Acquistare Verdura di Stagione e Risparmiare 280 Euro

Acquistare Verdura di Stagione e Risparmiare 280 Euro
Il risparmio dato dalla verdura giusta
Dopo aver parlato di Quanto si Risparmia con la Frutta di Stagione, è giunto il momento di scrivere l'articolo gemello sulla verdura di stagione, in modo da capire quanto ci costano annualmente le nostre abitudini alimentari errate, in tema di vegetali.

Come per la frutta anche la verdura ricopre un ruolo fondamentale nell'alimentazione di tutti giorni e il suo acquisto incide in maniera non trascurabile sul nostro bilancio famigliare. In questo articolo quindi cercheremo di comprendere come e perché possiamo risparmiare, se scegliamo di acquistare solo verdura di stagione.



La verdura oggi costa meno


Nei primi mesi di quest'anno si è registrata una strana tendenza per quanto riguarda la verdura di stagione, perché si è verificato un Crollo dei Prezzi del 4,6%, che rappresenta il valore minimo all'interno di un calo globale di tutti gli alimenti, stimato attorno allo 0,1%.

I vegetali freschi, nell'arco del 2013, erano stati un po' snobbati dagli italiani che, causa crisi, avevano cambiato abitudini alimentari preferendo altri prodotti e contribuendo a far scendere i consumi di quasi il 4%. Questo comportamento, sommato ad un andamento delle temperature stagionali sopra la media (quindi ad una produzione ampia e prematura), ha dato vita all'attuale abbassamento dei prezzi, che è probabilmente destinato a rimanere tale anche nei mesi a venire.

Se il prezzo della frutta è sceso solo dell'1%, quello della verdura ha subito un calo così brusco da spingere gli “addetti ai lavori” a parlare addirittura di deflazione. Per questo motivo è importante oggi rivedere le proprie abitudini alimentari e fare la spesa acquistando più verdura di prima, soprattutto quella di stagione, perché, come vedremo, comprare fuori stagione significa pagare più del dovuto. 

Quanto si risparmia scegliendo la verdura di stagione


Per eseguire il calcolo del risparmio complessivo che una famiglia italiana può ottenere acquistando esclusivamente verdura di stagione, abbiamo bisogno di due dati fondamentali: il primo è la differenza media tra il prezzo di tutti gli ortaggi in e fuori stagione, mentre il secondo è la spesa complessiva che ogni nucleo famigliare deve sostenere per gli ortaggi.

Per il primo valore ci appoggiamo ai Dati Forniti da ISMEA , società che monitora l'andamento dei prezzi nei diversi mesi dell'anno. Prendiamo per esempio il costo al chilo delle zucchine, un vegetale tipicamente estivo, che nei mesi invernali raddoppia (se non triplica presso alcuni rivenditori) di prezzo.

risparmio
oscillazione nel prezzo delle zucchine

Per i calcoli mi sono basato solamente sui prezzi degli ortaggi all'origine, quindi quelli meno influenzati dal luogo di distribuzione. Elaborando tutti i dati che sono riuscito a recuperare ed eseguendone una Media Ponderata, ho stabilito che la verdura di stagione costa mediamente il 55% in meno rispetto a quella fuori stagione. I casi più eclatanti sono quelli dei peperoni, che passano da 0,49 € al chilo fino a 1,13€ o dei pomodorini ciliegina, che da un prezzo medio di 0,49€ crescono, nelle stagioni invernali, fino a 1,46€.

A questo punto consultiamo le Tabelle ISTAT Aggiornate, per capire quanto ogni famiglia italiana spende per acquistare ogni mese la verdura di cui necessita.

la stagione per comprare verdure
Spesa media mensile per acquisto di vegetali (mensile)


Si scopre che annualmente sborsiamo circa 510 euro per la verdura di stagione (e non) che quotidianamente acquistiamo, pertanto, se poniamo molta attenzione alla tipologia di ortaggi che compriamo, prediligendo quelli di stagione possiamo ottenere un risparmio anche di 280 euro.

Lista completa


Segue la lista completa di tutte le verdure fresche che possiamo trovare in ogni stagione dell'anno, ovvero quelle che dobbiamo prediligere quando ci rechiamo al supermercato. Come si nota la scelta è sempre piuttosto ampia, pertanto non abbiamo necessita di fare grandi rinunce: per risparmiare, dobbiamo solamente stare un po' più attenti.


  • Gennaio: bietole, broccoli, carote, cavolfiori, cavoli, cicoria, finocchi, patate, porri, radicchio, sedano, spinaci, zucca
  • Febbraio: bietole, broccoli, carote, cavolfiori, cavoli, cicoria, finocchi, patate, porri, radicchio, sedano, spinaci, zucca
  • Marzo: asparagi, bietole, broccoli, carciofi, carote, cavolfiori, cavoli, cicoria, cipolline, finocchi, insalata, patate, porri, radicchio, sedano, spinaci.
  • Aprile: asparagi, bietole, carciofi, carote, cavolfiori, cavoli, cicoria, cipolline, finocchi, insalata, patate, porri, radicchio, ravanelli, rucola, sedano, spinaci.
  • Maggio: asparagi, bietole, carciofi, carote, cavoli, cicoria, cipolline, fagiolini, fave, finocchi, insalata, patate, piselli, pomodori, radicchio, ravanelli, rucola, sedano, spinaci.
  • Giugno: asparagi, bietole, carciofi, carote, cavoli, cicoria, cetrioli, fagiolini, fave, insalata, melanzane, patate, peperoni, piselli, pomodori, radicchio, ravanelli, rucola, sedano, zucchine.
  • Luglio: bietole, carote, cavoli, cicoria, cetrioli, fagiolini, fave, insalata, melanzane, patate, peperoni, pomodori, radicchio, ravanelli, rucola, sedano, zucchine.
  • Agosto: bietole, carote, cavoli, cicoria, cetrioli, fagiolini, insalata, melanzane, patate, peperoni, pomodori, radicchio, ravanelli, rucola, sedano, zucca, zucchine.
  • Settembre: bietole, broccoli, carote, cavoli, cicoria, cetrioli, fagiolini, insalata, melanzane, patate, peperoni, pomodori, porri, radicchio, ravanelli, sedano, spinaci, zucca, zucchine.
  • Ottobre: bietole, carciofi, carote, cavoli, cavolfiori, cicoria, finocchi, insalata, melanzane, patate, peperoni, radicchio, ravanelli, rucola, sedano, zucca.
  • Novembre: bietole, carciofi, carote, cavoli, cavolfiori, cicoria, finocchi, patate, radicchio, rucola, sedano, zucca.
  • Dicembre: bietole, carciofi, carote, cavoli, cavolfiori, cicoria, finocchi, patate, radicchio, rucola, sedano, zucca.

Stampa Questa Lista in PDF, su mezzo foglio A4 verticale e mettilo nel portafogli o nella borsetta, lo potrai usare al supermercato per scegliere la verdura di stagione, se non la ricordi a memoria.

Tabella verdura di stagione


vegetables
Rispolvero anche in questo caso una vecchia tabella dove avevo schematizzato le primizie proprie di ogni stagione, in formato A4 stampabile orizzontalmente, così che possa essere appesa sul frigorifero o dove ci fa più comodo.

E' una lista un po' più allargata rispetto a quella precedente, contiene infatti qualche verdura in più che solitamente arriva in Italia su importazione; in generale non è il massimo scegliere questi prodotti, ma almeno si ha un quadro completo di quello che conviene acquistare in un determinato periodo dell'anno, relativamente al prezzo di mercato.

Conclusioni


In passato ho scritto alcuni articoli sul Risparmio Che si Può Ottenere Coltivando un Piccolo Orto, ma capisco che soprattutto nelle grandi città non è semplice trovare gli spazi per auto-produrre verdura fresca. Grazie a questo piccolo accorgimento possiamo segnare una nuova tacca sul nostro percorso di risparmio e accumulare qualcosina in più ogni anno, compiendo un'azione semplice e responsabile, che più migliorare la nostra salute e l'economia locale.

In questo breve video di 5 minuti, tratto da una puntata di Report, viene ben spiegata l'importanza di acquistare solamente verdura di stagione.


La verdura di stagione, infatti, soprattutto se acquistata al mercato contadino, proviene quasi sempre da campi della nostra regione; sceglierla significa rendere onore a chi la coltiva con amore. Puntare al biologico poi è un passo avanti per sconfiggere i principi malati che stanno alla base delle grandi catene di distribuzione, che pensano principalmente al profitto e mettono in secondo piano sostenibilità e salute.

Posso capire che un risparmio di quasi 300 euro l'anno più sembrare irrisorio, ma vorrei ricordare che anche le torte più grandi sono fatte di briciole, e se si impara a risparmiare cento euro qui e cento lì, alla fine ci possiamo ritrovare con un bel gruzzoletto, che magari possiamo usare per pagare l'assicurazione auto o andare in vacanza. D'altronde, se in questi tre anni sono stato in grado di Accumulare 10.000 euro l'Anno, è proprio perché attuo quotidianamente tecniche di risparmio, anche prediligendo la verdura di stagione a quella proveniente dalla Romania o dal Sud America.

4 commenti:

  1. Ciao Francesco anche se non e' troppo in linea con l'argomento del post vorrei un consiglio...Come posso imparare a riconoscere le erbe spontanee x scopo alimentare? Purtroppo abilità che prima erano normali x i nostri nonni, non lo sono più per noi...Ho provato a guardare qualche sito ma dalle foto sul web alla mia campagna reale non è così semplice...Non vorrei mettere in tavola qualche erba velenosa. Hai qualche dritta? Ciao
    Attilio

    RispondiElimina
  2. Ciao Attilio, conosco molte erbe spontanee e anche bacche e radici commestibili, il problema, come dici tu, è che non è sempre facile riconoscerle e si rischia anche di ingerire erbe non commestibili. Un po come accade per i funghi, il cui riconoscimento richiede una discreta esperienza,sopratutto per certe specie, anche la raccolta di erbe spontanee dovrebbe iniziare affiancando qualcuno che è già ferrato sull'argomento,imparando sul campo. Magari conosci qualcuno che puoi accompagnare? Ad ogni modo mi sembra una buona idea per scriverne un articolo,sopratutto ora che la primavera è arrivata :) grazie!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi inserisco nel vostro discorso perché, per coincidenza, ho appena saputo che anche quest'anno un'associazione della mia zona organizza una scampagnata per insegnare a raccogliere le erbe e cucinarle: ci sono già andata una volta ed è molto istruttivo oltre che divertente. L'associazione è legata al museo locale: magari provate anche voi a informarvi nelle vostre zone, anche facendo una breve ricerca su internet ho notato che ci sono diverse iniziative simili in giro per l'Italia, oltre a molte pubblicazioni sull'argomento. L'anno scorso non ho pensato di fare foto alle erbe per ricordarmi bene quali sono, stavolta lo farò!

      Elimina
  3. Ciao francesco, come faccio a fare un orto se vivo in un appartamento al quarto piano? Te lo chiedo senza retorica, perchè la tua filosofia mi incuriosisce molto e vorrei comprendere di più... grazie per i consigli

    RispondiElimina

Sono molto felice che tu abbia deciso di lasciare un commento, la tua opinione è molto interessante per me, tuttavia prima di commentare tieni presente le seguenti informazioni:

1. Prima di fare una domanda usa il form di ricerca in alto a destra e leggi la sezione Contatti, dove ci sono le risposte alle domande più frequenti.
2. Vengono accettati solo commenti utili, interessanti e ricchi di contenuto.
3. Non linkare il tuo sito o servizio per farti pubblicità, non servirebbe, i link sono tutti no_follow e comunque il commento non verrebbe pubblicato.
3. Se il commento è offensivo (anche in modo sottile e indiretto) non verrà pubblicato.