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Tre modi per comprare e "vivere senza soldi" |
Ogni tanto mi piace cercare nuovi modi di vivere senza soldi, questo perché nel nostro progetto di vita, totalmente volto a rifiutare la schiavitù del lavoro, è particolarmente importante capire come risparmiare sugli acquisti; il massimo lo si ottiene però quando si abbracciano strategie per comprare o ottenere quello che desideriamo senza usare il denaro.
In quest'articolo vorrei proporre tre modi interessanti per raggiungere questo scopo, sfruttando sia la possibilità di scambiare ciò che non ci serve, sia dedicando tempo ad attività che ci permettono di ricevere gratis alcuni oggetti di uso quotidiano o addirittura di viaggiare senza soldi.
L'importanza di vivere senza denaro
Immaginate di non possedere nulla, mi chiedo se ci riuscite (John Lennon)
E' doveroso iniziare quest'articolo riproponendo, per chi non avesse avuto modo di leggerli, quelli che fino ad oggi sono stati i post inerenti la tematica “vivere senza soldi”, in modo da avere in un unico punto una panoramica generale su molte possibilità concrete di acquistare quello che ci serve senza l'uso del denaro.
Iniziamo con un articolo sui motivi per i quali è
Meglio Vivere con Pochi Soldi, questo perché è importante fin da subito capire che il denaro è la causa di moltissimi dei problemi che oggi ci ritroviamo ad affrontare; detto questo ritengo importante dare uno sguardo ad uno dei post più apprezzati degli utili tempi, riguardante quattro possibilità di
Ricevere Gratis Quello di cui Abbiamo Bisogno.
Un po' estremo ma di grande utilità per chi ha realmente bisogno di procurarsi gratis il cibo, è certamente il post che spiega
Come Risparmiare Sfruttando ciò che gli Altri Buttano Via una vera e propria guida ai luoghi dove regalano cibo, con alcuni piccoli suggerimenti su come praticare questa bizzarra tendenza chiamata Dumpster Diving. Importantissima poi è la possibilità di sfruttare quelle che sono comunemente definite le
Banche del Tempo, come alternativa all'uso del denaro, associazioni che si stanno espandendo a vista d'occhio e che probabilmente, molto presto, andranno a formare una vera e propria economia di nicchia.
Per ultimo ripropongo il bellissimo film sulla vita di
Heidemarie Schwermer, una cinquantenne che ha scelto
un'esistenza senza soldi; il film propone anche alcuni interessanti spunti su come
Recuperare Gratis Quello di cui Abbiamo Bisogno.
Progetto famiglie Nielsen
Non so se avete notato che, soprattutto durante i telegiornali, quando vengono proposte statistiche sulle abitudini degli italiani, appare spesso, in basso a sinistra, la dicitura “Dati Nielsen”. Generalmente si crede che i dati che vengono utilizzati per valutare le nostre tendenze, siano raccolti per strada da appositi sondaggisti, ma non è così, esistono infatti famiglie campione che compilano periodicamente questionari sulle proprie abitudini e registrano quasi tutti gli acquisti che effettuano, inviando il tutto in forma telematica, proprio alla Nielsen.
Le grandi multinazionali pagano queste società per fornire dati statistici sulle abitudini delle persone, in modo da prevedere l'andamento del mercato e sfornare il prodotto gusto nei tempi giusti. Naturalmente il “lavoro” che svolgiamo non è gratis, ma ci vengono dati periodicamente dei punti, con i quali possiamo acquistare (ma sempre senza soldi) moltissimi beni di consumo, scegliendoli da un apposito catalogo. Il “rifornimento” di punti è piuttosto generoso, tanto che (ad esempio) è possibile avere una lavatrice in circa un anno di attività, con la solita formula “fedeltà” che garantisce un accumulo di punti sempre più rapido, col passare del tempo.
Mediamente dobbiamo rispondere ad un sondaggio relativo alle nostre abitudini (uso di cellulare, mezzi di trasporto, medicinali, televisione ecc.) ogni due settimane, il questionario è online e richiede solitamente 5 minuti di tempo per essere completato. La parte un po' più noiosa è quella che riguarda la rilevazione di tutta la spesa alimentare che acquistiamo; ci viene infatti spedito una sorta di lettore di codici a barre (denominato Pitagora), con il quale dobbiamo rilevare i prodotti acquistati. Il macchinario si collega alla linea telefonica e manda periodicamente i dati direttamente ai server centrali della Nielsen, dove vengono elaborati a fini statistici.
Riporto per completezza giusto qualche del nuovo catalogo, un libretto che contiene tutta l'oggettistica a nostra disposizione, con relativi punti.
cliccare sulle immagini per ingrandirle
Per chi volesse aderire, è sufficiente
Recarsi a Questo Indirizzo e sottoscrivere la richiesta di adesione, il sistema è particolarmente premiante e sono molti gli oggetti di uso quotidiano che possiamo avere
gratis, semplicemente impiegando un po' del nostro tempo.
ScambioScambio.it
Si tratta di
Un Ottimo Portale che permette di
barattare quello che non ci serve più con oggetti messi a disposizione da altri utenti, il meccanismo è molto semplice: ci s'iscrive e si ricevono subito 15 crediti che possono essere utilizzati per “acquistare” (naturalmente senza soldi) un oggetto di nostro interesse.
Per esempio un libro può valere 5 crediti, quindi la sola iscrizione ci permette già di ottenere qualcosa gratis. Inserendo noi stessi un annuncio possiamo ottenere 5 crediti, si possono poi ottenere 2 crediti ogni volta che si condivide su Facebook un contenuto del sito, e 2 crediti per ogni amico invitato. In pratica, semplicemente compiendo alcune rapide azioni promozionali, possiamo accumulare un'interessante quantità di crediti che ci permettono portare a case anche oggetti di discreto valore, come una chitarra (10 crediti), un casco per moto (10 crediti), un cellulare (50 crediti), un frigorifero ad incasso (200 crediti).
Quando inseriamo un annuncio abbiamo il problema di stabilire quanti crediti possa valere l'oggetto che intendiamo scambiare, in questo caso il portale ci viene incontro con una semplificazione che chiarifica ogni dubbio: consideriamo che un credito valga più o meno 1 euro, così per esempio un CD potrebbe essere scambiato per 5 crediti, oppure una lezione di inglese per 15 crediti.
Al termine di ogni scambio, chi riceve un oggetto o un servizio può lasciare un commento di feedback relativo all'altro utente. Questo da vita ad un sistema che permette di valutare la reputazione di ogni iscritto e agire di conseguenza; un sistema meritocratico legato all'onestà delle persone.
Un servizio d'avvero interessante, attualmente in fase d'espansione, che troverà presto grande diffusione, vale la pena approfittarne ora, fintanto che si ha la possibilità di aggiudicarsi oggetti interessanti senza eccessivo affollamento d'utenza!
Per chi intendesse approfondire, inserisco qui un video piuttosto esplicativo a riguardo
Bed and Learn
Questo sito web offre due grandi possibilità di ottenere quello che vogliamo
senza soldi; la prima è quella di
ospitare gratuitamente persone a casa nostra, in cambio di un particolare servizio di cui necessitiamo, il secondo è quello di
essere noi stessi ospiti di qualcuno, a patto di mettere a loro disposizione le nostre competenze. Sul portale si fa spesso riferimento a due tipologie di vantaggi: Gli "Insegnamenti" intesi come lezioni gratuite impartite da chi viene ospitato, ad esempio un insegnante di filosofia o matematica può impartire ripetizioni in cambio di vitto e alloggio, e i "Servizi", intesi come attività pratiche compiute da chi è ospitato a favore di chi ospita, come ad esempio alcune ore di “baby sitter”, pulizie, o qualunque attività manuale o intellettuale richiesta.
Ho provato personalmente il servizio e riporto qui per semplicità un esempio: nell'homepage del portale specifico che sarei interessato a viaggiare in Sardegna, perché vivo con pochi soldi, ma non vorrei rinunciare a trascorrere le mie vacanze in un posto incantevole, gratuitamente.
Trovo un annuncio molto interessante di un Bed & Breakfast che offre ospitalità in cambio di lezioni d'inglese.
Proseguendo nei dettagli dell'annuncio posso guardare qualche foto del B&B, consultare Google maps per valutarne la posizione e scoprire che mi vengono richieste 3 ore al giorno di lezioni d'inglese in cambio dell'ospitalità completa. Inoltre il proprietario della struttura si offre come guida turistica della zona.
Al contrario il servizio permette di ospitare a nostra volta persone da tutto il mondo, ricevendo in cambio quello di cui abbiamo bisogno; ancora una volta non ci sono limiti, se non quelli dettati dalla nostra fantasia.
In generale possiamo dire che si tratta di un'idea assolutamente unica ed interessante, che ha l'unico scopo di promuovere uno stile di vita differente, basato principalmente sullo scambio culturale e sulla possibilità di ottenere quello di cui abbiamo bisogno senza spendere soldi.
Concludendo
Abbiamo effettuato una breve panoramica su quelle che sono oggi alcune nuove possibilità per evitare di dover rinunciare a qualcosa che ci serverebbe, pure restando fedeli ad una condotta di vita sobria e il più lontano possibile dal denaro. Vivere senza soldi è possibile, o almeno senza il bisogno di spendere tonnellate di quattrini per cose che invece possiamo avere in cambio del nostro tempo o delle nostre competenze.
Si accettano naturalmente suggerimenti su strategie e servizi analoghi, così da poterli approfondire, sfornando qualche articolo che può essere d'aiuto a chi, come me , ha scelto la strada della "povertà volontaria".
Non sapevo esistessero servizi cosi,grazie.
RispondiEliminaProverò a chiedere a mia moglie se è propensa ad ospitare studentesse in cerca di alloggio ;)
Ho fatto la registrazione e Nielsen,mi hanno detto che ne hanno tanti come me e non sanno cosa farsene e...la frase finale tipica "le faremo sapere" :-(
RispondiEliminaRosalba
beh, anche a me avevano risposto lo stesso ;)
EliminaAnche io ho fatto registrazione alls Nielsen..aspetto loro notizie..vedremo..seguo il tuo blog da 3 mesi ormai..sono sempre curiosa e interessata a tutti I tuoi consigli e all esperienza che stai facendo..la mia piu' grande difficolta' sono i tagli sulla spesa alimentare che incide tantissimo anzi troppo sul resoconto mensile..mentre sto attuando Una disintossicazione dagli acquisti superflui..e il termine disintossicazione non e' usato a caso..aspetto ancora qualche tuo consiglio se ti va..buona giornata..
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