Dove Trasferirsi all'Estero per Cambiare Vita con Pochi Soldi

espatriare, emigrare, cambiare-vita
dove trasferirsi all'estero e vivere felici
con pochi soldi
Abbiamo già parlato di Quattro Luoghi Dove Vivere con Pochi Soldi all'Estero, ma il mondo è grande e di posti interessanti dove trasferirsi ve ne sono molti. Oggi viaggeremo nuovamente insieme alla ricerca di nuovi paradisi dove emigrare e cambiare vita, sempre valutando in modo realistico i pro e i contro di ogni Paese.

Anche questa volta non mi sono limitato a consultare siti specializzati, ma ho raccolto soprattutto le testimonianze di persone che vivono realmente nei luoghi che ho scelto di considerare, incrociando i dati con i portali di vendite di immobili all'estero e i siti specializzati sul Costo della Vita all'Estero.



Il Necessario per Trasferirsi e Vivere Felici


Faccio un brevissimo riassunto di quello che serve per cambiare vita e trasferirsi all'estero, allo scopo di allineare chi non ha mai letto nulla sull'argomento.

Sono tre le possibilità di emigrare a “tempo indeterminato“ in una Nazione che non sia quella di origine, il che equivale ad ottenere un visto permanente di residenza:

  • Godere di una pensione, un capitale o una rendita fissa
  • Investire una certa quantità di denaro nel Paese dove vogliamo emigrare
  • Lavorare

Queste sono le regole praticamente universali al fine di potersi trasferire all'estero, ricordo che il quantitativo di denaro da investire, piuttosto che l'ammontare della pensione, possono variare anche di molto, in base alla destinazione. 


Luoghi Dove Trasferirsi Con Pochi Soldi


Panamá


cambiare vita

Lo stipendio medio si aggira attorno ai 500 dollari al mese (oggi 393 Euro) e l'affitto di una casa in una zona fuori dalle grandi città va dai 200 ai 500 dollari al mese. In periferia, per comperare un immobile di circa 300 mq con giardino, servono cifre che si aggirano attorno ai 150.000 euro, mentre per appartamenti di 50mq si parla di 35.000 euro. Se ci spostiamo nelle grandi città il prezzo degli appartamenti oggi acquistabili nei grattacieli, lievita fortemente, si parte dai 100.000 euro per un 80mq.

L'assicurazione sanitaria è obbligatoria e piuttosto costosa, si parla ci circa 100 dollari al mese ma, copre solo parte delle spese, la qualità delle cure discreta. L'istruzione è anch'essa a pagamento, quindi generalmente il costo della vita non risulta particolarmente conveniente.

La burocrazia è spesso molto lenta, anche per operazioni di poco conto, apporre un timbro per registrarsi all'ufficio immigrazione richiede molte ore. La criminalità è a livelli inferiori rispetto agli altri stati del centro America (Venezuela uno su tutti), ma persistono tutt'oggi gravi episodi di violenza, soprattutto in alcuni quartieri delle grandi città.

Attualmente il Paese sta vivendo un eccezionale momento di prosperità economica, nei primi sei mesi del 2012 è stata confermata una Crescita Economica del 10,6%. Secondo le stime a medio-lungo periodo del FMI, della Banca Mondiale e del CEPAL, l'economia panamense è destinata a consolidarsi negli anni.

Per ottenere un visto di residenza permanente occorre soddisfare uno dei seguenti requisiti:

1. Una rendita mensile (o una pensione) di almeno 1000 dollari (oggi circa 790 euro)
2. Se si investono 100.000 euro a Panamá, la cifra mensile minima richiesta scende a 750 dollari (oggi circa 590 euro)
3. Lavorare a Panamá

Arcipelago di Capo Verde


"Trasferirsi" a Capo Verde
Capo Verde (in portoghese: Cabo Verde) è un arcipelago composto da dieci isole, tutte di origine vulcanica, situato a circa 500 km dalle coste senegalesi e bagnato dall'oceano Atlantico.

Lo stipendio medio si aggira attorno ai 300 euro, per acquistare una casa di circa 50mq servono dai 40.000 ai 70.000 euro, mentre, per un trilocale vista mare, generalmente si parte dal 130.000 euro.

Gli affitti possono variare di molto, ma si trovano appartamenti decenti per 250 euro al mese.

Negli ultimi anni si è registrato un considerevole aumento dei prezzi degli immobili, soprattutto a causa della colonizzazione proveniente da tutta Europa e di grossi investimenti immobiliari ad opera di imprenditori e privati.

La situazione sanitaria è quella di un Paese in via di sviluppo, anche se l'incidenza delle malattie infettive è ormai piuttosto bassa. Le strutture sanitarie sono presenti soltanto nelle isole di Santiago e São Vicente, mentre per quanto riguarda le altre isole, sono attive strutture adibite solo al primo soccorso.

Tutto il Paese è sufficientemente sicuro, si verificano però ancora un numero abbastanza consistente di scippi e rapine nei luoghi maggiormente turistici. Va tenuto presente che nell'ultimo anno si sta registrando un degrado delle condizioni di sicurezza.

Per ottenere un visto di residenza permanente occorre soddisfare uno dei seguenti requisiti:


1. E' richiesta una rendita o una pensione minima di circa 1200 euro al mese
2. Lavorare a Capo Verde


Filippine


trasferimento
Le Filippine (in filippino Pilipinas) sono una repubblica con una propria legislatura, situate su un arcipelago a sud di Taiwan e bagnate dall'oceano Pacifico.

Lo stipendio medio è di poco superiore ai 100 euro mensili, gli affitti nei centri abitati di maggior rilievo partono dai 300 euro, mentre nelle località di mare mediamente si va dai 450 ai 500 euro.

Dare un costo medio per acquistare casa non è semplice, perché nelle Filippine non esistono vincoli di mercato, in ogni caso nei luoghi più turistici si parte dai 50.000 euro per un miniappartamento, mentre per una casa singola con giardino ci vogliono almeno 150.000 euro.

Causa l'altissimo livello di corruzione, ogni acquisto che implichi denaro deve essere eseguito con estrema attenzione, in quanto non è semplice rivalersi su eventuali truffe subite.

La qualità delle strutture sanitarie pubbliche è adeguata, almeno nei grandi centri abitati, mentre è molto scarsa nelle Periferie. La sanità privata è di buon livello, ma parecchio costosa. E' molto importante sottolineare che, se non è dimostrabile una certa disponibilità finanziaria del malato, verrà negata qualsiasi cura, anche nei casi di grave emergenza.

Causa la presenza di svariati gruppi separatisti islamici, esiste tutt'oggi la possibilità di attentati, anche per alcune località turistiche e la capitale Manila, mentre il rischio è molto elevato nell'arcipelago di Mindanao - Basilan, Sulu e Tawi Tawi, fino ai confini con Malesia e Indonesia.

Per ottenere un visto di residenza permanente occorre soddisfare uno dei seguenti requisiti:

1. Un età minima di 35 anni e un deposito in una banca filippina che va da 20.000 a 50.000 dollari, in base all'età.
2. Una pensione minima di 800 dollari (oggi circa 630 euro) e un deposito bancario bloccato di 10.000 dollari
3. Lavorare alle Filippine

Messico


cambio vita, andare in Messico

Il Messico è forse la meta più citata da chi vorrebbe cambiare vita e stabilirsi in un luogo sa sogno.

Lo stipendio medio si aggira attorno ai 250 euro, se si lavora nelle grandi città, causa il costo della vita più elevato, si possono guadagnare anche dai 500 ai 600 euro mensili. Il prezzo per un appartamento di 60mq varia dai 30.000 euro in periferia, fino ai 100.000 o 150.000 euro nelle zone centrali. Se ci si sposta sul mare invece i valori possono lievitare notevolmente, in base a quanto è turistica la zona. Gli affitti mediamente si aggirano attorno ai 400 euro al mese;  la maggior parte degli italiani vive nel Sureste o nel Caribe.

Da segnalare che le banche danno difficilmente credito agli stranieri, per cui l'acquisto di un immobile o la l'apertura di un attività potrebbero risultare più semplici se si possiede già il capitale necessario.

Quasi tutte le strutture sanitarie pubbliche non rispecchiano gli standard europei, e non è prevista alcuna forma di assistenza pubblica agli stranieri; le cliniche private invece offrono tutti i tipi di cure ed interventi, ma sono estremamente costose . Per chi presenta problemi cardio-circolatori e di respirazione, è sconsigliata la vita nella capitale, causa elevatissimo tasso di inquinamento atmosferico.

Il fenomeno della malavita organizzata è in forte aumento un po' ovunque, gli Stati maggiormente coinvolti sono Oaxaca, Mexico, Chihuahua, Sinaloa, Guerrero, Durango, Baja California, Tamaulipas, Coahuila, Sonora, Michoacan, Nuevo Leon e San Luis Potosì. Nella capitale agiscono spesso bande che praticano sequestri e rapine a mano armata.

Per ottenere un visto di residenza permanente occorre soddisfare uno dei seguenti requisiti:

1. E' richiesta una rendita o una pensione di almeno 950 dollari (circa) mensili (oggi circa 750 euro)
2. Un investimento minimo di circa 100.000 dollari (oggi circa 80.000 euro)
3. Lavorare in Messico



Emigrare e cambiare vita, sempre più difficile?


Anche questa volta ho voluto parlare dei luoghi più gettonati dove trasferirsi e cambiare vita, valutando gli aspetti sui quali nessuno, per ovvia convenienza, si sofferma. Ogni volta che in rete cerco informazioni su luoghi dove emigrare, mi scontro con testimonianze trionfaliste di persone che ostentano la loro scelta, con storie vincenti; questi articoli però sono inevitabilmente seguiti da una miriade di commenti contrari, di coloro che si sono trasferiti e non hanno timore di raccontare gli svantaggi di tale scelta.

E' evidente che, esaltanti resoconti di persone che vivono felici all'estero, o articoli che spiegano dove vivere con 200 euro al mese, attirano molto pubblico, ma i portali specializzati non dovrebbero illudere le persone, facendo credere loro che sia tutto rose e fiori, tralasciando gli aspetti fortemente negativi di questa scelta.
Suggerisco di notare poi che è quasi impossibile trovare resoconti di persone che rispondono alla domanda più importante di tutte: “Come hai fatto a trovare lavoro lì?”, che iter hai seguito, come sono i colloqui, ci sono selezioni, quanti soldi hai investito?

L'altro aspetto di cui nessuno parla, è che il costo della vita è quasi sempre in linea con gli stipendi, anzi, spesso il rapporto denaro/servizi è pessimo, infatti, nei paesi in via di sviluppo, le persone sono abituate ad un tenore di vita moto più basso rispetto al nostro, vivono con pochissimo, spendono pochissimo, non hanno l'assicurazione sanitaria, non comprano vestiti costosi o cibi di importazione ecc.

Forse si può realmente vivere con poco, ma siamo disposti a rinunciare a tutti i servizi (per quanti scadenti essi possano essere) esistenti nel nostro Paese?

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Più approfondisco la tematica legata al trasferirsi all'estero, in cerca di fortuna e denaro, più mi rendo conto che le cose non stanno assolutamente come ci vogliono far credere.

37 commenti:

  1. Condivido.Non è assolutamente semplice farlo senza un'adeguato capitale e conoscenza.Tante volte il sottoscritto ci pensa ma ogni volta si scontra con i pro e i contro.
    Certo dipende poi anche da "Quanto" si è stanchi e da quante vie d'uscita esistono ancora nel proprio paese. Da parte mia non avendo figli sarebbe già un problema in meno da risolvere;sono sposato ma questo non rappresenta di certo un problema perchè il sogno è condiviso. Diciamo che per quel che ci riguarda le paure sono altre e molte volte ho cercato siti o blog di immigrati Italiani proprio perchè come nel mio caso non si conosce nessuno per un'eventuale appoggio. Cosi come fai presente te poniamo delle domande sulla ricerca di lavoro.Un nostro connazionale potrebbe indirizzarti meglio come e dove cercarlo. La lingua! Il nostro inglese è abbastanza arrugginito e credo che ci vorranno un paio d'anni per rimetterlo in moto. Poi c'è un'ultimo problema,ho gli ultimi 10 anni di mutuo da saldare o 35'000 € in colpo solo se si preferisce. Quindi?Vendere casa ed estinguere il mutuo ed andarsene definitivamente o provare ad emigrare con un periodo di prova di 6/12 mesi e prendere poi la decisione finale?? Credo che a nessuno piaccia saltare nel buio.Quello forse è il problema maggiore. Le speranze di un futuro migliore per il mio paese le lascerei qua.

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  2. Come si fa a pensare di trasferirsi davvero in quei paesi pensando ingenuamente di vivere davvero meglio che in Italia o in Europa? E' da pazzi! Il Messico è uno dei paesi più corrotti e violenti dell'America. Panama non credo sia tanto meglio.
    A Capo verde che si fa tutto il giorno a parte stare in spiaggia? E' un posto senza storia né cultura...e nelle Filippine? Un posto davvero molto lontano non solo fisicamente, ma anche culturalmente. Io mi sentirei sradicato e sperduto.
    Ragazzi come si vive in Europa - al netto della crisi economica - non si vive da nessuna altra parte!
    Chiaro che se uno non ha lavoro e non ha alternative, espatriare può rappresentare l'ultima spiaggia.

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    1. Ciao Alessandrio, a chi lo dici! Non trovo altro che articoli entusiastici di che esaltano la vita in quei luoghi... dovrebbero chiuderli certi siti che giocano sulle speranze delle persone, solo per generare traffico e fare soldi con le pubblicità!

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    2. Mi sembrano considerazioni molto superficiali. Come si fa a dire che in certi posti non c'è cultura se non ci si è mai stati?

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    3. Ciao a tutti. Per quel che ho appreso da amici che sono viaggiatori per lavoro o per diletto, ci sono alcuni Stati per cui vale la pena "rischiare" di stare meglio di qui, perché in quest'ultimi si dà la possibilità di lavorare e di vivere(e non sopravvivere, come purtroppo, in Italia),basta pensare di non andare per arricchirsi, ma di accettare una vita dignitosa.
      Ad esempio, nel Nord del Brasile ci sono alcune città non grandi che per condizioni socio-economiche, stile di vita e lavorative danno opportunità che noi qui non ricordiamo più..
      In Uruguay, fuori Montevideo(in città è più rischioso e la vita costa di più) vi è la possibilità di stabilirsi senza aver le ali tarpate come da noi, con burocrazia infinita, conoscenze necessarie, ecc.
      Anche alcune città argentine mi hanno detto che sono ottimali dal punto di vista della vivibilità (Mar del Plata). Se chi legge qui avesse altre news o info a riguardo, sarei ben felice di ascoltare ed apprendere quanto di meglio avreste da dire.

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    4. Ciao Giorgio, mi informo e ne faccio un post, così mi faccio un'idea anch'io di queste realtà, che magari possono interessarmi! Grazie per la segnalazione e le dritte!

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    5. ci vogliono, come in tutte le scelte importanti, anche un po' di...palle! e occhio e croce in Italia le ultime 2 generazioni ne hanno veramente poche

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    6. ho scritto ma non vedo la pubblicazione. chiedevo se puoi aiutarci x il mx ad avere info come trovare B&B in affitto.grazie

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    7. hi ragione, sono attualmente in uno di quei luoghi, ho solo speso soldi, buttati nel cesso e trovato niente da fare. alla fine tra un po me ne torno in ITALIA!!!

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    8. io sono un'Expat delle tante , mi sono trasferita con pochissimi soldi non avendo avuto dalla Stato italiano nemmeno un pensione sociale ...ho un'entrata minima che mi viene dal mio divorzio e con quella sono stata prima alle Canarie per circa un anno , poi a Malta ed ora vivo da 3 anni a Gozo...benissimo..in Italia non tornerei nemmeno cremata e in ceneri....la mia personalissima opinione...è che è da masochisti stare in Italia, a meno che uno non abbia mega lavori..ma anche per quello farsi spennare come polli non la trovo una gran cosa...potrei cambiare luogo ...ma in Italia MAI MAI e poi MAI!!!

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  3. Superficiale è sostenere che per vivere bene si debba necessariamente uscire dall'Europa. Se fosse così i flussi d'immigrazione sarebbero in uscita e non in entrata nei paesi Europei. Uno non emigra dove si vive peggio e dove ci sono minori opportunità.
    Con tutto il rispetto per Capo Verde, ma non si può certo paragonare per ricchezza storica all'Italia.

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    1. Infatti caro Alessandro, in Italia oggi vengono solo i veri DISPERATI. Chi ad oggi è riuscito a mandare nel prorpio paese qualche soldo se ne sta già ritornando a casa sua!

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    2. Prima cosa definire la parola cultura!!! Seconda cosa, se vaiall'estero in uno stato in via di sviluppo puoi trovare lo stile di vita occidentale basta avere i soldi:) e su questo dobbiamo esserne consapevoli. Da parte mia, se dovessi andarmene definitivamente, mi adeguerei alla situazione che scelgo!!! Non si può pretendere di trovare l'Europa!!! Ci vuole una dose di adattamento!!!!

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  4. ...l'europa e tutti i paesi filoamericani mi hanno nauseato, in primavera comincio a viaggiare un pò per trasferirmi all'estero.

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  5. Scusate, ma la ricchezza storica non serve a un bel tubo per vivere bene...e l'Italia lo sta proprio dimostrando!

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    1. hai proprio ragione! cosa ce ne facciamo della ricchezza storica?? la gente sta morendo di fame!

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  6. Ciao francesco mi spiegheresti meglio di cosa vuol dire pensione a 35 anni alle filippine?

    Grazie
    Andrea

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  7. Grazie ancora, Francesco.
    Io vivo a Tenerife, ma non e' tutto rose e fiori...come tu giustamente fai notare.
    Se qualcuno volesse informazioni e avesse desiderio di condividere esperienze sono a completa disposizione...per la piccola esperienza fatta fino ad oggi dopo un annetto.

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    1. Come ti trovi a Tenerife?c è lavoro?

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    2. Buonasera Rita,scusa x il disturbo ma visto ke sono seriamente interessato a lasciare l'Italia e sto ancora studiando il posto in cui poter andare a vedere come e se potermici trasferire....ti chiedo visto ke tu ti trovi li gia' da un po....le maggiori info ke puoi darmi in merito sul luogo..... lo stato di vita e tutto cio ke puoi dirmi......Ti ringrazio anticipatamente....P.S, Se avro' una tua risposta ti inviero il mio contatto...cosi da permetterci di poter dialogare......

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  8. si vorrei sapere se potrei aprire una piccola agezia grafica ??

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  9. Buon giorno a tutti.io non avrò pensione ..e vorro andare via dall'Italia,vendendomi tutto quello che ho.per aprire un'attivita'.. per quelli del posto e non per turistidove mi consigliate di andare dove si parla spagnolo? Grazie

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  10. io sono trevigiano ed ho 59 anni, ho girato il mondo per lavoro e ne ho visti tanti di paesi, gli ultimi due paesi tanto per fare qualche nome nord Africa 15 anni tra Algeria, Libia e deserto del Sahara (ma lo sconsiglio) ed 20 anni in Romania. Quest'ultimo paese la vita e molto più economica dell'Italia gli affitti variano dai paesini da 100 euro al mese in su fino anche a oltre 1000 euro al mese. Con 500 euro si può vivere e pagare l'affitto mensile facendo una vita modesta. Se prendi una casa di campagna in affitto hai il tuo orticello per coltivati ciò che ti serve, risparmiando un bel po di quatrini. La gente non è cattiva con gli italiani, molti rumeni parlano la lingua italiana pertanto è facile comunicare con loro, io naturalmente dopo 20 anni in Romania parlo perfettamente la loro lingua. Ci sono moltissimi italiani in pensione che con 670 euro al mese vivono tranquillamente e si permettono anche qualche donna molto più giovane di loro. Con questo non voglio dire che la Romania è il paradiso terrestre ma un posto come un'altro per trascorrere in tranquillità senza tante tasse e/o spese la propria vita quotidiana.

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  11. Diciamo che il post è buono, ma comunque generico. Ci sono da considerare molti fattori come la personale formazione, esperienze lavorative, lingue che si parlano, figli etc..

    Detto questo, è vero che fuori dall' Italia non è rose e fiori, ma pur sempre vero, che l' Italia sta peggiorando, e dubito fortemente migliorerà. Sta diventanto il paese del proibizionismo, di multe facili in ogni cosa e dove per racimolare un po' di soldi, affitti in rapporto allo stipendio da pazzi (stipendio ad esempio .. 1000 euro, affitto firenze 600/700€ aggiungi un 200€ spesa.) Era solo un esempio soldi finiti.

    Io ho una p.iva, sono schiacciato dalle tasse, è ovvio che cerco un paese dove andare. Ancora non so dove, sto cercando, ma quì la vita è sbarrata. Zero meritocrazia, finte agevolazioni ma come fai

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  12. hò visto che come voi tutti ankio condivido i vs problemi: andarmene dall'italia x ritrovare la libertà , xkè quello ke manca in italia nn è slo il lavoro, ma è il combattere in continuazione contro uno stato oppressore, composto da miglioni di fanulloni al soldo dello stato , con stipendistratosferici legalmente acquisiti. Visto questo nn vedo altra soluzione che andarmene all'estero . Poi se vi è qualcuno a cui piace essere perseguitato è padrone di starsene in questo ns bel paese di ipocriti e pecore.. ciao .. via dall.italia!!!

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  13. zirpa, schedinti, maggiolese, chiamama.

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  14. io me ne vado per 6 mesi minimo..a breve.

    per me l'europa è un pò tutta uguale, sinceramente. ..a parte remote eccezioni

    sinceramente trovo assurdo contestare un certo sistema che gioca allo sfruttamento, e restarci coi piedi dentro; se si avesse idee di quanto è ormai incarnata la mentalità occidentale, cattolica, consumistica nelle persone tanto da renderle cieche..sarebbe come lottare con un moloch..


    io alle fettuccine della nonna, preferisco la papaya, ma da sempre.

    esattamente come alla chiesa preferisco il tempio.

    non preoccuparvi dell'inverno

    imparare da chi si fa bastare poco con gioia

    la cultura è anche questa..

    e tutto questo esiste; certo..anche in sardegna..o basilicata..o..etc etc..

    res Romana

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  15. chi mi consiglia un posto dove non serve una visa per lavorare ne un permesso di soggiorno

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    1. un posto ci sarebbe....
      l'aldilà

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    2. ma come fate a pensare che state meglio in italia?certo se siete truffatori,o banditi o lavorate er lo stato voi state bene potete pagare le bollette e magari avere una macchina ,ma la povera gente? i pensionati con pochi euro in tasca?tasse,ici irpef,bla bla bla.....La cultura? la storia? sono ere passate,o tu quando hai fame prenditi un pezzo del colosseo e mangialo e dallo da mangiare ai tuoi figli se ne hai.il lavoro? dove sta?o forse intendi per lavoro dipendere dai tuoi nonni per fregarli i soldi da spendere nelle droghe o passare una sera con gli amici in qualche discoteca? dovete muovere il culo ed andare un po in giro er il mondo per vedere le vere culture di tanti paesi in giro per il mondo,corruzzione? in italia sono tutti corrotti e sono tutti pronti a succhiarvi il sangue giorno dopo giorno.finche non ci sara un'altra guerra e ricominciare di nuovo.ma molti di voi non ci capiscono niente solo pecoroni,creduloni e mammoni

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    3. quoto in pieno trattoria barbarella

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    4. quoto in stra pieno Trattoria barbarella!!!!io vivo da tre anni all'estero, dove sono io ...criminalità vicina allo zero tassazione bassissima...burocrazia veloce , spiagge incantevoli...disoccupazione al 4%....la mia casa iper moderna aria condizionata due camere da letto , 350 euro al mese...stare meglio si può!

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    5. Ciao Gabri sono un uomo di 40 anni e sono molto intenzionato ad andarmene dall’italia Ma il posto che hai descritto dove vivi da tre anni dove si trova!???
      Ti ringrazio in anticipo ciao

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  16. Non conta solo la cultura ma anche la natura. E il mondo occidentale la natura la sta distruggendo.

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  17. Ho iniziato a leggere con interesse il post, ma non condivido molte cose. Sicuramente chi pensa che trasferirsi all'estero sia come vivere la propria vita migliorata in tanti aspetti e resa al netto di ogni genere di problema, si sbaglia. Ovunque ci sono pro e contro, a partire dall'Italia.

    Chi legge un articolo dal titolo "Dove Trasferirsi all'Estero per Cambiare Vita con Pochi Soldi", ha evidentemente la voglia di andarsene ed è alla ricerca quell'esperienza o quell'idea che gli possa far immaginare cosa fare e come farlo, per cambiare la propria vita o semplicemente tentarci. Tutto l'articolo però si incentra poi sull'assunto che ovunque hai uno stipendio da fame con cui non riesci neanche a pagare metà del più piccolo tetto sotto cui vivere. Ma di che stiamo parlando?? Se vuoi mantenere standard di tv al plasma 60", è chiaro che azzoppi. Ma se vuoi scrollarti di dosso un po' di cose inutili, la cosa cambia.

    "Godere di una pensione, un capitale o una rendita fissa" .....ma chi, a 20, 30, 40 anni ha una pensione o un gran capitale messo da parte? E soprattutto chi, tranne i programmatori o altra gente che può lavorare da remoto, ha una rendita fissa nonostante i propri spostamenti? E' normale che se hai una botte di soldi da parte puoi fare qualunque cosa... ma chi ha una botte di soldi da parte non legge questi blog! Prende soldi e bagagli e va dove gli pare!

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  18. l'Italia è un paese di merda. La cultura non ti fa mangiare. Qui lavori solo per le tasse e per mantenere sto schifosi che stanno al governo

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  19. Ciao Francesco, tempo fa avevo lasciato un commento e devo dire che sono molto interessata alle tue esperienze e condivisioni. Sto cercando ormai da qualche anno di trovare un sistema per lasciare il lavoro, che mi opprime e penso "ci" porti solo via una parte importante della nostra vita. Mi piacerebbe parlarne con te ma in modo privato, è possibile? In che modo? Grazie e buona serata

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