Come Aumentare il Capitale con i Conti Deposito


Investimenti a basso rischio per essere felici
Uno dei modi più efficaci per ottenere un
aumento di capitale costante è investire sicuro
 attraverso un conto deposito

Come ho già accennato nell'articolo Strategie per Smetteredi Lavorare (Parte 1) il punto di partenza per smettere di lavorare è accumulare una cifra che ci permetta di avere le spalle coperte; non servono molti soldi perché Si Può Vivere con 400 euro al Mese, l’essenziale è riuscire ad ottenere un aumento di capitale costante, di anno in anno, e in modo sicuro. Per chi parte già con un piccolo capitale, l’investimento migliore è sicuramente il mattone, magari all'estero (ma di questo parlerò presto), ma per chi non ha molta liquidità da parte, la scelta più responsabile è investire i soldi in un conto deposito.

Andiamo a vedere quindi di cosa si tratta, perché sono considerati investimenti sicuri, di quanto possono far aumentare il nostro capitale e quali sono le migliori offerte oggi presenti sul mercato.


COS'È UN CONTO DEPOSITO


Un Conto di deposito è un conto corrente bancario che prevede un tasso d'interesse superiore rispetto ai conti correnti tradizionali, non richiede la concessione di alcuna garanzia per l’apertura, ma ci obbliga a lasciare “fermi” i nostri soldi per un certo periodo. Più è lungo il periodo più la percentuale di guadagno cresce, fino ad un limite che dipende da conto a conto. Garantisce quindi un aumento di capitale che dipende dal tasso annuo; quest'ultimo non è soggetto alle oscillazioni del mercato ma viene fissato al momento dell’apertura del conto e tale rimane per tutta la durata del deposito.


AUMENTO DI CAPITALE SICURO E SENZA RISCHI?


I rischi correlati sono praticamente pari a zero perché l’unica possibilità di perdere i soldi è che la banca fallisca, tuttavia il fallimento degli istituti bancari è sempre stato storicamente altamente improbabile, inoltre tutte banche operanti nella Comunità Europea sono obbligate per legge ad aderire ad un sistema di garanzia che assicuri i capitali dei cittadini per un massimo di 103.291,38 euro. Questo significa che anche in caso di fallimento della banca, i nostri soldi ci verrebbero restituiti.

In parole povere quindi si tratta di aprire un nuovo conto presso la banca che (in quel momento) offre il miglior tasso di interessi legato ad un conto deposito, versare la cifra che desideriamo, e decidere per quanti anni vogliamo lasciare fermi i nostri soldi. Non sarà necessaria nessun'altra operazione sul nostro conto, osserveremo un aumento di capitale sicuro e costante, per il semplice fatto di aver "imprestato" i soldi alla banca.


LE MIGLIORI OFFERTE PER INVESTIRE SICURO


Ho fatto una piccola indagine su quelli che sono oggi i conti deposito più convenienti per i cittadini, ovvero quelli che offrono il tasso di interessi più alto, e possono garantirci il massimo incremento di capitale:

Conto deposito InMediolanum

Assicura un aumento di capitale del 4,00% (con i soldi vincolati per 12 mesi), se si effettua l’iscrizione online e si immette il codice "IM35BU7" si ottiene immediatamente un tasso del 4,20%. E’ possibile prelevare dal conto gli interessi maturati ogni 3 mesi e non ha nessun costo per la gestione del conto, nessuna imposta di bolla, canone assente e ogni operazione effettuata non comporterà una trattenuta. Il capitale non è vincolato.

Il tasso massimo raggiungibile è del 4.60% e lo si può ottenere convincendo due persone ad aprire a loro volta un conto deposito, cioè si tratta di uno 0.20% in più per ogni conto che riesci a far aprire alla banca, per un massimo di due coti.


Conto deposito CheBanca

Garantisce un aumento di capitale del 3,50% (con i soldi vincolati per 12 mesi), l’apertura del conto non costa nulla e se si ha l’esigenza di svincolare il capitale prima della scadenza, è possibile  avere comunque un tasso di interesse dell’1%, senza nessuna penale aggiuntiva. La cifra minima di apertura del conto è di 100 euro.


Conto Arancio di IngDirect,

Ci permette di ottenere un aumento di capitale del 3,50% (con i soldi vincolati per 12 mesi) ma bisogna essere nuovi clienti. L’apertura del conto non costa nulla e se si ha l’esigenza si può svincolare il denaro prima della scadenza. E’ possibile aprire il conto senza versare denaro e si possono aprire fino a 3 conti deposito in contemporanea.  Il capitale non è vincolato.


Cash Park di Fineco

Da un aumento di capitale del 4,00% annuo (con i soldi vincolati per 18 mesi), non ha nessun costo per la gestione del conto, nessuna imposta di bolla, canone assente e ogni operazione effettuata non comporterà una trattenuta. Richiede un deposito un minimo di 5.000 euro per l’apertura del conto.  Il capitale è vincolato.

Conto deposito Webank

Fornisce un aumento di capitale del 4,00%  (con i soldi vincolati per 18 mesi), lo svincolo anticipato del denaro non è sottoposto a penali, ma è necessario pagare l’imposta di bolla.  Assieme al conto viene fornito anche bancomat e/o la carta di credito e gli assegni.  Il capitale non è vincolato.


Per essere sempre aggiornati sui migliori "conti deposito" esistenti e quindi su come aumentare il nostro capitale in denaro, consiglio di fare riferimento al sito Confronta Conti Deposito.


ATTENZIONE AL CONTRATTO


Dal 1° gennaio 2012 chi possiede un conto deposito deve pagare un’imposta di bollo pari allo 0,1% annuo della somma che si ha depositato, con un minimo di 34,20 euro ed un massimo di 1.200 euro. Spesso è la banca stessa ad accollarsi il pagamento di questa imposta, ma è necessario leggere attentamente il contratto per assicurarsene.

A partire dal 2013 la cifra da pagare sarà dello 0,15%, e non sono previsti dei valori massimi, quindi, anche se attualmente quasi tutte le banche si accollano la spesa dell’imposta di bollo, è molto probabile che presto cambieranno il contratto e faranno gravare l’onere sul cliente. E’ quindi necessario leggere sempre attentamente le modifiche contrattuali che la banca è obbligata ad inviarci, per venire immediatamente a conoscenza dell’eventuale cambio di direzione e agire di conseguenza.

Se questo accadrà, sarà necessario valutare bene cosa fare in base a quanti soldi si hanno nel conto deposito; anche se è presto e forse ci stiamo fasciando la testa prima di romperla, do una regola semplice da seguire in questo eventuale scenario:

Se si possiede un capitale minore di 5000 euro, non vale la pena aprire un conto deposito, perché il tasso di incidenza del bollo annullerebbe gli interessi, e non otterremo un significativo aumento di capitale, in questo caso eventualmente converrebbe lasciarli sul conto corrente classico oppure aprire un libretto postale (che è esente da tassa fino a 5000 euro) e solo quando si hanno accumulato circa 8000 euro, versarli su un conto deposito. Intorno a quella cifra infatti, si inizia a guadagnare già qualcosa, anche dovendo pagare l’eventuale imposta di bollo.


IN DEFINITIVA


Il conto deposito è l’investimento più redditizio e sicuro per somme di denaro non troppo elevate, diciamo minori di 100.000 euro e ci garantisce un aumento di capitale senza rischi, oltre quella cifra invece è probabilmente più interessante puntare sul mattone.

Potrebbe interessarti: 9 Regole d'Oro Per Investire Nel Mattone

E’ tuttavia molto importante leggere attentamente i contratti e farsi sempre dire quale sia il rendimento annuo netto esatto, tolte tutte le spese e le tasse. Un buon conto deposito permette all'investitore di ritirare i soldi quando vuole (svincolare il capitale) ricevendo solo una parte (o niente) degli interessi; personalmente eviterei quei conti che prevedono una penale se si decide di prelevare del denaro prima della scadenza, la vita è piena di imprevisti, non possiamo sapere se tra un mese, una settimana o domani stesso ci dovesse servire della liquidità.

Aumentare il capitale in modo programmato
Scarica il programma per calcolare
l'aumento di capitale, dato lo stipendio
Per calcolare con esattezza l'aumento di capitale in funzione del denaro depositato, ricordo che ho creato un comodo foglio Excel scaricabile da questo link, o cliccando sull'immagine a sinistra, con il quale è possibile stabilire il rendimento annuo dato il tasso di interessi e la percentuale di stipendio che si vuole investire.





10 commenti:

  1. Ciao molto utile e interessante il tuo blog.
    Siccome sono ancora inesperto però non capisco alcune cose:
    Mi sembra che il guadagno sia bassissimo nel tempo, se io investo 10.000 euro,con il 2% guadagno solo 200 euro ogni anno.

    Forse sbaglio qualcosa,perchè non capisco sopratutto il tuo foglio exel che a conti fatti dopo un anno tu segni circa 22.000 ,ma a me viene fuori 12.550 euro.

    Il mio calcolo è: 11.000 iniziale + 1300(stipendio)=12.300
    investendo 80%,vai a investire 9.840 euro,che dopo un anno fruttano 196,8, che poi vai a aggingere al totale.

    attendo chiarimenti :)

    E poi mi chiedevo se con i conti di deposito il guadagno e' cosi basso?
    Per fare un esempio , se investo 50.000 euro con il 2% annuo, guadagno 1000 ogni anno(che sono relativamente tanti),ma e' pochissimo, a questo punto appena hai sopra i 50.000 (se ci arrivi con questa lentezza)conviene andare sul mattone direttamente, invece che "fermarli" in un conto e non investirli.

    L'entrate sono cosi basse o sbaglio qualcosa io?

    A presto :)

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    1. Anche io ero interessato a leggere la risposta ma probabilmente il sig. Francesco Narmenni non ha tempo di rispondere. Devo in ogni caso chiedere a chi appartiene il codice di presentazione mediolanum " IM35BU7 " spero non al sig. Francesco.

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    2. Per i due geni qui sopra: è sufficiente scaricare l'excel, aprirlo e LEGGERLO per verificare l'elementare calcolo che viene fatto. Non sono tante colonne, secondo me ce la potete fare.

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    3. Ovviamente oltre all'interesse (che rappresenta la minima parte) c'è anche un accantonamento proveniente dallo stipendio mensile... cioè il 65% dei 1300 euro mensili, circa 900 euro, moltiplicati per 13 mensilità.

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  2. ciao.. se dovessi depositare 1 milione di euro e vincolarlo a 20 anni usufruendo solo di interessi, quanto sarebbe la rendita annua? Grazie. Ciao

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  3. se dovessi depositare un milione di euro senza neanche leggere un contratto e senza fare neanche due conti nonostante gli esempi excel ( Di quale contratto bancario parli e dove hai letto che lo vincolano a 20 anni? Che per caso è la banca di Topolinia, Paperopoli, oppure pensi che le le banche citate hanno medesime cifre da applicare alle formule come gli stampini per le formine di sabbia?) forse sarà il caso che te li spendi subito almeno non te li fai fregare dal primo che capita.................

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  4. Ci sono aggiornamenti su questo versante?
    è passato molto tempo dalla scrittura dell'articolo

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    1. Credo che Francesco abbia messo su un blog molto interessante e gli va dato merito, tuttavia ci sono tanti articoli, come questo , che richiedono assolutamente un aggiornamento almeno annuale altrimenti finiscono col non rispecchiare piu' la realta' dei fatti.Certo non e' un lavoro semplice ma tant'e'!Saluti

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  5. piercarce@facebook.it15 marzo 2018 alle ore 18:32

    ciao Francesco, non sarei tanto sicuro che sia raro che le banche non falliscano.... vedi gli ultimi eventi in fatto di banche!!!, speriamo .... comunque buoni spunti, grazie.

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  6. Buongiorno,
    mi interessa l'argomento, ma vedo che risale al 2013 se non erro.
    Anche oggi esiste qualcosa di analogo?

    Grazie mille
    Manu

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