatti caldi", ossia parenti e amici. Che per carità, non ci sarebbe neanche nulla di male (se credi fermamente nel prodotto è nella vision aziendale), ma personalmente ho sempre pensato, e tutt'ora continuo a pensare, che la sfera affettiva debba sempre essere tenuta al di fuori dell'ambito lavorativo perchè (purtroppo) il pregiudizio è sempre dietro l'angolo, e non ci vuole niente a compromettere un rapporto. Peggio ancora quando mi si chiedeva di coinvolgere soggetti con cui avevo a che fare per quella che svolgevo come prima attività (nelle mie intenzioni iniziali il NM doveva essere solo un ripiego). Infatti il focus di molti corsi di formazione era proprio quello di imparare a uscire dalla cosiddetta "comfort zone", che per loro era quasi un mantra.

    2. Il fatto di dover comunque avere, checché se ne dica, una discreta quantità di tempo e soprattutto di risorse (non solo economiche) da investire. Certo, secondo la filosofia di chi ha teorizzato questo sistema, il NM resta sempre una libera attività, per cui nessuno teoricamente ti obbliga a fare nulla, questo bisogna dirlo, però poi la realtà dei fatti è un'altra, perché in qualche modo viene ripetutamente (nel vero senso della parola) fatto passare il messaggio che se non investi in tempo, risorse e formazione resterai sempre un gradino indietro. Che di per sé il ragionamento non fa una piega, il problema però è che questo non sempre è alla portata di tutti. Parliamo di risorse economiche. Non tutti hanno una disponibilità monetaria tale da permettersi ad esempio di frequentare i costosissimi master/corsi di formazione. Esagero se dico che per un ragazzo di trent'anni un esborso di 2500 euro da investire in qualcosa che non sai dove ti porterà è troppo? Sempre ammesso tu li abbia. Questo per parlare delle spese più ingenti, ma ce ne sono tante altre che nel computo del bilancio finale non si possono non considerare, vedi spese per gli spostamenti in auto, consumazioni, spese gestionali ecc., che se non sono obbligatorie poco ci manca.

    Ecco, per questo ed altri motivi penso il MLM non sia per tutti. Il sistema infatti si regge se all'apice ci sono dei networker "virtuosi", gente cioè che o dispone già di una discreta somma economica da investire (per cui hanno le spalle coperte) oppure che può contare già su una fitta rete di contatti a cui rivolgersi (per esempio professionisti o imprenditori); prova ne è il fatto che nell'azienda di NM con cui ho collaborato l'80% di quelli che si trovano ai gradini più alti sono persone con una carriera alle spalle (non conosco le altre realtà di NM, quindi lascio il beneficio del dubbio che non sia ovunque così). Capiamoci però, non sto dicendo che il disoccupato che decidesse di fare questo tipo di attività non avrebbe futuro, dico solo che la strada sarebbe molto più tortuosa e piena di insidie.
    Questo è il mio pensiero.

    RispondiElimina
  73. penso che tutto dipenda dal network che si fa. bisogna scegliere con cura settore, target, capire prima di cosa ha bisogno la gente e poi scegliere il network giusto che si duplichi praticamemte da solo. fidatevi. le opportunità oggi ci sono. per fortuna i tempi vanno avanti e amche i network si evolvono risolvendo gli ostacoli che per anni hanno portato molti ad abbandonare. ma i network che aiutano molto la costruzione di una rendita automatica e adatti amche ai principianti ci sono.

    RispondiElimina
  74. credo che il mio primo commento non sia approvato dato che vado contro l'interesse dell'autore.

    RispondiElimina
  75. Francesco Narmenni sei un grande e ho detto tutto .... io del multi level marketing MLM come dicono alcuni nei commenti, ho esperienza diretta partendo da Amway e altre due cagate ..... sinceramente non ne vale la pena però capisco perché ci sono certi avvoltoi e capisco perché la gente ci casca.... Comunque Francesco ... ti auguro una vita lunga, armoniosa e felice come meriti. Detto tutto ciao bel ;-)

    RispondiElimina
  76. Siamo nel 2018 ed ancora stiamo a parlare di MLM e Network Marketing. Oltretutto per chi conosce le lingue è possibile vedere realmente cosa accade in nazioni latine, anglofoni e francofoni.

    Diffidate dei PAYOUT del NM. Sono spesso poco trasparenti o inesatti. Informatevi bene con chi ne ha reale competenza o ne rimarrete molto DELUSI!

    Le promesse di guadagno da parte dei networker sonoquasi sempre eccessive!

    Il modo di reclutare i nuovi collaboratori è spesso aggressivo e poco trasparente!

    La preparazione professionale ed il know-how dei venditori è spesso insufficiente.

    La situazione di vendita dei prodotti è tutt'altro che ideale: in alcuni casi non c'è la possibilità di comparazione diretta (né di prezzo né di qualità) e invece quando c'è la possibilità di comparare i prodotti il rapporto qualità/prezzo è sempre più elevato con prodotti dello stesso tipo reperibili nei negozi.
    la pressione psicologica influenza le scelte del consumatori (per esempio ci si sente in obbligo, verso chi ha organizzato il meeting, di comperare qualcosa; vengono sfruttati soprattutto i canali di amicizia e di parentela che, per esempio in caso di ripensamento, frenano i consumatori ad esercitare il diritto di recesso). Lasciano perdere insomma.

    Chi fa NM o MLM non calcola mai tra le spese: carburante, meeting, contributi riunioni informative ed altre spese vive.

    Da numerose ricerche a livello mondiale facilmente reperibili in rete dal 70% al 99% (a seconda dell'azienda) NON guadagna o è addirittura in perdita. Tra quelli che sono in attivo una buona parte ha comunque un introito abbastanza misero.

    Poi ci sarebbe il famoso punto della saturazione del mercato: faccio entrare 10 amici i quali fanno entrare 10 amici e così via..... Nel giro di 20 cicli non ti basta il pianeta terra.
    Lo so che ho scoperchiato il vaso di Pandora. Molti networker diranno che non è così, ecc.. ecc.. 1) La matematica non è un opinione e le aziende basate sul MLM classico hanno questo problema, infatti si allargano sempre su nuovi mercati e chi è in cima alla piramide (chi è entrato per prima è ha al di sotto intere regioni o nazioni) guadagna di più. 2) Sono a oonoscenza vi siano aziende di NM con uno schema migliorato, che non vuole essere neppure considerate piramidali, o dove il guadagno viene basato sulla vendita propria e di gruppo, ma la sostanza finale non cambia più di tanto. Chi fa questa attività da tempo ha il garage o la casa piena di prodotti invenduti.

    RispondiElimina
  77. Conclusione:
    Nel network marketing è molto difficile sfondare e guadagnare, certo non impossibile. Tutto è possibile. Io ho voluto evidenziare criticità reali.
    Ogni tanto bisogna essere onesti con se stessi.
    Chi non è portato alla vendita e non ha metodo o professionalità fallirà al 100%.
    Chi è veramente in gamba, preparato, un trascinatore abile nella comunicazione e nella vendita, uno veramente in gamba che se lo metti a vendere frigoriferi al Polo Nord li vende, può riuscire nell'impresa.
    Esiste gente che guadagna e la conosco personalmente, ma la maggioranza dei networker ha la bocca molto larga, millantando guadagni mensili non veritieri, una vita fantastica e blah blah blah. Purtroppo solo una piccolissima issima issima parte può vantare un guadagno che ti permetta di sostenere te e la tua eventuale famiglia.

    Secondo me quelli in gamba avrebbero avuto successo comunque in qualunque forma di vendita e marketing, probabilmente in quello tradizionale avrebbero guadagnato di più.

    Ma in ogni caso se siete disposti a non considerare benzina,trasferte come spese, perchè non cercate qualche buona azienda fisica e vi proponete come agente/venditore BtoB o anche BtoC? Se vi impegnate con la stessa dedizione e zelo con cui vi dedicate al NM otterrete certo risultati.
    Io personalmente non accetterei mai con un azienda che non rimborsa le spese, ma potrebbe essere il vostro punto di forza per essere assunti ovunque e magari avere successo in seguito.

    è una mia considerazione......
    Però voglio dire una cosa a tutti i networker pronti a insultare o a criticare aspramente(senza magari neppure leggere quello che ho scritto): se fate la vostra attività senza autocritica, senza essere obiettivi e senza informarvi in maniera approfondita di come funziona il mercato, il marketing non avrete mai successo. Andare avanti con il paraocchi e ascoltare solo i vari "motivatori" è sempre sbagliato.

    Dopodichè andrebbe valutato caso per caso, azienda per azienda che opera nel NM. Non faccio di tutta l'erba un fascio. Ma sfido chiunque a dire che tutte le cose menzionate non siano reali e poi ce ne sarebbero anche altre!

    Per quel che mi riguarda non impiegherei mai il mio tempo nel NM, per avere un guadagno extra, ma naturalmente è solo un mio pensiero ed evidentemente do un valore diverso al mio tempo.

    RispondiElimina
  78. Non sono d'accordo per i seguenti motivi:
    1) indichi una tabella con percentuali di persone che hanno guadagnato e non guadagnato, ma non è scritto quanto;
    2) fai vedere l'MLM come una cosa miracolosa dove le aspettative sia quella di guadagnare in maniera facile somme di denaro considerevoli;
    3) il guadagno se deriva dalla vendita diretta o indiretta di prodotti è sempre lecita dal momento che è un compenso che l'azienda fornisce ed è libera di determinare il piano dei compensi come qualsiasi attività commerciale. Non è ammesso il compenso per il mero (solo) reclutamento di persone.

    Il fatto vero invece, è che il network marketing non è un'attività facile. Molti rimangono ingannati perché pensano che sia facile, ma qualsiasi attività che hanno a che fare con le persone non è mai facile.
    Che il network marketing sia semplice è pure vero, anche se molti cercano di complicarselo, ma più semplice la fai più l'attività è duplicabile perché mette in condizione a chiunque di replicare quello che tu stai già facendo.
    Semplice non è identico a facile, sono due aggettivi diversi.
    L'incontrario di "semplice" è "complicato" e l'incontrario di "facile" è "difficile".
    Meglio precisare perché molti fanno confusione.
    Nessun networker cosciente dirà che il network marketing sia facile perché non lo è. Possono dire che è semplice perché lo è.

    Altra cosa importante, un network marketing non potrà mai funzionare alle persone che partono già con il pensiero indotto da quest'articolo che punta il dito a chi non ce la fatta (senza quantificare cosa si intende farcela, molte persone sono iscritte ad un network semplicemente per acquistare ad un prezzo agevolato il prodotto che solitamente, dal momento che il prodotto deve parlare da se - si pubblicizza da solo - sono i migliori del mercato anche tradizionale).
    Il network marketing, come qualsiasi attività professionale autonoma, funziona se si pianificano degli obiettivi, e se si punta a farcela, se no meglio non iniziare.
    Se domani apro un negozio ed ho la consapevolezza che il 70% dei negozi chiudono entro 5 anni e mi concentro su questo 70%, come si può pretendere di rimanere aperto dopo 5 anni?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Granito hai ragione. Io faccio network ma non vado a dire che sia facile proprio perché quando si ha a che fare con le persone nulla e’ facile ! Neanche fosse realmente una cosa miracolosa ! Ci vuole pazienza e passione e costanza. Aggiungo che sappiamo bene che ci sono organizzazioni che lucrano un po’ sul network. Non si puo’ fare spendere alle persone tanti soldi quando magari non riescono a recuperare la cifra. Ci vuole pazienza con le persone se si vogliono fare avvicinare al network ed inaegnargli anche gratuitamente e esiste gia’ questa cosa. Noi dobbiamo capire gli altri e loro devono capire questo business. Deve essere una via di mezzo. Un saluto

      Elimina
  79. Salve, rispondo io a tutto quanto. Vendere non e’ essere dipendente per cui si ragiona in modo diverso ! E’ un business. Non e’ da tutti cambiare mentalità. Le regole sono qui sotto, le elenco cosi facciamo chiarezza e Siete liberi di scegliere. Ad esempio il mio gruppo fa network ma costi zero, corsi gratuiti e zero kit.. ma senza un minimo di conoscenza prodotti come fate a vendere cio’ che non conoscete e perché deve essere a carico mio ?! A voi la scelta 😄 potete non comprarli oppure comprarli e farvi rendere i solsi se non vi vanno bene. Per cui costi zero ! Dopotutto quando aprite una attività, un bar, dovete fare un ordine altrimenti vendete aria.

    1- In ogni lavoro si spende ( per andarci ) e anche in ogni attività ( per comprare e pagare affitti ). Per cui questa obiezione non regge.

    2- fare network significa generare del fatturato. Si puo’ vendere o comprare.. oppure entrambi. Se si vende e’ possibile anche reclutare poiché la vendita si puo’ effettuare in fase di spiegazione della attività. E’ ovvio che la vendita non va eseguita a casaccio. Per vendere ci sono delle regole essenziali come “prendersi cura della esigenza del futuro cliente” e non esigere che ci compri qualcosa oppure fare il mercatino online o sulla spiaggia. La vendita diretta si studia poiché non significa aprire un bar con le brioche che si vendono da sole.

    3- Piramide e network sono realmente due cose diversissime in quanto la prima e’ fuorilegge e la seconda e’ riconosciuta legalmente a livello mondiale. Per cui basta informarsi a fondo e capirne il concetto in modo intelligente.

    4- Concepisco che spendere troppo in corsi e audio non va bene avete ragione. Siate graduali ! Potete benissimo leggere degli ebook o due, tre libri su network e vendita e fare pratica insieme alla vostra upline di fiducia.

    5- KIT, SERATE. AUDIO ECCETERA non sono vendute dalla azienda di network ma dalla organizzazione collaboratrice. Potete rifiutarvi senza problemi. Non avete un contratto che obbliga a comprare.

    6- VISTO CHE si parla di Kit e audio credo parliate di Amway per cui ribadisco il concetto di NON PIRAMIDALE e che il costo e’ zero euro se per iscriversi si fa la spesa. ENTRO 90 GIORNI POTETE RIMANDARE TUTTO INDIETRO e vi verranno restituiti i soldi. Per cui costi zero !

    QUINDI NON DIAMO LA COLPA ALLE AZIENDE MA ALLE ORGANIZZAZIONI DALLE QUALI POTETE DISSOCIARVI O SCEGLIERNE UNA CHE RISPETTI IL VOSTRO PUNTO DI VISTA, MA ANCHE VOI DOVETE SFORZARVI UN POCHINO DI CAPIRE CHE IL NETWORK NON E’ COME UN LAVORO IN UFFICIO O DA CAMERIERE. DETTO QUESTO, VI AUGURO DI TROVARE LE PERSONE GIUSTE CHE VI FACCIANO APPASSIONARE E AIUTARE BERAMENTE IN QUESTA ATTIVITÀ CHE PUO’ ESSERE FANTASTICA SE FATTA CON ONESTÀ E RISPETTANDO IL PROSSIMO. UN SALUTO

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Convengo con lei praticamente su tutto!!!!
      Non so se leggera' la mia risposta,mi farebbe piacere conoscerla per confrontarci.
      Grazie

      Elimina

Sono molto felice che tu abbia deciso di lasciare un commento, la tua opinione è molto interessante per me, tuttavia prima di commentare tieni presente le seguenti informazioni:

1. Prima di fare una domanda usa il form di ricerca in alto a destra e leggi la sezione Contatti, dove ci sono le risposte alle domande più frequenti.
2. Vengono accettati solo commenti utili, interessanti e ricchi di contenuto.
3. Non linkare il tuo sito o servizio per farti pubblicità, non servirebbe, i link sono tutti no_follow e comunque il commento non verrebbe pubblicato.
3. Se il commento è offensivo (anche in modo sottile e indiretto) non verrà pubblicato.